Il medico curante sia
Salve
sono una persona ipovedente. A causa di questo problema ho di mio delle difficoltà psicologiche che bene o male riesco a nascondere in quanto non voglio "l'elemosina" degli altri. da circa 2 anni ho cominciato a lavorare come centralinista presso un ente ministeriale, all'inizio tutto andava bene. Avevo socializzato con diversi colleghi sia civili che dell'arma. Poi .. 5 mesi or sono, la direzione ha deciso di mettere nell'ufficio del centralino insiem a me una persona che in qualche modo altri uffici avevano allontanato in quanto una persona che non si cura nè fisicamente nè igienicamente. Da allora sono cominciati i miei problemi. Questa persona quasi quotidianamente si urina addosso, gli ho chiesto di portarsi dei ricambi in modo che se succede ha la possibilità di cambiarsi, (anche perchè poi lui si siede sulla mia poltrona e qualche volta l'ho trovata "bagnata"), ma lui insiste nel non voler intenere. Quotidianamente esce per fumare e quando torna ha addosso la puzza di fumo. Bestemmia 4 ore su 6, è sempre ansioso, non ha rispetto di niente e di nessuno.
Quindi come dicevo in questi mesi il mio umore stà cambiando. Prima andavo a lavoro allegro, adesso la mattina mi sento male, ho lo stomaco con un peso sullo stomaco, mi viene la tachicardia, non riesco più a riposare. Quando stò a lavoro molto spesso mi viene da urlare per il omportamento del mio collega ma desisto perchè stò a lavoro. Alla fine sfogo quando torno a casa. Litigo peer scemenze coi miei familiari, quando penso allla mattina passata mi viene da piangere, urlo pr sfogarmi di quanto successo, a volte mi sono sentito anche svenire. Adesso non sò cosa fare. Non sò se il medico curante sia in grado di curarmi o se devo andare da qualche specialista, tipo psicologo o altro. Cosa devo fare? SE continuo così mi dovranno ricoverare. Io ho già di mio i miei problemi dovuti alla vista, adesso devo anche assumermi i problemi di quest'altra prsona e ..... peggiorare la mia salute a causa sua?
sono una persona ipovedente. A causa di questo problema ho di mio delle difficoltà psicologiche che bene o male riesco a nascondere in quanto non voglio "l'elemosina" degli altri. da circa 2 anni ho cominciato a lavorare come centralinista presso un ente ministeriale, all'inizio tutto andava bene. Avevo socializzato con diversi colleghi sia civili che dell'arma. Poi .. 5 mesi or sono, la direzione ha deciso di mettere nell'ufficio del centralino insiem a me una persona che in qualche modo altri uffici avevano allontanato in quanto una persona che non si cura nè fisicamente nè igienicamente. Da allora sono cominciati i miei problemi. Questa persona quasi quotidianamente si urina addosso, gli ho chiesto di portarsi dei ricambi in modo che se succede ha la possibilità di cambiarsi, (anche perchè poi lui si siede sulla mia poltrona e qualche volta l'ho trovata "bagnata"), ma lui insiste nel non voler intenere. Quotidianamente esce per fumare e quando torna ha addosso la puzza di fumo. Bestemmia 4 ore su 6, è sempre ansioso, non ha rispetto di niente e di nessuno.
Quindi come dicevo in questi mesi il mio umore stà cambiando. Prima andavo a lavoro allegro, adesso la mattina mi sento male, ho lo stomaco con un peso sullo stomaco, mi viene la tachicardia, non riesco più a riposare. Quando stò a lavoro molto spesso mi viene da urlare per il omportamento del mio collega ma desisto perchè stò a lavoro. Alla fine sfogo quando torno a casa. Litigo peer scemenze coi miei familiari, quando penso allla mattina passata mi viene da piangere, urlo pr sfogarmi di quanto successo, a volte mi sono sentito anche svenire. Adesso non sò cosa fare. Non sò se il medico curante sia in grado di curarmi o se devo andare da qualche specialista, tipo psicologo o altro. Cosa devo fare? SE continuo così mi dovranno ricoverare. Io ho già di mio i miei problemi dovuti alla vista, adesso devo anche assumermi i problemi di quest'altra prsona e ..... peggiorare la mia salute a causa sua?
[#1]
gentile utente
dovrebbe segnalare la questioni a chi e' preposto
dovrebbe segnalare la questioni a chi e' preposto
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Ex utente
Grazie per la risposta, se fosse così semplice l'avrei fatto. Il problema grave è che questa persona risulta in cura al CIM, quindi oltre alle patologie per cui si rina addosso ha anche pronlemi mentali. La direzione a causa delle notevli assenze voleva mandarlo a visita, ma .. come in tutte le cose italiane, sono intervenute "forze esterne" a voler calmare il tutto e a voler far chiuedere gli occhi su quanto accade, anche perchè il cugino di questa persona essendo un alto ufficiale ha chiamato il ministero per chiuedere la faccenda. Quindi adesso, io mi stò rovinando la vita a causa di queste cose, di queste ansie. La direzione anche parlando chiuderà entrambi gli occhi come ha già fatto. Quindi secondo lei non è un problema risolvibile con medicinali o supporti psicologici???
[#4]
Ex utente
In seguito a quanto scritto ...... ho avuto il primo mancamento e il medico curante mi ha prescitto il COMPENDIUM, una pillola la sera prima di andare a letto perchè non dormivo più e una la mattina prima di andare a lavoro per ceercare di essere tranquilo.
Come mi ha consigliato lei ho scritto alla direzione per cercare un aiuto a risolvere il mio problema, la risposta è stata che la colpa è mia che mi lamento inutilmente e che sono uno che discrimina i diversamente abili e che sono un bugiardo in quanto una persona affetta da questi problemi non è un malato infettivo che trasmette gli effetti agli altri!!!
Due giorni fa mentre ero a lavoro ho avuto un attacco molto forte di ansia, non ho capito nulla e mi sono ritrovato in ospeale (solo come un cane e senza aiuto di nessuno considerato che sono un ipovedente, la direzione non ha mandato NESSUNO per un aiuto, almeno morale) dove mi hanno fatto tutti i controlli e mi hanno anche fatto fare un consulto con uno Psichiatra che ha diagnosticato FORTE STATO D'ANSIA IN SINDROME DEPRESSIVA!! Non lo sò adeso cosa dirà la direzione, probabile che mi faranno un provvediemnto disciplinare perchè mi sono sentito anche male ed ho creato disfunzione al servizio!!
Come mi ha consigliato lei ho scritto alla direzione per cercare un aiuto a risolvere il mio problema, la risposta è stata che la colpa è mia che mi lamento inutilmente e che sono uno che discrimina i diversamente abili e che sono un bugiardo in quanto una persona affetta da questi problemi non è un malato infettivo che trasmette gli effetti agli altri!!!
Due giorni fa mentre ero a lavoro ho avuto un attacco molto forte di ansia, non ho capito nulla e mi sono ritrovato in ospeale (solo come un cane e senza aiuto di nessuno considerato che sono un ipovedente, la direzione non ha mandato NESSUNO per un aiuto, almeno morale) dove mi hanno fatto tutti i controlli e mi hanno anche fatto fare un consulto con uno Psichiatra che ha diagnosticato FORTE STATO D'ANSIA IN SINDROME DEPRESSIVA!! Non lo sò adeso cosa dirà la direzione, probabile che mi faranno un provvediemnto disciplinare perchè mi sono sentito anche male ed ho creato disfunzione al servizio!!
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.5k visite dal 24/05/2009.
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