Psicosi n.a.s
Salve, ho 22 anni sono stato da poco a visita da un medico psichiatra a causa di problemi psicologici legati al peso ed alla mia forma fisica (173 cm x 84 kg, sono in sovrappeso). Mi è stata diagnosticata una Psicosi N.A.S. (nella lettera che lo psichiatra ha scritto al mio medico di base vengono riportati anche i seguenti disturbi: DISMORFOFOBIA e FOBIA SOCIALE) che andrebbe curata con un farmaco atipico: l'ARIPIPRAZOLO (Abilify da 15 mg 1 compressa al giorno). Gentili Dottori, vorrei innanzitutto chiedervi maggiori informazioni riguardo la PSICOSI N.A.S (si tratta di schizofrenia o di disturbo bipolare?); inoltre vorrei sapere se il farmaco che mi è stato prescritto è adatto per questo tipo di patologia e se esistono farmaci più specifici a riguardo e con meno effetti indesiderati.
Vi ringrazio anticipatamente.
Vi ringrazio anticipatamente.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
42.4k 1k
Gentile utente,
la psicosi nas e' una psicosi e non un disturbo bipolare.
Il trattamento indicato lo decide il suo curante.
Segua le indicazioni di chi l'ha visitata.
la psicosi nas e' una psicosi e non un disturbo bipolare.
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Ex utente
Grazie per la risposta, dottore. Vorrei però chiederle altre informazioni riguardo l'aripiprazolo. Io soffro di asma allergica cronica e i miei parenti paterni (mio padre compreso) sono TUTTI cardiopatici.
1) Visti gli effetti indesiderati che potrebbe causare questo farmaco (crisi respiratorie, infarto cardiaco, etc etc) le sembra il caso che io ne faccia uso? Oltretutto nella ricetta medica, lo psichiatra, dopo un mese dall'inizio della terapia con Abilify, consiglia di fare delle analisi del CPK.
2) A lungo andare questo farmaco potrebbe compromettere la funzionalità del mio muscolo cardiaco?
3) Il mio problema (psicosi N.A.S) si può risolvere con della semplice psicoterapia cognitivo-comportamentale senza l'ausilio della terapia farmacologica?
4) Dato che sono asmatico e più di 13 anni faccio la terapia farmacologica (Montelukast 2 compresse al dì + Seretide 500/250 + Ventolin (per le emergenze) 100 mcg)vorrei sapere se l'aripiprazolo potrebbe interagire con questi farmaci e scatenare delle reazioni anomale nel mio organismo.
Grazie anticipatamente.
1) Visti gli effetti indesiderati che potrebbe causare questo farmaco (crisi respiratorie, infarto cardiaco, etc etc) le sembra il caso che io ne faccia uso? Oltretutto nella ricetta medica, lo psichiatra, dopo un mese dall'inizio della terapia con Abilify, consiglia di fare delle analisi del CPK.
2) A lungo andare questo farmaco potrebbe compromettere la funzionalità del mio muscolo cardiaco?
3) Il mio problema (psicosi N.A.S) si può risolvere con della semplice psicoterapia cognitivo-comportamentale senza l'ausilio della terapia farmacologica?
4) Dato che sono asmatico e più di 13 anni faccio la terapia farmacologica (Montelukast 2 compresse al dì + Seretide 500/250 + Ventolin (per le emergenze) 100 mcg)vorrei sapere se l'aripiprazolo potrebbe interagire con questi farmaci e scatenare delle reazioni anomale nel mio organismo.
Grazie anticipatamente.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
42.4k 1k
Gentile utente,
se il suo psichiatra ha stabilito di fare una prescrizione vuol dire che il farmaco e' necessario per i suoi problemi e che deve seguire le indicazioni del suo medico.
Le interazioni sono valutabili secondo quelle che sono le indicazioni del suo psichiatra curante e del suo medico di famiglia.
L'opportunita' di una prescrizione, in assenza di evidenti errori, e' sempre una decisione di chi la sta curando.
se il suo psichiatra ha stabilito di fare una prescrizione vuol dire che il farmaco e' necessario per i suoi problemi e che deve seguire le indicazioni del suo medico.
Le interazioni sono valutabili secondo quelle che sono le indicazioni del suo psichiatra curante e del suo medico di famiglia.
L'opportunita' di una prescrizione, in assenza di evidenti errori, e' sempre una decisione di chi la sta curando.
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
45.3k 1k
gentile utente,
Psicosi nas è una diagnosi di attesa, nel senso che non si delinea nessuna delle psicosi conosciute, ma si diagnostica genericamente una psicosi. Non capisco come nel contempo si possa invece diagnosticare dismorfofobia e fobia sociale, quando poi alle spalle c'è una psicosi da definire. Sono casi che si osservano spesso in casi di abuso di sostanze, non so se è il suo caso, perché i quadri sono meno "classici".
In ogni caso il trattamento può essere valutato mentre lo si fa e la diagnosi sarà forse meglio definita.
Psicosi nas è una diagnosi di attesa, nel senso che non si delinea nessuna delle psicosi conosciute, ma si diagnostica genericamente una psicosi. Non capisco come nel contempo si possa invece diagnosticare dismorfofobia e fobia sociale, quando poi alle spalle c'è una psicosi da definire. Sono casi che si osservano spesso in casi di abuso di sostanze, non so se è il suo caso, perché i quadri sono meno "classici".
In ogni caso il trattamento può essere valutato mentre lo si fa e la diagnosi sarà forse meglio definita.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 9.7k visite dal 22/05/2009.
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