Psichiatria terapia

Buonasera, due giorni fa ho fatto una visita psichiatrica.
La diagnosi è stata depressione con abbassamento tono dell'umore se non sbaglio, attacchi d'ansia e insonnia.
Terapia brillantix 5 cp 1 cp per 7 giorni poi passare a brillantix 10.
Xanax 0. 25, mezza compressa in due momenti della giornata.
Pineal notte fast.

Scrivo il consulto prima cosa per descrivervi la situazione.
Da vari mesi ho dei fastidi e sensazioni ed ho fatto molte visite, la maggior parte guardate in prima persona dallo psichiatra.
I miei sintomi attuali sono un senso di disequilibrio, come se avessi la testa intontita, in una bolla.
Trascorro le mie giornate maggiormente a letto.
Ho paura di tutto.
E mi suggestiono facilmente.
Da quando ero piccolo ho una sorta di pensiero ossessivo, che mi ha condizionato molto, anche quando parlo tipo dire determinate cose, mettere determinati abiti o fare determinate cose altrimenti vengono delle conseguenze.
Sono sempre stato ansioso, per qualsiasi cosa, credo di essere poco autonomo e di aver paura del giudizio altrui, di cosa possono pensare.
Dopo un periodo che mi ero ripreso apparentemente, almeno uscivo, ma comunque evitavo alcune cose sono ricaduto.
Ad agosto, non sopportavo il caldo, avevo tachicardia e paura, dopo un mese che sono a casa ho disagio e paura quando esco, perchè mi sento debole stanco e intontito e quindi ho paura ad uscire.
Evito anche situazioni che in precedenza mi hanno fatto spaventare.
Anche l'altro giorno in una camminata avevo dispnea tachicardia sudorazione e mi sentivo di come per svenire tale da dovermi fermare e sedere per poi andare a casa.
Inoltre a tavola ho pensieri ossessivi che cerco di non avere ma è come una reazione a catena, e inizio ad avere tremori nervosi (cioè non tremo inconsciamente ma sento l'esigenza di muovere il piede come antistress) tutto questo con senso di disequilibrio che spesso mi porta a non finire e a volermi alzare da tavola.
Alcuni giorni ho voluto mangiare anche nel letto.
Ultimamente ho mangiato a tavola e di più grazie al fatto di indossare un saturimetro, comunque ho tachicardia a tavola.
Mi tremano le gambe all'impiedi.
Inoltre ho paura di arrabbiarmi siccome quando discuto ho malessere, come un magone al petto, come collera accumulata, che mi fa sentire esausto e senza forza per continuare la discussione a tal punto di evitarne altre anche. Vengo da mesi intensi
Siccome i miei genitori si sono separati ad esempio sentire critiche o film mentali di uno sull'altro o cattivee brutte cose simili mi fa avere questo malessere e fiato corto mentre parlo. La saturazione spesso, quasi sempre, è a 99 col saturimetro anche se prima facendo le scale è scesa a 97 però non so se si è potuto muovere facendo le scale. Mi capita di Accusare senso di fiato corto.
Seguo un percorso psicologico.
Allo psichiatra per questioni di tempo non ho potuto dire tutto, però ha letto tutte le analisi fatte.
Volevo sapere essendo che tutti questo non mi lascia tranquillo, avendo letto gli effetti collaterali dei farmaci, se potevo prenderli... siccome quando mi alzo ho i battiti accelerati, di notte noto che dormo con bocca aperta, mi spiego meglio, avendo letto che era controindicato per chi soffrisse di apnee notturne, non so se ne soffro quindi ho paura anche di questo.