Salve vorrei gentilmente un consulto in merito alla mia terapia farmacologica per l'ansia

Salve a tutti...premetto che faccio psicoterapia da tempo ormai perché soffro di ansia.
Circa tre anni fa (maggio 2018) ho cominciato ad assumere sertralina dopo visita psichiatrica.
Prima settimana mezza pasticca poi una sana portata a una e mezza (luglio2018) perché ancora avevo qualche episodio ansioso e scalata poi di nuovo a una (ottobre 2018) dopo circa tre mesi perché la situazione era migliorata e continuato così fino ad un mese fa.
in questo periodo sono stata bene anche se è capitato qualche piccolo episodio ansioso gestito però bene.
Un mese fa ho avuto un brutto episodio che non sono riuscita assolutamente a gestire con conseguenti sintomi fisici (nausea, tachicardia, stanchezza, difficoltà a dormire e a mangiare)...da lì purtroppo ho cominciato a stare di nuovo male e sotto consiglio del medico curante ho cominciato lo xanax 5 gocce la mattina e 5 la sera che ora sto scalando.
Ricordando quello che mi aveva detto la psichiatra ho riportato la sertralina ad una pasticca e mezza (75mg).
È passato circa un mese ma sinceramente non ne vedo i benefici...sento proprio di essere più tranquilla solo grazie allo xanax ma la testa non riesce ancora a gestire i pensieri...volevo sapere se comunque la mezza in più avrebbe dovuto ormai fare effetto??
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Ed è possibile che ormai dopo questi anni di sertralina il suo principio attivo non mi facesse più totalmente effetto e quindi ecco perché la ricaduta??
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Mi sento di aver bisogno ancora dello xanax ma non vorrei andare troppo oltre per non incombere poi in problemi di dipendenza...non so che fare sinceramente.
Ovviamente appena potrò tornerò dalla psichiatra.
Grazie a chiunque mi dedicherà del tempo