Effetto farmaci antidepressivi su bipolare
Penso di essere bipolare, quando prendo gli antidepressivi iniziano a fare effetto dopo qualche settimana e vado in ipomania, mi sento molto bene, penso di non avere limiti, ho molta energia, questo stato dura circa 3 /4 mesi poi dopo nonostante continui a prendere l'antidepressivo la mania vira repentinaemnte in depressione e torno depresso con l'umore basso nonostante continuo a prendere l'antidepressivo anche aumentando la dose l'antidepressivo non fa' piu' effetto continuo a essere depresso per tutti i mesi successivi fino a dover dismettere il farmaco, è questo l'effetto che un antidepressivo da a una persona bipolare?
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E' un fenomeno più che noto. Anzi, non si capisce che senso abbia che prosegua così l'assunzione di cura che ottiene come effetto l'amplificazione del problema. E' una cura di cui ha riportato al medico l'andamento, o non è una cura ?
Ad una persona non bipolare l'antidepressivo non tende a fare alcun effetto particolare, tranne quelli collaterali.
Ad una persona non bipolare l'antidepressivo non tende a fare alcun effetto particolare, tranne quelli collaterali.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Utente
E' una cura, ma purtroppo la mia bipolarita' è stata scambiata a volte per depressione a volte per disturbo ossessivo compulsivo visto che ho anche aspetti di questi 2 disturbi, ho capito autonomamente in base all'effetto che avevo dagli antidepressivi che forse non era solo depressione ma qualcosa di diverso come il disturbo bipolare, approfondiro' con il mio psichiatra la questione al prossimo appuntamento.
E' cosa abbastanza nota che un antidepressivo a un bipolare senza l'aggiunta di uno stabilizzatore dell'umore puo' dar luogo a mania ma volevo sapere se mi puo' confermare se generalmente in questi casi dopo qualche mese di assunzione dell' antidepressivo la mania vira in depressione nonostante l'assunzione dell'antidepressivo rendendo l'antidepressivo inutile e privo di effetti antidepressivi riscontrabili dal paziente?
Se anche la seconda risposta che ho avuto all'antidepressivo (cioe' la depressione dopo il periodo iniziale di mania nonostante l'assunzione dell'antidepressivo) è riconducibile a un disturbo bipolare trattato con antidepressivi avrei 2 elementi anziche' 1 a confermare la probabile presenza di un disturbo bipolare.
Grazie
E' cosa abbastanza nota che un antidepressivo a un bipolare senza l'aggiunta di uno stabilizzatore dell'umore puo' dar luogo a mania ma volevo sapere se mi puo' confermare se generalmente in questi casi dopo qualche mese di assunzione dell' antidepressivo la mania vira in depressione nonostante l'assunzione dell'antidepressivo rendendo l'antidepressivo inutile e privo di effetti antidepressivi riscontrabili dal paziente?
Se anche la seconda risposta che ho avuto all'antidepressivo (cioe' la depressione dopo il periodo iniziale di mania nonostante l'assunzione dell'antidepressivo) è riconducibile a un disturbo bipolare trattato con antidepressivi avrei 2 elementi anziche' 1 a confermare la probabile presenza di un disturbo bipolare.
Grazie
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Sì, se si mantiene l'antidepressivo il disturbo bipolare si muove da disturbo bipolare, quindi all'inizio magari può sembrare una risposta della depressione, poi mania e poi di nuovo depressione.
I dati dicono infatti che nei casi in cui gli episodi di su e giù, per capirci, anziché risolversi aumentano (anche senza peggiorare) sono legati a cure continuative con antidepressivi.
Nella mia esperienza è sospetto quando c'è frequente "necessità" di cambiare antidepressivi che prima funzionano e subito dopo no, quando la risposta è troppo rapida, quando apparentemente salendo con la dose si recupera la risposta,.
In questo caso però se il fenomeno è già noto perché la diagnosi lo prevede, la strategia va cambiata.
I dati dicono infatti che nei casi in cui gli episodi di su e giù, per capirci, anziché risolversi aumentano (anche senza peggiorare) sono legati a cure continuative con antidepressivi.
Nella mia esperienza è sospetto quando c'è frequente "necessità" di cambiare antidepressivi che prima funzionano e subito dopo no, quando la risposta è troppo rapida, quando apparentemente salendo con la dose si recupera la risposta,.
In questo caso però se il fenomeno è già noto perché la diagnosi lo prevede, la strategia va cambiata.
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Utente
Sembra esattamente quello che è successo a me, tranne il fatto che nel mio caso anche aumentando la dose dell'antidepressivo quando il mio bipolarismo vira in depressione non ottengo molti risultati, per "tornare su" devo cambiare molecola ancora meglio se faccio uno stop di qualche settimana tra un farmaco e l'altro, questa è stata la mia storia di probabile bipolarismo non riconosciuto.
Quale è lo stabilizzatore dell'umore che previene di piu' la fase depressiva?
Ho un bipolarismo in cui le mie fasi depressivi sono di gran lunga piu' lunghe e frequenti di quelle di ipomania proprio per questo tante volte è stato scambiato per depressione.
Grazie
Quale è lo stabilizzatore dell'umore che previene di piu' la fase depressiva?
Ho un bipolarismo in cui le mie fasi depressivi sono di gran lunga piu' lunghe e frequenti di quelle di ipomania proprio per questo tante volte è stato scambiato per depressione.
Grazie
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"tranne il fatto che nel mio caso anche aumentando la dose dell'antidepressivo quando il mio bipolarismo vira in depressione non ottengo molti risultati"
Per forza, non è fatto per quello scopo.
" per "tornare su" devo cambiare molecola ", Non è detto. Accade che cambia molecola e fa su e giù, a volte coincide con il cambio di molecola.
La scelta dello stabilizzatore va fatta dal medico. Che nel suo caso prevalgano le fasi depressive è da vedere, ogni persona con questo disturbo sostanzialmente riferirebbe solo i sintomi depressivi, ed è anche per questo che le cure prendono spesso la via dell'antidepressivo.
Poiché adesso il disturbo si trova in uno stato non spontaneo, ma con una terapia potenzialmente influente sul suo decorso, il criterio non è soltanto la prevalenza depressiva o maniacale.
Per forza, non è fatto per quello scopo.
" per "tornare su" devo cambiare molecola ", Non è detto. Accade che cambia molecola e fa su e giù, a volte coincide con il cambio di molecola.
La scelta dello stabilizzatore va fatta dal medico. Che nel suo caso prevalgano le fasi depressive è da vedere, ogni persona con questo disturbo sostanzialmente riferirebbe solo i sintomi depressivi, ed è anche per questo che le cure prendono spesso la via dell'antidepressivo.
Poiché adesso il disturbo si trova in uno stato non spontaneo, ma con una terapia potenzialmente influente sul suo decorso, il criterio non è soltanto la prevalenza depressiva o maniacale.
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Utente
Concordo completamente su quanto afferma, una curiosita' che effetto avrebbero degli stabilizzatore dell'umore su una persona depressa ma non bipolare? chiedo questo perche' tante volte gli effetti dei farmaci sono delle cartine tornasole che posso indicare uno o l'altro disturbo. Grazie
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Beh, su questo abbiamo ad esempio l'uso nei soggetti epilettici per tutti quegli stabilizzatori che sono usati anche come antiepilettici. Possono avere effetti vari ma non in maniera sistematica.
Certo, i primi farmaci in particolare erano usati anche per la cosiddetta "dissezione farmacologica", cioè disturbi che rispondevano a x o a y quando il quadro clinico era di per sé poco chiaro.
Certo, i primi farmaci in particolare erano usati anche per la cosiddetta "dissezione farmacologica", cioè disturbi che rispondevano a x o a y quando il quadro clinico era di per sé poco chiaro.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 6k visite dal 04/09/2021.
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