Stress, ansia, disturbi ossessivi e intrusivi, chiedo aiuto
Buonasera dottori,
Sono una donna di 32 anni e vi scrivo per chiedervi un parere.
Io due anni fa sono caduta in depressione che mi causava ansia, panico, disturbi ossessivi e intrusivi.
Ora sto meglio e mi hanno diminuito e tra poco completamente tolti i farmaci che prendevo (stabilizzatore umore e xanax rp 0.50)...
Sono fidanzata da quasi due anni e un episodio che è avvenuto durante i primi tempi della relazione è stato uno dei motivi per cui sono entrata in depressione.
Come pensieri intrusivi e ossessivi mi veniva in mente una voce che mi diceva di non amare il mio ragazzo e mi veniva in mente l immagine del volto di un ragazzo con cui ero uscita prima di incontrare il mio ex ma avevo accantonato perché non mi piaceva fisicamente anche se aveva dei modi di fare e pensare sull'amore che mi piacevano ma lui no, assolutamente anzi mi metteva ansia.
Però la mia situazione e la mente mi facevano venire in mente la faccia di questo è frasi che volevano convincermi che lo pensavo perché non amavo il mio uomo ma non era così e mi di speravo.
Dopo mesi e mesi sono stata bene, ho iniziato la dieta, avevo trovato lavoro e non ho più avuto pensieri simili, fibo a quando...
Ultimamente sto passando un periodo buio... È morto il cane del mio compagno e vederlo piangere e star male mi ha distrutta, dobbiamo traslocare perché abbiamo preso una casetta e sta tutto in ritardo e dobbiamo sbrigarci, fortunatamente lui aveva deciso, si sentiva di fare figli e ci stavamo provando ma ora ovviamente ci siamo fermati data la situazione del cane...
Vedere le altre persone che riescono a fare Tutto ciò e sono felici e noi così tristi mi ha buttato giù, ho uno stress addosso che mi ha generato ansia, panico e di nuovo pensieri intrusivi perché non avendo episodi affettuosi con il mio compagno mi sento un po' messa da parte, abbandonata e forse è possibile che questo mi abbia riscatenato Tutto?
Lo stress ci può stare, ansia pure ma che c'entrano i pensieri intrusivi?
Ho paura.
Sento un vuoto bella testa terribile.
Scusate il poema ma vorrei un aiuto
Sono una donna di 32 anni e vi scrivo per chiedervi un parere.
Io due anni fa sono caduta in depressione che mi causava ansia, panico, disturbi ossessivi e intrusivi.
Ora sto meglio e mi hanno diminuito e tra poco completamente tolti i farmaci che prendevo (stabilizzatore umore e xanax rp 0.50)...
Sono fidanzata da quasi due anni e un episodio che è avvenuto durante i primi tempi della relazione è stato uno dei motivi per cui sono entrata in depressione.
Come pensieri intrusivi e ossessivi mi veniva in mente una voce che mi diceva di non amare il mio ragazzo e mi veniva in mente l immagine del volto di un ragazzo con cui ero uscita prima di incontrare il mio ex ma avevo accantonato perché non mi piaceva fisicamente anche se aveva dei modi di fare e pensare sull'amore che mi piacevano ma lui no, assolutamente anzi mi metteva ansia.
Però la mia situazione e la mente mi facevano venire in mente la faccia di questo è frasi che volevano convincermi che lo pensavo perché non amavo il mio uomo ma non era così e mi di speravo.
Dopo mesi e mesi sono stata bene, ho iniziato la dieta, avevo trovato lavoro e non ho più avuto pensieri simili, fibo a quando...
Ultimamente sto passando un periodo buio... È morto il cane del mio compagno e vederlo piangere e star male mi ha distrutta, dobbiamo traslocare perché abbiamo preso una casetta e sta tutto in ritardo e dobbiamo sbrigarci, fortunatamente lui aveva deciso, si sentiva di fare figli e ci stavamo provando ma ora ovviamente ci siamo fermati data la situazione del cane...
Vedere le altre persone che riescono a fare Tutto ciò e sono felici e noi così tristi mi ha buttato giù, ho uno stress addosso che mi ha generato ansia, panico e di nuovo pensieri intrusivi perché non avendo episodi affettuosi con il mio compagno mi sento un po' messa da parte, abbandonata e forse è possibile che questo mi abbia riscatenato Tutto?
Lo stress ci può stare, ansia pure ma che c'entrano i pensieri intrusivi?
Ho paura.
Sento un vuoto bella testa terribile.
Scusate il poema ma vorrei un aiuto
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
42.3k 1k
Non assumeva una terapia specifica per depressione.
Attualmente la riduzione della terapia può aver comportato una ricaduta sintomatologica per cui la situazione va rivalutata.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Attualmente la riduzione della terapia può aver comportato una ricaduta sintomatologica per cui la situazione va rivalutata.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Utente
Dottore, intanto grazie per la risposta.
Ma abbiamo abbassato gradualmente tutti i farmaci(cymbalta e xanax) perché stavo bene e poi con il mio compagno abbiamo in mente di fare figli e questa roba in corpo non la voglio..
Quindi lei valuta che l eccessivo stress degli evebti(morte del cane, vedere il mio compagno star male e piangere, ritardo con la casa e fermarsi a provare figli) mi abbia destabilizzata al tal punto di una ricaduta? Io non voglio chiamare lo psichiatra e ricominciare da capo, sono stata malissimo e poi non riuscirei a sopportare di aspettare altro tempo. Ho 32 anni e voglio una famiglia. Lei che mi consiglia? Io sto prendendo Valeriana dispert da 125
Ma abbiamo abbassato gradualmente tutti i farmaci(cymbalta e xanax) perché stavo bene e poi con il mio compagno abbiamo in mente di fare figli e questa roba in corpo non la voglio..
Quindi lei valuta che l eccessivo stress degli evebti(morte del cane, vedere il mio compagno star male e piangere, ritardo con la casa e fermarsi a provare figli) mi abbia destabilizzata al tal punto di una ricaduta? Io non voglio chiamare lo psichiatra e ricominciare da capo, sono stata malissimo e poi non riuscirei a sopportare di aspettare altro tempo. Ho 32 anni e voglio una famiglia. Lei che mi consiglia? Io sto prendendo Valeriana dispert da 125
[#4]
Utente
Gentile dottore,
mi perdoni il disturbo (un'altra volta) ma volevo chiederle un consiglio e/o parere solo per avere un pochino di tranquillità.
Ho risentito il mio psichiatra che mi ha detto di prendere mattina e sera xanax (23 gocce) e se occorre per emergenza 15 gocce.
Dopo averle assunte sto bene per un oretta poi ricomincia tutto.
Pensieri intrusivi continui,"una voce" spesso presente che mi dice (non ami il tuo ragazzo,non senti nulla ,tanto lo lascerai,lui soffrirà e altre cose catastrofiche)e non essendo e volendo questo,mi spavento ,mi viene il panico e ansia allo stomaco e piango,mi dispero cercando continuamente certezze...
Io non ho ripensamenti su nulla, ne sulla convivenza ne altro,mai avuto e mai ne avrò.
L'ansia,inoltre mi crea un vuoto in testa,e dentro come se non provassi niente per niente e nessuno,faccio una qualsiasi cosa ?e la vocina mi dice"tanto lo fai cosi,tanto per fare".
Stamattina ho preso in un bar una cosa per il mio compagno ,scherzosa,perchè il marchio aveva il suo stesso cognome,oppure, due settimane fa ,avendo paura di lasciarlo solo a casa perchè si sentisse male post vaccino, mi ha fatto venire ansia,panico e pianto e quindi io dico,se io provo tutto questo per il mio uomo,perchè l'ansia vuole farmi provare il contrario?mandandomi al manicomio?se non lo amassi come dice la voce non farei certe cose no?non starei cosi male...mi dica lei come posso fare....per alleggerire l'ansia almeno.se posso stare serena che l'ansia può provocare tutto questo...io ho paura che non vedo più il mio compagno,che ci lasciamo che va male la convivenza....e nonostante io le scrivo queste cose,dentro di me ho sempre la stessa sensazione di vuoto,come se non fosse cosi..ma perchè?mi aiuti
mi perdoni il disturbo (un'altra volta) ma volevo chiederle un consiglio e/o parere solo per avere un pochino di tranquillità.
Ho risentito il mio psichiatra che mi ha detto di prendere mattina e sera xanax (23 gocce) e se occorre per emergenza 15 gocce.
Dopo averle assunte sto bene per un oretta poi ricomincia tutto.
Pensieri intrusivi continui,"una voce" spesso presente che mi dice (non ami il tuo ragazzo,non senti nulla ,tanto lo lascerai,lui soffrirà e altre cose catastrofiche)e non essendo e volendo questo,mi spavento ,mi viene il panico e ansia allo stomaco e piango,mi dispero cercando continuamente certezze...
Io non ho ripensamenti su nulla, ne sulla convivenza ne altro,mai avuto e mai ne avrò.
L'ansia,inoltre mi crea un vuoto in testa,e dentro come se non provassi niente per niente e nessuno,faccio una qualsiasi cosa ?e la vocina mi dice"tanto lo fai cosi,tanto per fare".
Stamattina ho preso in un bar una cosa per il mio compagno ,scherzosa,perchè il marchio aveva il suo stesso cognome,oppure, due settimane fa ,avendo paura di lasciarlo solo a casa perchè si sentisse male post vaccino, mi ha fatto venire ansia,panico e pianto e quindi io dico,se io provo tutto questo per il mio uomo,perchè l'ansia vuole farmi provare il contrario?mandandomi al manicomio?se non lo amassi come dice la voce non farei certe cose no?non starei cosi male...mi dica lei come posso fare....per alleggerire l'ansia almeno.se posso stare serena che l'ansia può provocare tutto questo...io ho paura che non vedo più il mio compagno,che ci lasciamo che va male la convivenza....e nonostante io le scrivo queste cose,dentro di me ho sempre la stessa sensazione di vuoto,come se non fosse cosi..ma perchè?mi aiuti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.1k visite dal 26/08/2021.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.