Disturbo bipolare?

La cosa non è chiara. Lei questi pensieri ce li riferisce, per cui si presume che li riferisca come "sintomi", cioè cose che non vanno bene. Il suo psichiatra è il diavolo che vuol dire ? Una cosa immaginaria, a cui Lei pensa e a cui però non dà alcun valore concreto, nel senso che continua ad essere il suo psichiatra.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

I sintomi che riferisco come egodistonici sono i continui pensieri di voler morire e di non senso.
Invece penso veramente che il mio psichiatra sia il diavolo e voglia uccidermi, ho visto pure una sua foto e si vede che è il diavolo, è palese come cosa, se ne accorgerebbe anche lei se vedesse quella foto e penso veramente che non esiste nulla. In precedenza ero pure convinto che mio fratello volesse uccidermi, tanto è che durante una visita dallo psichiatra ho telefonato alla polizia dandole il mio indirizzo e comunicandole che mio fratello voleva uccidermi. Poi volevo andarmene per il nervosismo, sono poi restato e il mio psichiatra mi ha ricoperto d'insulri perché si è spaventato perché non pensava mi comportassi così. Ha poi attribuito questa mia disinibizione all' Aripripazolo metà di una compressa di 5 mg che mi aveva dato per rafforzare l'azione antidepressiva del Seropram.
Adesso da un paio di giorni non sono più convinto che mio fratello voglia uccidermi e sto prendendo da una settimana Latuda 1 compressa da 37 mg al giorno.

Quindi il motivo per cui pone sempre la stessa domanda può dipendere dal fatto, come già le è stato risposto, che la terapia non è efficace in questo momento è va rivista.



Dr. F. S. Ruggiero


http://www.francescoruggiero.it

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

Ok, ma di che problema sembra trattarsi? Anche se so che non si possono fare diagnosi via web.

Ha già una diagnosi non ha senso chiedere in continuazione

Ma è normale che uno che ha dei semplici sintomi ossessivi come li ha definiti il mio psichiatra chiami la polizia dandole il suo indirizzo e dicendole che suo fratello vuole ucciderlo?

Questo lo ha fatto lei , ha chiamato la polizia e ha detto questo, quindi. Ma adesso che lo scrive ritiene fosse una cosa pensata falsamente, ne è ancora convinto, o cosa ?

Da dopo 4 giorni che ho preso Latuda 37 mg 1 compressa al giorno non sono più convinto che mio fratello voglia uccidermi, ma sono ancora convinto che il mio psichiatra sia il diavolo e voglia uccidermi, che non esiste niente e ho continui pensieri di morte e non senso che non sono andati via con Seropram 20 gocce al giorno che sto attualmente prendendo. Prima avevo invece in testa il pensiero di essere Dio nel senso che mi dicevo: sono Dio, sono Dio, sono Dio" più volte in testa.
In precedenza nell'arco di una stessa giornata pensavo di voler morire e in altri momenti pensavo " sono felicissimo, sono felicissimo".
Attualmente sono in cura con Seropram 20 gocce e Latuda 1 compressa 37 mg al giorno.
Il mio psichiatra aveva pensato di darmi uno stabilizzatore dell'umore una volta ha detto per gli alti e bassi, un'altra volta ha detto per rafforzare l'effetto dell'antidepressivo.

Il pensiero di essere Dio si è trasformato in una convinzione, accompagnata da un senso di colpa perché sento di non meritarmi di essere Dio.

Durante la singola giornata alterno momenti in cui vorrei morire a momenti in cui faccio progetti grandiosi, senza sentire emozioni o comportarmi di conseguenza.

Questi pensieri sostanzialmente non significano niente. Noi capiamo cosa vuol dire nel senso che sono cose già sentite mille volte etc, ma il pensiero in sé, di Dio, dello psichiatra che vuole ucciderla, del fratello, per come li esprime non indicano niente di definito o di definibile, sono produzioni "gratuite", senza radice.
Lo stabilizzatore d'umore e l'antipsicotico mi tornano con ciò che riferisce, mentre l'antidepressivo può avere un effetto de-stabilizzante.
Comunque, intanto con il latuda è migliorato, che mi sembra un buon punto di partenza.

Ok grazie della risposta: quei pensieri sullo psichiatra, su mio fratello, sul fatto che non esiste nulla sono deliri? E l'altra domanda: anche se so che non si possono fare diagnosi via web, potrei essere bipolare in base alla descrizione complessiva dei sintomi che le ho fatto?

E il fatto che so di avere sbalzi d'umore estremi ma non sento le rispettive emozioni di enorme felicità ed enorme tristezza può essere legato ad un'attuale depressione?

Verosimile, e del resto così sono stati curati e così sono migliorati, quei pensieri. I deliri possono esistere nel disturbo bipolare così come in altri. Il tema dei deliri a volte suggerisce una fase depressiva o al contrario eccitata, ma ci sono anche fasi con deliri non chiaramente depressivi o grandiosi.

Ok, grazie mille della disponibilità.