Sintomi astinenza paroxetina

Salve,

A causa di disturbi da attacchi di panico/ansia e leggere depressione il mio psichiatra mi ha prescritto alprazolam 0, 25mg due volte al di e paroxetina 20mg una volta al di.

Ho seguito questa cura all'incirca per 3 mesi in concomitanza con un percorso psicoterapeutico.

Dopo un periodo di miglioramento ho concordato con lo psichiatra di tentare a togliere la paroxetina, un po' perché l'umore era nuovamente stabile, un po' per gli effetti collaterali non graditi.

Mi è stato consigliato di: primi 3 giorni prendere mezza pastiglia, dopodiche toglierla completamente.

Dopo averla tolta completamente i primi 3 giorni sono stato bene, dal 3 in poi ho iniziato ad avere giramenti di testa simili a scosse, tremolii e malessere generale accompagnati da uno stato di sìmil panico, probabilmente portato dalla paura che nutro verso questi sintomi.

La mia domanda è: ho smesso la paroxetina troppo velocemente?
Quando possono durare questi sintomi?
Conviene provare a rincominciarla e smetterla gradualmente?
Grazie per l'attenzione.
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Dr. Giovanni Portuesi Psichiatra, Psicoterapeuta 672 38
Effettivamente almeno alcuni dei sintomi descritti, in assenza di altre patologie, possono essere da sospensione da paroxetina, disturbo che è stato descritto in letteratura. Sembra sensato riprendere al dosaggio di mezza cpr al giorno, ma per questo provvedimento e per l' ulteriore sospensione ne parli con il suo psichiatra, tenga presente che questo tipo di terapie vengono tenute per un periodo più lungo.

Dr Giovanni Portuesi

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Utente
Utente
1) La ringrazio per la rapida e gentile risposta.
Il suo consiglio quindi è quello di rincominciarla per poi diminuire gradualmente?
Se invece non prendessi niente e resistessi ai sintomi di astinenza fino alla scomparsa potrebbe essere un altra soluzione? Ad oggi sono 5 giorni che ne soffro.

2) Ho voluto sentire un ulteriore parere di un neurologo oltre quello del mio psichiatra.
La sua diagnosi e stata che ancora ad oggi secondo lui soffro di depressione ed ansia, perciò mi avrebbe scritto la venlafaxina da 37,5mg iniziali per poi arrivare a 75.
Mi sembra tanto di rientrare in un circolo vizioso da cui poi non riesco più uscire, perciò se i sintomi dell astinenza scomparissero preferirei tanto farmi forza e superare questo momento. Sempre con aiuto di alprazolam.

Se può rispondere, per entrambi i punti cosa mi consiglia?

Grazie in anticipo
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Dr. Giovanni Portuesi Psichiatra, Psicoterapeuta 672 38
Non sono a conoscenza di danni da sintomi di sospensione da paroxetina, per cui una persona può scegliere di non trattarli.
Le sconsiglio di usare l' alprazolam per coprire dei disturbi ansioso depressivi senza trattare con uno specialista i disturbi di fondo. L' alprazolam, ed i farmaci simili ( benzodiazepine ) sono solo sintomatici e possono dare tolleranza e una sindrome di astinenza.
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Utente
Utente
Grazie della risposta.

L'alprazolam non mi è ancora stato tolto, perciò continuo a prenderlo, probabilmente anche perché il mio percorso terapeutico non è ancora concluso ed ho bisogno ancora di utilizzare il farmaco.

Se si tratta solamente di superare questo periodo di astinenza per poter veder scomparire questi sintomi di scosse alla testa, allora terrò duro!

Grazie