En non modifica le capacità cognitive

Buongiorno, come mai su Internet ho trovato articoli che affermano che il Delorazepam è l'unica benzodiazepina che non modifica le capacità cognitive del paziente?

Ha lo stesso meccanisco d'azione di tutti i farmaci appartenenti alla categoria, quindi perchè questa NON dovrebbe causare problemi cognitivi, soprattutto disturbi della memoria, e tutte le altre sì?

Scusate, ma non riesco a capire : - (
Grazie!
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Se non cita la fonte non saprei come va intesa. Si usa per sedare, per addormentare, per cui non chiaro cosa voglia dire che non modifica le capacità cognitive. A che dose ? In che situazione, e poi quando, nell'assunzione immediata, in quella prolungata ?

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#2]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.4k 1k
Ma soprattutto quale meccanismo farmacodinamico e farmacocinetico vuole capire?

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

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Attivo dal 2021 al 2021
Ex utente
Grazie per le risposte!
Dott. Pacini, provo a mettere uno dei tanti link trovati su Internet:
https://www.pharmamedix.com/principiovoce.php?pa=Delorazepam&vo=Farmacologia
(deve andare sotto la voce "Ansia").
Anche il mio psichiatra sostiene che il Delorazepam è una benzodiazepina "particolare", perchè riesce a controllare molto bene i sintomi ansiosi senza danneggiare le capacità cognitive del paziente: vigilanza, attenzione, concentrazione, memoria ecc...
L'altra cosa "strana" è che io, considerando anche l'assunzione prolungata, non sono mai andato incontro a problemi di assuefazione, ossia non ho mai sentito il bisogno di aumentare le gocce per mantenere l'effetto ansiolitico, ma ho fatto esattamente il contrario: dalle 60 gocce giornaliere (30 + 30) iniziali, sono riuscito a scendere a 40 gocce giornaliere (20 + 20) senza nessun tipo di problema e riuscendo a mantenere lo stesso effetto ansiolitico. Ma questo potrebbe dipendere dalla lunga emivita del Delorazepam, che assunto per così tanti anni, può essersi accumultato (tra qualche giorno controllerò il dosaggio ematico della benzodiazepina, cosa che ho già fatto con la sertralina).
Grazie per l'attenzione, Dott. Pacini.
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Attivo dal 2021 al 2021
Ex utente
Scusi Dott. Pacini, ho sbagliato!
Una volta sul link, deve andare su "Farmacologia" e poi leggere ciò che è scritto sotto la voce "Ansia".
Mi perdoni...
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
"Il delorazepam inoltre è risultato efficace nel ridurre "l'arousal" fisiologico (cioè la reattività del sistema nervoso) e, quindi, la sintomatologia ansiosa, senza interferire con le modalità di risposta ad ogni stressor (insieme di stimoli che portano l'organismo allo stress) e senza modificare le capacità cognitive del paziente."

Questo significa che è uno di quei farmaci per i quali ansiolisi non significa anche sedazione. Però chiaramente può benissimo darsi che poi a dosi maggiori sia anche sedativo. I due effetti possono essere visti come paralleli, ma in realtà si può essere sedati senza che l'ansia sia migliorata, anzi. Quindi in questo caso invece si specifica il contrario.
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Attivo dal 2021 al 2021
Ex utente
Dott. Pacini, era esattamente quello che volevo sapere. Come al solito, è stato chiarissimo!
L'unica cosa che non ho capito è se lei sia d'accordo o meno con ciò che ha scritto alla fine: "Quindi in questo caso invece si specifica il contrario".
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