Sto sopravvivendo

Cari dottori, mi scuso già per il disturbo che vi sto recando ma ho bisogno di un consulto.

Vi spiego la mia storia: mi chiamo Cecilia e sono una ragazza di 22 anni.

Nella mia vita non mi sono mai fermata e non stavo nemmeno un secondo a casa.

Poi è arrivato il covid
A marzo 2020 ho fatto il covid in maniere più o meno leggera, ho fatto la febbre alta per 3 gg e per tre settimane non ho sentito ne gusto ne olfatto.

La mia vita poi è andata avanti fino a agosto 2020.

Ero in vacanza con le amiche e ho iniziato a non stare bene.

Sono tornata e il mio medico di base mi ha prescritto il CITALOPRAM.

Purtroppo anche con poche gocce dormivo e stavo male tutto il giorno.

Da allora ogni 15 gg il mio medico mi faceva fare gli esami del sangue perché avevo i globuli bianchi alti.

Fino a mandarmi da un ematologo oncologo.

Con questo dottore, ho fatto altri esami e si prospettava davanti a me una brutta leucemia.

Per mia fortuna non è stato così, ho combattuto la mononucleosi da sola.

Da lì ho iniziato a fare altri accertamenti perché non stavo bene, ma tutti negativi.

Poi è passato un po’ il tutto e a marzo mi sono laureata.

Ad aprile ho iniziato a lavorare.

Il mio mondo è cambiato da quando ho fatto il vaccino del COVID... ho iniziato a soffrire di ansia e in macchina mi è venuto il mio primo vero attacco di panico.

Da lì ho mollato tutto e non vivo più praticamente.

Esco poco e ho sempre dolori al petto sinistro, al braccio, alla cervicale e chi più ne ha ne metta.

Da maggio sono andata in cura da una psicologa e sto assumendo una dose minima di xanax (sono contro i farmaci perché poi ho paura degli effetti).

C’è un modo per riprendere in mano la propria vita?

Purtroppo chi non lo ha provato non lo capisce fino in fondo come ci si sente.

Ogni giorno ho paura di morire... cosa posso fare per tornare a vivere?


Vi ringrazio