Posso avere problemi mentali?
Sono un ragazzo di 18 anni.
Sono asociale e soffro di stress e ansia in situazioni sociali e talvolta anche non sociali.
A casa mia faccio lo scemo e prendo in giro o scherzo con il mio fratello più piccolo, fingo di essere scemo per divertirmi con lui, lo stringo forte e lo abbraccio spesso per non so quale motivo.
Faccio lo scemo anche a scuola e non riesco a fare la persona seria.
Qualche rara volta che esco di casa (solo quando sono obbligato) ho una paura patologica di incontrare i miei compagni di classe e cerco di nascondermi e di fare il prima possibile per tornare a casa.
A volte faccio dei giochi pericolosi con mio fratello per farlo spaventare (e di conseguenza divertirmi) e mia mamma spesso mi chiama psicopatico.
Ho rabbia dentro che sfogo quando i miei familiari mi fanno arrabbiare dando dei pugni sul muro.
Ho avuto dei tic tra cui toccare più volte una superficie oppure camminare su un pavimento di ogni stanza con passi limitati (tipo 8), e l'ultimo che ho mi lavo i denti per circa 30-40 minuti a volta.
I miei genitori mi hanno portato dallo psicologo varie volte perché sono asociale e faccio i tic ma hanno sempre detto che ho solo un disagio.
Infine mio padre è narcisista.
Sono asociale e soffro di stress e ansia in situazioni sociali e talvolta anche non sociali.
A casa mia faccio lo scemo e prendo in giro o scherzo con il mio fratello più piccolo, fingo di essere scemo per divertirmi con lui, lo stringo forte e lo abbraccio spesso per non so quale motivo.
Faccio lo scemo anche a scuola e non riesco a fare la persona seria.
Qualche rara volta che esco di casa (solo quando sono obbligato) ho una paura patologica di incontrare i miei compagni di classe e cerco di nascondermi e di fare il prima possibile per tornare a casa.
A volte faccio dei giochi pericolosi con mio fratello per farlo spaventare (e di conseguenza divertirmi) e mia mamma spesso mi chiama psicopatico.
Ho rabbia dentro che sfogo quando i miei familiari mi fanno arrabbiare dando dei pugni sul muro.
Ho avuto dei tic tra cui toccare più volte una superficie oppure camminare su un pavimento di ogni stanza con passi limitati (tipo 8), e l'ultimo che ho mi lavo i denti per circa 30-40 minuti a volta.
I miei genitori mi hanno portato dallo psicologo varie volte perché sono asociale e faccio i tic ma hanno sempre detto che ho solo un disagio.
Infine mio padre è narcisista.
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I tic sono una cosa diversa, Lei descrive delle azioni vere e proprie con un significato. I comportamenti andrebbero caratterizzati meglio: se il problema è non riuscire a frenarli e causare danno agli altri o non riuscire a concentrarsi, star fermo, adeguarsi alle situazioni in cui si deve prestare attenzione, è un fenomeno conosciuto.
Contrasta un po' il discorso dell'asocialità con il fatto di "fare lo scemo" in ambienti sociali, sembrano due cose un po' opposte.
Contrasta un po' il discorso dell'asocialità con il fatto di "fare lo scemo" in ambienti sociali, sembrano due cose un po' opposte.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#4]
Utente
A scuola no, non ho paura che ridono di me, perché, forse per disagio non lo so,entro proprio nei panni dello "scemo". Però quando esco da casa ho paura di incontrarli in qualche modo, come se la personalità dello scemo fosse di "scarto" e quindi non voglio incontrare la parte ridicola di me stesso in cui loro mi riconoscono.
[#9]
Non capisco il senso: prima espone una serie di comportamenti e sintomi, e poi chiede se può avere problemi "in generale" ? Se poi deve essere valutato, vada a farsi valutare da uno psichiatra per sapere se e a cosa corrisponde questa situazione.
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 1.4k visite dal 03/08/2021.
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