Ansia somatizzata
Buona sera dottori,
La mia storia risale a 2 anni fa quando ebbi una prostatite.
Feci cure di antibiotico e le analisi erano tutte negative ma io continuavo ad avere male nel pene fino a fare tutti gli esami di controllo che eliminarono ogni dubbio che ero sano come un pesce.
Iniziai a stare meglio e non dare più peso al fastidio li sotto.
A giugno 2021 ebbi un brutto traumi cranico, cambio d ufficio e il trasloco con la mia ragazza, la mia prima convivenza.
Tutto questo per me è stata una bomba che è esplosa.
Fu un mese difficile, insonnia attacchi di panico e strane sensazioni nella respirazione come se si bloccasse il respiro oppure petto in sotto vuoto.
Mi sono deciso a fine luglio di iniziare psicoterapia e psichiatra il quale mi ha dato mezza pastiglia di deniban, sertralina 50 e trittico prima di addormentarmi.
Con sertralina 50 sono durato 2 settimane visto che facevo fatica ad eiaculare così insieme allo psichiatra abbiamo deciso di dimezzare la dose.
Il problema della eiaculazuone era sparito ma purtroppo stavo peggio, così da circa una settimana e mezzo ho riniziato a riprenderla a 50.
Per ora mi rimane questa brutta sensazione del respiro, mi sono proprio fissato su come respiro e credo di avere il diaframma e tutto muscoli intercostali contratti.
Sono da sempre stato sportivo e vorrei tornare ad esserlo solo che questa sensazione di mancanza di fiato mi scoraggia parecchio.
Ci tengo a precisare che sono aiutato sia dalla psicologa che dallo psichiatra ma mi piacerebbe avere un secondo parere vostro se sono sulla strada giusta e se questi sintomi con la cura e psicoterapia spariranno.
Spero in un vostro riscontro, vi ringrazio
La mia storia risale a 2 anni fa quando ebbi una prostatite.
Feci cure di antibiotico e le analisi erano tutte negative ma io continuavo ad avere male nel pene fino a fare tutti gli esami di controllo che eliminarono ogni dubbio che ero sano come un pesce.
Iniziai a stare meglio e non dare più peso al fastidio li sotto.
A giugno 2021 ebbi un brutto traumi cranico, cambio d ufficio e il trasloco con la mia ragazza, la mia prima convivenza.
Tutto questo per me è stata una bomba che è esplosa.
Fu un mese difficile, insonnia attacchi di panico e strane sensazioni nella respirazione come se si bloccasse il respiro oppure petto in sotto vuoto.
Mi sono deciso a fine luglio di iniziare psicoterapia e psichiatra il quale mi ha dato mezza pastiglia di deniban, sertralina 50 e trittico prima di addormentarmi.
Con sertralina 50 sono durato 2 settimane visto che facevo fatica ad eiaculare così insieme allo psichiatra abbiamo deciso di dimezzare la dose.
Il problema della eiaculazuone era sparito ma purtroppo stavo peggio, così da circa una settimana e mezzo ho riniziato a riprenderla a 50.
Per ora mi rimane questa brutta sensazione del respiro, mi sono proprio fissato su come respiro e credo di avere il diaframma e tutto muscoli intercostali contratti.
Sono da sempre stato sportivo e vorrei tornare ad esserlo solo che questa sensazione di mancanza di fiato mi scoraggia parecchio.
Ci tengo a precisare che sono aiutato sia dalla psicologa che dallo psichiatra ma mi piacerebbe avere un secondo parere vostro se sono sulla strada giusta e se questi sintomi con la cura e psicoterapia spariranno.
Spero in un vostro riscontro, vi ringrazio
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Buonasera. E' sulla strada giusta. Il suo specialista troverà una cura efficace e ben tollerata. Lei dovrà avere un po' di pazienza, perchè le cure neuropsichiatriche sono un po' come un abito che il sarto deve aggiustare sulla persona.
Auguri
Auguri
Dr. Paolo Carbonetti
Specialista in Psichiatra
Specialista in Psichiatria Forense
Viterbo-Terni-
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 979 visite dal 16/09/2021.
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