Non riesco più a dormire come prima, insonnia terminale
Buondì sono un ragazzo di 25 anni.
Ultimamente oltre la mia inappetenza si è presentata anche l’insonnia.
Diciamo che io non ho problemi nel addormentarmi la sera anche perché lavorando tutto il giorno son stanco verso sera.
Il problema è che nelle ultime 3 settimane, io non riesco a dormire più di 5 ore.
A luglio son stato in ferie e non ho seguito nessun tipo di orario, ci son stati giorni in cui andavo dormire alle 8:00 del mattino e mi svegliavo alle 14-15.
Ricominciato a lavorare naturalmente ho ricominciato con i soliti orari, ma è possibile che dopo 3 settimane il mio corpo non è ancora riuscito a riadattarsi?
Sono 3 settimane che non riesco a dormire più di 5 ore a notte.
Mi sveglio sempre e poi non riesco nemmeno a riaddormentarmi perché sembrerebbe che sia molto riposato.
È possibile una cosa del genere?
Non accusare stanchezza fisica ma solamente mentale?
Per esempio in questo periodo sono abbastanza nervoso, inoltre ho problemi di memoria anche piuttosto imbarazzanti e direi che siano riconducibili ai miei problemi col sonno.
Inoltre ho provato con la melatonina e vagostabil, ma non è cambiato assolutamente niente.
La notte quando mi sveglio sono molto nervoso e spesso ho dei raptus contro il cuscino o il materasso perché mi innervosisco guardando l’ora.
Ci tengo a precisare che questa cosa mi succede anche la domenica che è il mio giorno libero e solitamente dormivo anche fino le 12, ma adesso purtroppo non è più così.
Mi ricordo una notte che mi son svegliato e mi son detto che sarò per forza malato se mi sveglio sempre alla stessa ora è penso che questa cosa abbia anche influito anche perché prima di coricarmi sono certo al 100% di svegliarmi alle 5:00 e infatti così accade.
Ho letto che questo tipo di insonnia si chiama terminale ed è facilmente riconducibile alla depressione, è possibile che io sia depresso senza saperlo?
Che sia un soggetto ansioso si, ma depresso non penso.
Infine ho un lieve ipotiroidismo non so se possa influire o meno.
Sono inoltre un consumatore di cannabis da quasi 10 anni.
Ultimamente oltre la mia inappetenza si è presentata anche l’insonnia.
Diciamo che io non ho problemi nel addormentarmi la sera anche perché lavorando tutto il giorno son stanco verso sera.
Il problema è che nelle ultime 3 settimane, io non riesco a dormire più di 5 ore.
A luglio son stato in ferie e non ho seguito nessun tipo di orario, ci son stati giorni in cui andavo dormire alle 8:00 del mattino e mi svegliavo alle 14-15.
Ricominciato a lavorare naturalmente ho ricominciato con i soliti orari, ma è possibile che dopo 3 settimane il mio corpo non è ancora riuscito a riadattarsi?
Sono 3 settimane che non riesco a dormire più di 5 ore a notte.
Mi sveglio sempre e poi non riesco nemmeno a riaddormentarmi perché sembrerebbe che sia molto riposato.
È possibile una cosa del genere?
Non accusare stanchezza fisica ma solamente mentale?
Per esempio in questo periodo sono abbastanza nervoso, inoltre ho problemi di memoria anche piuttosto imbarazzanti e direi che siano riconducibili ai miei problemi col sonno.
Inoltre ho provato con la melatonina e vagostabil, ma non è cambiato assolutamente niente.
La notte quando mi sveglio sono molto nervoso e spesso ho dei raptus contro il cuscino o il materasso perché mi innervosisco guardando l’ora.
Ci tengo a precisare che questa cosa mi succede anche la domenica che è il mio giorno libero e solitamente dormivo anche fino le 12, ma adesso purtroppo non è più così.
Mi ricordo una notte che mi son svegliato e mi son detto che sarò per forza malato se mi sveglio sempre alla stessa ora è penso che questa cosa abbia anche influito anche perché prima di coricarmi sono certo al 100% di svegliarmi alle 5:00 e infatti così accade.
Ho letto che questo tipo di insonnia si chiama terminale ed è facilmente riconducibile alla depressione, è possibile che io sia depresso senza saperlo?
Che sia un soggetto ansioso si, ma depresso non penso.
Infine ho un lieve ipotiroidismo non so se possa influire o meno.
Sono inoltre un consumatore di cannabis da quasi 10 anni.
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
45.3k 1k
Al momento quel che riferisce è relativo ad una stanchezza che lei definisce mentale, ma non fisica. Il rapporto col sonno è alterato nel senso che si preoccupa del non dormire secondo un'abitudine precedente, anche perché ci sono degli aspetti di malessere o di funzione (memoria, inappetenza, irritabilità) non ottimale che si sono presentati insieme a questa anomalia del suo sonno.
Questi aspetti possono anticipare o concomitare a disturbi di vario tipo, quindi non è che è depresso "senza saperlo", può darsi che siano sintomi che anticipano poi altri di tipo depressivo che ora non ci sono, oppure sintomi di tipo ansioso. Depresso in senso psichiatrico non deve per forza significare malinconico o triste, a volte appunto c'è umore irritabile, funzionalità ridotta, senso di impotenza di fronte alle cose, e disturbi delle funzioni di base come sonno e appetito.
In alcuni casi questi periodi di insonnia si risolvono da soli, però nel tempo si è visto che prima o poi negli anni si sviluppano sintomi psichici più chiari, prevalentemente o relativi ad una depressione, di vario grado, o ad un disturbo d'ansia.
Questi aspetti possono anticipare o concomitare a disturbi di vario tipo, quindi non è che è depresso "senza saperlo", può darsi che siano sintomi che anticipano poi altri di tipo depressivo che ora non ci sono, oppure sintomi di tipo ansioso. Depresso in senso psichiatrico non deve per forza significare malinconico o triste, a volte appunto c'è umore irritabile, funzionalità ridotta, senso di impotenza di fronte alle cose, e disturbi delle funzioni di base come sonno e appetito.
In alcuni casi questi periodi di insonnia si risolvono da soli, però nel tempo si è visto che prima o poi negli anni si sviluppano sintomi psichici più chiari, prevalentemente o relativi ad una depressione, di vario grado, o ad un disturbo d'ansia.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Utente
Ma quindi potrebbe essere il sintomo di una patologia fisica? Oppure principalmente inerente a disturbi depressivi o ansiosi?
Il 23 ho dei esami del sangue e successivamente dovrei andare dal medico per il confronto.
Dice di anticipare la visita dal medico?
Lei ha qualche consiglio? Oltre quelli trovati in rete riguardo igiene del sonno?
Il 23 ho dei esami del sangue e successivamente dovrei andare dal medico per il confronto.
Dice di anticipare la visita dal medico?
Lei ha qualche consiglio? Oltre quelli trovati in rete riguardo igiene del sonno?
[#3]
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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I disturbi mentali sono "fisici", stiamo parlando di cervello. Sono 2 settimane, di solito appunto se entro questo termine i disturbi si aggravano è bene far accertare di che sindrome si tratta. Ci sono già alcuni elementi d'interesse oltre il sonno, io quindi farei valutare al medico. Gli esami del sangue saranno presumo un po' 'esplorativi.
[#5]
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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Ah, quindi è già al punto che va a cercare in internet, e poi pesca l'"insonnia fatale"... meriterebbe un capitolo a parte solo per il percorso, quello si "fatale", per cui le persone che sono spaventate dalle malattie e soffrono di insonnia vanno a notare quella voce, evidentemente viene fuori dalle ricerche in una maniera particolare, oppure colpisce perché tutti la intendono nel senso ipocondriaco, cioè "se non dormi muori". Tra l'altro non è quello che significa il nome.
Comunque, se già sente il bisogno di chiedere se può "escludere l'insonnia fatale" significa che è in atto già uno stato ansioso importante. E' tutto fuorché un discorso logico.
Comunque, se già sente il bisogno di chiedere se può "escludere l'insonnia fatale" significa che è in atto già uno stato ansioso importante. E' tutto fuorché un discorso logico.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 5.4k visite dal 18/08/2021.
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Approfondimento su Insonnia
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