Aiutatemi a combattere l'ansia

Gentilissimi dottori,
qui per chiedervi aiuto.

Cercherò di andare dritto al punto, poiché mi rendo conto che non si può risalire a qualcosa di così concreto tale da potermi aiutare, per quello serve seguire un percorso con uno specialista, e ripercorrere un po la mia vita.
Sono qui più per un consiglio, va.


Ho subito diversi e svariati traumi, derivanti da una pessima storia familiare.
Dopo anni di guerre, tribunali, mancanze, dolori, qualcosa si è aggiustato, qualcosa no.
La costante è che questi problemi sono sempre presenti malgrado ogni mio tentativo di superarli, mi inseguono anche quando riesco a stare bene.

Mia madre, una grandissima donna, che ha cresciuto me e mia sorella da sola, purtroppo, però, soffre di disturbo della personalità, alternando momenti in cui è la madre e donna che preferisco, ad attimi di pura pazzia, picchi di rabbia e nebbia incredibile.
Anche questo mi ha segnato, più di quanto mi abbia segnato la mancanza di mio padre (ora ci siamo rincontrati), in quanto ancora oggi accadono episodi come quelli sopra espressi.
La convivenza quindi si fa sempre più dura.


In più, porto pesi più miei, dovuti al fatto di essere da sempre consapevole che anche se ho solo 20 anni, sono più grande, poiché sono dovuto crescere molto presto.
Chiunque mi conosce, e anche chi mi incontra per la prima volta, riesce a notarlo.
Scherzosamente, la si chiude nel semplicistico aforismo secondo cui "sono vecchio".
Ma io lo so bene, dentro di me, il vero me, molto più adulto, maturo e totalmente differente dai miei coetanei, si trova incastrato in un corpo più giovane.


Sono un regista ed un attore, ho dedicato la mia vita a questo, da quando avevo 5 anni, e tutto ciò che oggi ho, l'ho ottenuto con immenso sacrificio.

Da quando è arrivata la pandemia mi sono spento, poiché per quanto cerchi di reinventarmi e tornare in sella, non mi è permesso perché hanno bloccato tutto il mio mondo.

Anche economicamente la pandemia mi ha spezzato le gambe, togliendomi oltre che il mio più grande sfogo e riparo, il mio lavoro.

È proprio da quando è scoppiata la pandemia che mi sono accorto di soffrire d'ansia.
È come se tutti i problemi e traumi di una vita si siano incontrati in questo punto, dove la mia vita è stata forzata a fermarsi, e ora ho difficoltà a riprendermela.

Sono diventato quasi ipocondriaco sulla salute, avverto spesso la sensazione di non riuscire a respirare "al massimo", e so bene che il tentare di riuscire forzatamente peggiora la situazione.
In più, come base, soffro da anni di gastrite e reflusso, in generale tutto l'apparato.
Un medico disse che avevo l'apparato in generale "totalmente intossicato", dovuto principalmente alla continua somatizzazione di tutto ciò che ho passato.


Ho iniziato a praticare un po di meditazione, che riesce ad aiutarmi, ma purtroppo anche quando non sto pensando a nulla in particolare, o sono felice, l'ansia mi attacca con questi sintomi.


Sapete darmi qualche arma, o consiglio, per combatterla?
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.6k 1k
L’ansia è una patologia che va curata e non tenuta a bada in qualche modo.

Comunque è utile un inquadramento diagnostico e poi un terapia conseguente.


Dr. F. S. Ruggiero


http://www.francescoruggiero.it

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

Ansia

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

Leggi tutto