Tensione alla gola, ansia o reflusso?

Buonasera è da diverso tempo che ho una forte tensione alla gola e sento come se non passasse bene l’aria dalla gola.

Ho un grande paura che questo mi possa far rimanere senza aria e possa smettere di respirare.


L’otorino un mese fa mi ha diagnosticato una faringite da reflusso.

Può essere questo il problema o è ansia come mi dicono tutti?


L’ansia può arrivare ad essere così invalidante e darmi questa forte tensione alla gola?
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
La gola è infiammata, ha detto l'otorino, però questo non sembra averla per niente tranquillizzata. La cosa se mai specifica non è la tensione alla gola, ma la preoccupazione: intanto va avanti da tempo e continua a essere preoccupato che non passi l'aria, voglio dire non è nel corso di una crisi; e poi nonostante una spiegazione possibile è ugualmente preoccupato.
Lei tende in generale a focalizzarsi su disturbi corporei che poi non si capisce in cosa consistano ?

Dr.Matteo Pacini
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Attivo dal 2021 al 2021
Ex utente
Buonasera dottore e grazie per la risposta. Si mi capita spesso di fissarmi su dei sintomi che magari non sono chiari e non riesco neanche a spiegarli. E ovviamente questo mi porta ad andare alla ricerca di quale malattia io possa avere.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
I disturbi d'ansia sono in generale trattabili, sia quando comportano sintomi corporei, sia quando consistono nella preoccupazione e quindi si caratterizzano per sintomi che in realtà sono "pensati" più che avvertiti.
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Attivo dal 2021 al 2021
Ex utente
Al momento sono in cura con xanax che sto diminuendo (prendevo 10 gocce 3 volte al giorno e 15 al bisogno).
L’altro giorno mi è capitato di sentire questa forte tensione alla gola e prendendo 15 gocce di xanax questa sensazione è sparita completamente.
Secondo lei questo può indicare che è dovuto tutto ad un fattore psicologico?
Poi volevo chiederle perché nonostante con le gocce mi sia passato e quindi quasi sicuramente è di natura psicologica questo problema, continuo comunque ad aver paura quando accuso questo sintomo.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Non si deve rimanere nel vago parlando di "fattori psicologici", quando mai non c'è un fattore psicologico. Le diagnosi sono i meccanismi centrali e portanti dei disturbi, non vagamente dei fattori che influenzano questo o quel sintomo. E le cure possono essere relative alle diagnosi.
Questa no, è relativa ad un tipo di sintomi, li migliora tendenzialmente ma non li previene ed è utile per poco tempo. Tra l'altro, diminuirla se nel frattempo si è assuefatta è un conto, altrimenit non vedo il senso. Ma non è una cura specifica.
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