Sospensione litio
Buongiorno, vorrei sapere cosa succede se una persona che assume da 2 anni 1g circa la mattina e 1g la sera di sali di litio e poi smette di assumerlo di colpo che effetti collaterali potrebbe aspettarsi.
Tutto questo è stato voluto da me ma non mi sarei mai aspettato che la specialista mi avrebbe fatto smettere di assumerlo di colpo invece che scalarlo gradualmente.
Grazie anticipatamente
Tutto questo è stato voluto da me ma non mi sarei mai aspettato che la specialista mi avrebbe fatto smettere di assumerlo di colpo invece che scalarlo gradualmente.
Grazie anticipatamente
[#1]
Buongiorno.
La sospensione del litio è un momento molto delicato per non dire critico. La sospensione immediata e totale viene decisa solo in caso di grave tossicità. Altrimenti va eseguita con molta cautela e gradualità. Non c'è il rischio di effetti collaterali, ma l'alta probabilità di un ritorno della sintomatologia.
La sospensione del litio è un momento molto delicato per non dire critico. La sospensione immediata e totale viene decisa solo in caso di grave tossicità. Altrimenti va eseguita con molta cautela e gradualità. Non c'è il rischio di effetti collaterali, ma l'alta probabilità di un ritorno della sintomatologia.
Dr. Paolo Carbonetti
Specialista in Psichiatra
Specialista in Psichiatria Forense
Viterbo-Terni-
[#2]
Dipende anche dal livello di litio che aveva, perché se fosse stato molto basso, forse non cambia niente. E anche dalla diagnosi.
1g e 1 g vuol dire che per bocca sono circa 2 grammi ? Ma la litiemia quanto è ?
Inoltre, quale è la ragione di questa sospensione ? C'è un motivo specifico ?
1g e 1 g vuol dire che per bocca sono circa 2 grammi ? Ma la litiemia quanto è ?
Inoltre, quale è la ragione di questa sospensione ? C'è un motivo specifico ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#3]
Utente
Buongiorno, ho assunto Quillonorm retad 900mg la mattina e 900mg la sera l'ultima litiemia aveva un valore di 0,74. Ho chiesto alla psichiatra di voler provare a vivere senza doverlo assumere anche perchè non sicuro al 100% di soffrire del disturbo bipolare quindi ho voluto provare per cercare di riuscire a vivere senza essere schiavo di questo farmaco. Ma quello che mi ha stupito appunto di piú è che la Dottoressa mi ha detto che la vita è mia e faccio quello che voglio e mi ha detto di non prendere piú questo farmaco di colpo. Quindi vi chiedo se questa è la maniera piú corretta per provare ad interrompere questa terapia perchè giustamente mi sembra strano. Preciso che sono italiano ma vivo in svizzera. Chiedo gentilmente di aiutarmi. Grazie
[#4]
Confermo quanto già scritto. Da quanto lei riporta sembra di capire che la specialista abbia dovuto cedere alle sue insistenze di sospendere la litioprofilassi. Probabilmente il colloquio non è avvenuto nel clima giusto. In ogni caso non possiamo da qui trovarle soluzioni. Forse la cosa più ragionevole è di ricontattarla e di chiederle come deve procedere.
[#5]
Utente
Anche se la Dottoressa abbia dovuto cedere alle mie richieste non vuol dire che debba decidere di farmi smettere in maniera errata quindi se Lei mi dice che la modo di togliere la terapia dovrebbe essere eseguita in maniera graduale, non vedo il motivo mi debba dire di non prenderle piú dalla mattina alla sera.
Da giovedì sera non assumo piú nessuma pillola di litio e vi scrivo appunto perchè mi sto rendendo conto che accuso mal di testa con giramenti, stanchezza, debolezza e vista un pò appannata. In ogni caso saró monitarato da una psicoterapeuta una volta al mese. Ho ancora una scatola mezza piena a casa di Quillonorm retad quindi se mi consiglia di scalarla gradualmente continuo a prenderne una la mattina e una la sera cioè la metà fatta da due anni a giovedí scorso. Il resto aspetto consigli da parte Vostra purchè non abbia peggiori effetti di quando le assumevo. Cordialitá
Da giovedì sera non assumo piú nessuma pillola di litio e vi scrivo appunto perchè mi sto rendendo conto che accuso mal di testa con giramenti, stanchezza, debolezza e vista un pò appannata. In ogni caso saró monitarato da una psicoterapeuta una volta al mese. Ho ancora una scatola mezza piena a casa di Quillonorm retad quindi se mi consiglia di scalarla gradualmente continuo a prenderne una la mattina e una la sera cioè la metà fatta da due anni a giovedí scorso. Il resto aspetto consigli da parte Vostra purchè non abbia peggiori effetti di quando le assumevo. Cordialitá
[#7]
se ritiene di non aver ricevuto assistenza adeguata dalla sua curante può rivolgersi ad altro specialista dal vivo senza richiedere in questa sede come comportarsi con la terapia farmacologica, poiché le condizioni di servizio prevedono che non lo può fare.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
[#9]
Se interrompere la cura è comunque sconsigliato, e la sua insistenza deriva dal fatto che improvvisamente dopo 2 anni decide di non aver necessità di una cura, evidentemente contro il parere dei medici, si faccia seguire da qualcuno nella sua sospensione.
Non certo tramite il sito.
Ma anche dal vivo si crea una questione "nodosa". Se il medico consiglia come fare al meglio un errore sostanziale, si finisce che anziché seguire delle cure, ne segue la sospensione. Poiché la sua idea è, ahimé, quella che hanno in molti, e la convinzione personale chiaramente non è indice di niente, io interagirei col medico in una maniera diversa.
Non certo tramite il sito.
Ma anche dal vivo si crea una questione "nodosa". Se il medico consiglia come fare al meglio un errore sostanziale, si finisce che anziché seguire delle cure, ne segue la sospensione. Poiché la sua idea è, ahimé, quella che hanno in molti, e la convinzione personale chiaramente non è indice di niente, io interagirei col medico in una maniera diversa.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 22k visite dal 04/07/2021.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Disturbo bipolare
Il disturbo bipolare è una patologia che si manifesta in più fasi: depressiva, maniacale o mista. Scopriamo i sintomi, la diagnosi e le possibili terapie.