Soprattutto, non è mai venuta meno la mia voglia di vivere, di rimettermi in gioco, anche se non

Salve, mi chiamo ALessandro e ho 26 anni, scrivo dalla provincia di Pavia.
Non mi sono mai rivolto ad uno specialista, ma credo che in me stiano sorgendo dei problemi, forse anche seri. Tutto è cominciato quando, a inizio gennaio, la mia fidanzata ha avuto un aborto spontaneo. Lei è subito entrata in epressione, io (che inizialmente non ero a conoscenza dell'aborto) non riuscivo a capire il suo cambiamento d'umore. Dopo pochi giorni, ci lasciamo, ed entro in una fase da cui non sono più riuscito ad uscire, anzi peggiora di giorno in giorno. Mi basta vederla, anche per un secondo, e mi sento male per giorni interi. Se tento di non pensare a lei durante il giorno, di distrarmi con gli amici e con il lavoro, me la sogno di notte. Ormai, sono quattro mesi che soffro di insonnia, di inappetenza e sbalzi d'umore, con delle vere e proprie crisi di pianto (cosa mai capitata prima).
Inoltre, spero sempre che mi succeda qualcosa, come un incidente o altro, e mi ritrovo spesso a pensare al suicidio. Due settimane fa a questo scopo ho preso delle foglie di olenadro, stando malissimo per un paio di giorni.
Non so cosa mi stia succedendo, non ho mai avuto queste crisi. Ho avuto altre storie in passato, sono stato male quando sono finite ma er periodi di tempo molto limitati. Soprattutto, non è mai venuta meno la mia voglia di vivere, di rimettermi in gioco, anche se non ho mai avuto una forte autostima.
Vi ringrazio già ora per il possibile consiglio che mi potrete dare.
Alessandro