Problematiche mai risolte nè con psicoterapia nè con medicinali
Sono dieci anni circa che soffro di ansia, a volte anche panico, uniti ad una lieve depressione: quasi dieci anni di psicoterapie (con tre persone differenti) e quasi dieci anni di cure con sereupin e alprazolam (con qualche interruzione ma sempre ripresi dopo qualche mese) in dosi di 1 pasticca al giorno di sereupin e 20 gocce di alprazolam distribuite nella giornata.
Perché non riesco ad uscirne? Perché la psicoterapia non ha fatto particolare effetto (l’ultima psicologa mi ha detto dopo tre anni: almeno hai raggiunto la consapevolezza ed hai gli strumenti utili per andare avanti! Già, ma non la forza, e a volte nemmeno la voglia, questo è il dramma, come se volessi rimanere così come sto per sempre!!! Mi devo preoccupare??) ? Perché non ce la faccio a smettere con le medicine che sono diventate l’unico modo per avere una vita pseudo-normale?
Basta tornare dagli psicologi, ma non voglio nemmeno prendere medicine a vita, ma non voglio nemmeno soffrire perché me le tolgono. Potete darmi un consiglio forte e realmente utile?
Perché non riesco ad uscirne? Perché la psicoterapia non ha fatto particolare effetto (l’ultima psicologa mi ha detto dopo tre anni: almeno hai raggiunto la consapevolezza ed hai gli strumenti utili per andare avanti! Già, ma non la forza, e a volte nemmeno la voglia, questo è il dramma, come se volessi rimanere così come sto per sempre!!! Mi devo preoccupare??) ? Perché non ce la faccio a smettere con le medicine che sono diventate l’unico modo per avere una vita pseudo-normale?
Basta tornare dagli psicologi, ma non voglio nemmeno prendere medicine a vita, ma non voglio nemmeno soffrire perché me le tolgono. Potete darmi un consiglio forte e realmente utile?
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Gentile utente,
visto le continue ricadute, a mio parere, occorre trovare e mantenere una terapia farmacologica efficace almeno per 3-4 anni e solo in quel momento provare, di concerto con il suo psichiatra, a ridurre ed eventualmente sospendere la terapia.
Consideri che non è sempre detto che la psicoterapia riesca a soppiantare il farmaco, e dato che la tale terapia le consente una vita "pseudonormale" non la abbandoni.
visto le continue ricadute, a mio parere, occorre trovare e mantenere una terapia farmacologica efficace almeno per 3-4 anni e solo in quel momento provare, di concerto con il suo psichiatra, a ridurre ed eventualmente sospendere la terapia.
Consideri che non è sempre detto che la psicoterapia riesca a soppiantare il farmaco, e dato che la tale terapia le consente una vita "pseudonormale" non la abbandoni.
Cordialmente
Dott. Vito Fabio Paternò
www.cesidea.it
info@cesidea.it
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Gentile utente,
qualora il suo trattamento non dovesse essere piu' adatto, sono presenti numerose alternative che potranno aiutarla senza dubbio.
qualora il suo trattamento non dovesse essere piu' adatto, sono presenti numerose alternative che potranno aiutarla senza dubbio.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 1.7k visite dal 25/05/2009.
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