Sospendere da sola xanax e zoloft
Prendo da circa 5 anni Xanax e Zoloft, terapia che mi è stata indicata in quanto per anni ho sofferto di anoressia sebbene la mia giovanissima età.
Dopo tanti percorsi, ho raggiunto un rapporto sereno con il cibo e con il mio fisico, anche se rimangono comunque delle insicurezze personali.
Vorrei tanto non avere più questi farmaci che considero abbastanza invalidanti per me e che mi trascino ormai da anni, sebbene io non sia più seguita da nessun centro Dca o altro, e non manifesti più sintomi propri di un DCA vorrei ricominciare magari un percorso con una psicologa per focalizzarmi su alcuni aspetti interiori di me, ma non avere ancora psicofarmaci.
Mi chiedo dunque se posso autonomamente diminuire a poco a poco lo xanax 1mg al giorno a rilascio prolungato e lo Zoloft 100mg due volte al giorno, conoscendo ormai abbastanza bene come reagisce il mio corpo altrimenti, posso rivolgermi ad uno psichiatra per la valutazione della mia terapia e per la riduzione di questa, senza tuttavia seguire di nuovo un percorso per me così mirato ad un disturbo?
Magari però non è possibile modificare una terapia senza un percorso specifico che vi sia affiancato
Qualcuno può aiutarmi?
Cordiali saluti.
Dopo tanti percorsi, ho raggiunto un rapporto sereno con il cibo e con il mio fisico, anche se rimangono comunque delle insicurezze personali.
Vorrei tanto non avere più questi farmaci che considero abbastanza invalidanti per me e che mi trascino ormai da anni, sebbene io non sia più seguita da nessun centro Dca o altro, e non manifesti più sintomi propri di un DCA vorrei ricominciare magari un percorso con una psicologa per focalizzarmi su alcuni aspetti interiori di me, ma non avere ancora psicofarmaci.
Mi chiedo dunque se posso autonomamente diminuire a poco a poco lo xanax 1mg al giorno a rilascio prolungato e lo Zoloft 100mg due volte al giorno, conoscendo ormai abbastanza bene come reagisce il mio corpo altrimenti, posso rivolgermi ad uno psichiatra per la valutazione della mia terapia e per la riduzione di questa, senza tuttavia seguire di nuovo un percorso per me così mirato ad un disturbo?
Magari però non è possibile modificare una terapia senza un percorso specifico che vi sia affiancato
Qualcuno può aiutarmi?
Cordiali saluti.
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"in quanto per anni ho sofferto di anoressia sebbene la mia giovanissima età" Età tipica dell'anoressia.
La cura che sta descrivendo rispecchia una sua immaginazione, ma evidentemente nessuno le ha indicato che debba seguirla per adesso.
A parte il fatto che qui non si possono dare indicazioni sulle modifiche alle cure, e che non è chiaro perché la cura sia invalidante, ma perché fare dei progetti su una cosa che si immagina senza che corrisponda ad una terapia esistente e descrittale come alternativa a questa ?
La cura che sta descrivendo rispecchia una sua immaginazione, ma evidentemente nessuno le ha indicato che debba seguirla per adesso.
A parte il fatto che qui non si possono dare indicazioni sulle modifiche alle cure, e che non è chiaro perché la cura sia invalidante, ma perché fare dei progetti su una cosa che si immagina senza che corrisponda ad una terapia esistente e descrittale come alternativa a questa ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 864 visite dal 03/08/2021.
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