Sensazione di non saper parlare
Buonasera sono una ragazza di 25 anni, che durante gli anni precedenti ha sofferto di ansia (con relative somatizzazioni, dal mal di stomaco a extrasistole, a derealizzazione) e che ultimamente, tutto sommato, sta abbastanza bene.
Di recente, però, ho iniziato ad avere una sensazione molto spiacevole di non saper parlare correttamente, mi spiego: i miei pensieri sono lucidi, ascolto e comprendo benissimo ciò che mi si dice, scrivo e leggo senza problemi ma è come se nel momento del dialogo con le persone non riuscissi ad esprimere quello che penso a parole.
Dico sensazione perchè non sbiascico, non faccio errori, ciò che voglio dire lo dico ma nella mia testa rimane un senso di estranietà a quello che sto dicendo, come se non fossi in grado di dirlo.
Mi sembra di dire cose sensa sentire di dirle.
Mi viene ansia per questo perchè mi condiziono sul fatto che magari parli male, che non si capisca cosa dico, di venire considerata "pazza".
Esempio pratico: devo dire a un mio amico che il piatto che sto mangiando è buono, mi parte subito sensazione di non saperlo dire, mi sforzo lo dico, mi sembra di averlo detto male, di non sentire davvero di averlo detto e inizio a chiudermi e non voler parlare per il timore di questo.
A volte faccio delle registrazione parlate per assicurarmi di parlare correttamente.
Per fortuna questa sensazione non è continua, arriva, magari mi dura 2 o 3 giorni poi magicamente passa.
Essendo anche un po' ipocondriaca e avendo comunque un passato di somatizzazioni mi cerco di convincere che, nonostante tutto, magari sia solo ansia che si ripresenta così ma il pallino che sia qualcosa di invece neurologico o che mi rimane.
Mi piacerebbe avere un parere e ringrazio chi mi risponderà.
Di recente, però, ho iniziato ad avere una sensazione molto spiacevole di non saper parlare correttamente, mi spiego: i miei pensieri sono lucidi, ascolto e comprendo benissimo ciò che mi si dice, scrivo e leggo senza problemi ma è come se nel momento del dialogo con le persone non riuscissi ad esprimere quello che penso a parole.
Dico sensazione perchè non sbiascico, non faccio errori, ciò che voglio dire lo dico ma nella mia testa rimane un senso di estranietà a quello che sto dicendo, come se non fossi in grado di dirlo.
Mi sembra di dire cose sensa sentire di dirle.
Mi viene ansia per questo perchè mi condiziono sul fatto che magari parli male, che non si capisca cosa dico, di venire considerata "pazza".
Esempio pratico: devo dire a un mio amico che il piatto che sto mangiando è buono, mi parte subito sensazione di non saperlo dire, mi sforzo lo dico, mi sembra di averlo detto male, di non sentire davvero di averlo detto e inizio a chiudermi e non voler parlare per il timore di questo.
A volte faccio delle registrazione parlate per assicurarmi di parlare correttamente.
Per fortuna questa sensazione non è continua, arriva, magari mi dura 2 o 3 giorni poi magicamente passa.
Essendo anche un po' ipocondriaca e avendo comunque un passato di somatizzazioni mi cerco di convincere che, nonostante tutto, magari sia solo ansia che si ripresenta così ma il pallino che sia qualcosa di invece neurologico o che mi rimane.
Mi piacerebbe avere un parere e ringrazio chi mi risponderà.
[#1]
Il parere è abbastanza ovvio, di curare la cosa. Ma è stata o è in cura , è stata valutata e le è stata consigliato qualche tipo di terapia ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#5]
Le manifestazioni che descriveva però riguardano pensieri su cui si fissa, timore di non avere il controllo delle sue funzioni, o che vadano fuori controllo.
Io farei rivedere la diagnosi che comunque è implicito quando fa una visita psichiatrica.
Io farei rivedere la diagnosi che comunque è implicito quando fa una visita psichiatrica.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 4.8k visite dal 29/08/2021.
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