Paura di scoprirmi psicotico

Ho paura di una psicosi: e se iniziassi a non riconoscere piu la realtà di ogni giorno per come abitualmente mi appariva, ma mi convincessi che essa nasconda una allegoria di qualcosa di terribile, un presentimento di un qualche sconosciuto e indefinito pericolo?
Mi rendo conto che si tratta di un pensiero privo di senso, che contraddice il giudizio della ragione, ma proprio per la sua assurdità tale pensiero mi spaventa: e se a un tale pensiero, pur cosi assurdo, finissi per aderire, per crederlo vero e non assurdo?
Vorrebbe dire che avrei perso la capacità di discernere tra ciò che è reale da ciò che è assurdo... Una tale paura è a volte cosi intensa, che su di essa ne monta a sua volta un'altra: cioè che pur di sfuggire a una cosi intollerabile angoscia, io finisca per fare un gesto sbagliato, il cui solo pensiero mi precipita nel terrore...
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.6k 1k
Deve far curare meglio il disturbo da cui è affetto poiché continua a porsi questa questione da settimane.



Dr. F. S. Ruggiero

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Utente
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Infatti mi sa che qualcosa nella terapia attuale necessiti di una rivalutazione, anchre se non so di quale portata: sono da dieci giorni a 75mg di sertralina, ma ricorrono ancora dubbi simili a questo, e permane una inquietudine senza apparente causa, un senso inspiegabole di paura da cui mi sento improvvisamente attanagliato, in particolare quando devo coricarmi (l'insonnia soprattutto non mostra segni di miglioramento) ; il curante mi dirà se insistere con questo farmaco, o aumentando o diminuendo il dosaggio o lasciandolo uguale, oppure se fare uno switch, prospettiva che mi agita perché dovrei affrontare i sintomi da sospensione del primo farmaco insieme ai sintomi da adattamento del secondo
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Utente
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Ho sottoposto questo mio pensiero ad un altro sito di consulti medici; la specialista che mi ha risposto ha riconosciuto nella descrizione dei miei sintoni una "atmosfera predelirante", ossia una anticamera della schizofrenia, se ho ben capito, quindi l avverarsi dei miei peggiori incubi
... A questo punto non mi resta che chiedere al curante che mi segue di valutare l'opportunità di un cambiamento radicale della terapia, prima che la situazione degeneri ; siccome questi stati predeliranti sono iniziati in me da un mese, quando ho ripreso ad assumere la sertralina, vorrei a questo punto che mi fosse spiegato se esiste un nesso tra tali sintomi e il farmaco che sto assumendo.