Danni permanenti thc
Salve, circa un mese e mezzo fa ho fumato uno canna, (premetto che non se la prima volta ma voglio dire anche che non lo
Facevo abitualmente, diciamo che capitava di tanto in tanto con gli amici mai da solo)
Circa due mesi e mezzo fa però, cominciai a fumare quasi tutte le sere, 5 giorni su 7 per capirci ma sempre in quantità moderate;
Arriviamo al 16 giugno, notte prima degli esami, presi tutti dall’euforia iniziammo a fumare tantissimo, solo io fumai 7-8 canne, quantità a cui non ero per niente abituato!!
Inizio a sentire tutte le sensazioni che si provano quando si fuma con un forte giramento di testa però, avendo fumato parecchio ero sicuro che era legato a quello il capogiro;
Torno a casa mi addormento e il giorno dopo mi sveglio sempre con quella sensazione di capogiro e di anestesia alla testa (mi sentivo la testa addormentata)
Questa sensazione dura fino a mezzoggiorno per poi passarmi e tornare in me, la sera come un incosciente, in onore do un altro evento decido di fumare di nuovo ma stavolta faccio solamente 4 tiri essendomi già sentito male.
Da quel momento in poi inizio a sentire intorpidimento alle gambe, fortissimo giramento di testa, non ragionavo per niente talmente dello sballo, e però cosa che non mi era mai capitata prima inizio a sentirmi ansioso e mi iniziano a venire i sensi di colpa perché già mi ero sentito male quel giorno stesso e non volevo risentirmi così.
Arrivo a casa e vado a dormire convinto che l’indomani mi passasse, preso ancora da quello stato ansioso formato da sensi di colpa;
Il giorno dopo mi sveglio e altro che bene, mi sentivo proprio come se avessi fumato in quell’istante, mi sentivo le gambe ancora addormentate, bocca asciutta, giramento di testa e soprattutto non ero lucido non ero attivo, per niente;
E passato circa un mese e mezzo da allora e anche se ho notato qualche miglioramento continuo a provare sensazioni che non sono normali, sento continua stanchezza che è dovuta in parte dal lavoro che svolgo ma prima riuscivo a gestirla benissimo rispetto ad ora, non mi sento più lucido e brillante come prima, ci metto un po’ per capire le cose nonostante io riesca a fare tutto, molto spesso durante la giornata vengono momenti in cui vorrei morire per non vivere in questo stato, non mi riconosco più,
Sento la parte superiore della testa come fosse addormentata costantemente, ho la vista sbiadita tipo come uno che ha appena fumato erba, dimentico le cose e come ultimo sintomo: non provo emozioni! !
Tutto ciò che accade nella mia vita non mi fa ne caldo ne freddo, non riesco a divertirmi come facevo prima ma non riesco nemmeno ad essere triste, mi sembra essere diventato un vegetale;
Come già detto in questo mese e mezzo sicuramente ho notato qualche miglioramento ma così non potrò vivere per sempre, non c’è la faccio.
!
Facevo abitualmente, diciamo che capitava di tanto in tanto con gli amici mai da solo)
Circa due mesi e mezzo fa però, cominciai a fumare quasi tutte le sere, 5 giorni su 7 per capirci ma sempre in quantità moderate;
Arriviamo al 16 giugno, notte prima degli esami, presi tutti dall’euforia iniziammo a fumare tantissimo, solo io fumai 7-8 canne, quantità a cui non ero per niente abituato!!
Inizio a sentire tutte le sensazioni che si provano quando si fuma con un forte giramento di testa però, avendo fumato parecchio ero sicuro che era legato a quello il capogiro;
Torno a casa mi addormento e il giorno dopo mi sveglio sempre con quella sensazione di capogiro e di anestesia alla testa (mi sentivo la testa addormentata)
Questa sensazione dura fino a mezzoggiorno per poi passarmi e tornare in me, la sera come un incosciente, in onore do un altro evento decido di fumare di nuovo ma stavolta faccio solamente 4 tiri essendomi già sentito male.
Da quel momento in poi inizio a sentire intorpidimento alle gambe, fortissimo giramento di testa, non ragionavo per niente talmente dello sballo, e però cosa che non mi era mai capitata prima inizio a sentirmi ansioso e mi iniziano a venire i sensi di colpa perché già mi ero sentito male quel giorno stesso e non volevo risentirmi così.
Arrivo a casa e vado a dormire convinto che l’indomani mi passasse, preso ancora da quello stato ansioso formato da sensi di colpa;
Il giorno dopo mi sveglio e altro che bene, mi sentivo proprio come se avessi fumato in quell’istante, mi sentivo le gambe ancora addormentate, bocca asciutta, giramento di testa e soprattutto non ero lucido non ero attivo, per niente;
E passato circa un mese e mezzo da allora e anche se ho notato qualche miglioramento continuo a provare sensazioni che non sono normali, sento continua stanchezza che è dovuta in parte dal lavoro che svolgo ma prima riuscivo a gestirla benissimo rispetto ad ora, non mi sento più lucido e brillante come prima, ci metto un po’ per capire le cose nonostante io riesca a fare tutto, molto spesso durante la giornata vengono momenti in cui vorrei morire per non vivere in questo stato, non mi riconosco più,
Sento la parte superiore della testa come fosse addormentata costantemente, ho la vista sbiadita tipo come uno che ha appena fumato erba, dimentico le cose e come ultimo sintomo: non provo emozioni! !
Tutto ciò che accade nella mia vita non mi fa ne caldo ne freddo, non riesco a divertirmi come facevo prima ma non riesco nemmeno ad essere triste, mi sembra essere diventato un vegetale;
Come già detto in questo mese e mezzo sicuramente ho notato qualche miglioramento ma così non potrò vivere per sempre, non c’è la faccio.
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[#1]
Sono quadri frequenti, per lo più pare che siano disturbi a cui uno già è predisposto e che iniziano, in maniera piuttosto "esplosiva", dopo un uso anche occasionale di thc. Il decorso è abbastanza classico, cioè un po' meglio dopo la prima fase ma non passa.
Val la pena di farlo valutare. Di solito, tranne alcuni accorgimenti, risponde a terapie non molto diverse da quelle pensate per le forme classiche.
Val la pena di farlo valutare. Di solito, tranne alcuni accorgimenti, risponde a terapie non molto diverse da quelle pensate per le forme classiche.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#3]
Da dove possa aver ricavato questa conclusione è veramente incredibile. Io veramente non capisco dove sia.
A meno che Lei non si voglia far rispondere a questa domanda che la tormenta, e quindi senza leggere bene il contenuto della risposta, vada semplicemente dietro alla sua ossessione, per cui qualunque cosa legga, la conclusione che le viene in mente è "è un danno irreversibile" e quindi fa questa domanda.
Per il resto, basta leggere la risposta...
A meno che Lei non si voglia far rispondere a questa domanda che la tormenta, e quindi senza leggere bene il contenuto della risposta, vada semplicemente dietro alla sua ossessione, per cui qualunque cosa legga, la conclusione che le viene in mente è "è un danno irreversibile" e quindi fa questa domanda.
Per il resto, basta leggere la risposta...
[#4]
Utente
Ha ragione, mi scusi;
Sono mortificato se ho potuto irritarla in qualche modo ma sono davvero preoccupato per questa cosa.
Sento come se non passasse mai, mi sento in un altro mondo e non riesco a ragionare o agire come facevo una volta, in effetti mi sento un gran ritardato, senza offesa per i ritardati.
Il fatto sembra ironico ma non lo è;
Per quanto riguarda la sua prima risposta le chiedo se per favore me la può rispiegare in parole più semplici e se mi può dire se questi sintomi sono la conferma che io abbia riportato qualche danno celebrale o si tratta di uno stato ansioso
Sono mortificato se ho potuto irritarla in qualche modo ma sono davvero preoccupato per questa cosa.
Sento come se non passasse mai, mi sento in un altro mondo e non riesco a ragionare o agire come facevo una volta, in effetti mi sento un gran ritardato, senza offesa per i ritardati.
Il fatto sembra ironico ma non lo è;
Per quanto riguarda la sua prima risposta le chiedo se per favore me la può rispiegare in parole più semplici e se mi può dire se questi sintomi sono la conferma che io abbia riportato qualche danno celebrale o si tratta di uno stato ansioso
[#5]
Molto semplicemente, si vedono molti casi del genere. Dalle ricerche fatte pare che sia un modo "moderno" di inizio di disturbi già noti. Probabilmente le paure derivano dal tipo di effetti che uno sperimenta durante il fumo di cannabis oppure con il fatto che uno si fissa sul fatto che c'entri la cannabis e allora tiene sotto controllo determinati parametri piuttosto che altri.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 4.3k visite dal 28/07/2021.
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