Ansia immotivata e improvvisa dopo episodio di intossicazione
Salve, vi scrivo perché sono molto preoccupato da una situazione spiacevole che sto vivendo da un paio di giorni.
Andrò per ordine con la narrazione:
Venerdì sono andato a mangiare fuori e c’erano 40 gradi, perciò mi sono beccato un’intossicazione, malessere mai avuto, (il pomeriggio stesso ho avuto un episodio di fortissima nausea e di angoscia, mi sembrava di essere dentro un bad trip provocato da cannabis).
Il disagio è durato circa due ore, tornato a casa mi sono subito addormentato.
Non ho preso nessuna medicina perché credevo fosse passato tutto.
Sabato sembrava andasse tutto bene, anche se di mattina ho sofferto il caldo perché ho dovuto fare lezione con la mascherina e durante la pausa ho mangiato una cartocciata al bar.
Poi sono andato in palestra, mi sono allenato e ho fatto anche la sauna, provocando sicuramente un dispendio eccessivo di energie, considerato che nelle ultime 24 ore avevo mangiato solo una cartocciata.
Tornato a casa ho avuto una forte lite con mio padre che mi ha fatto molto innervosire, dopodiché ho fumato una sigaretta e così ho avuto un fortissimo capogiro, mi sono dovuto distendere sul letto quasi svenuto, mi sono fatto portare acqua e zucchero, avevo i battiti accelerati.
Temevo addirittura di avere un tumore o qualcosa di letale e sono andato nel panico per il timore di morire e lasciare i miei genitori.
Lentamente mi sono ripreso, dopo aver parlato con calma con entrambi i miei genitori.
Da quel momento sono rimasto come scioccato da quella sensazione di malessere... Nonostante mi sia ripreso, ho continuato negli ultimi giorni a sentirmi inquieto, spesso con attacchi di ansia che ho dovuto attenuare con 5 gocce di Pasaden.
Da un lato cerco di convincermi che questo malessere sia soltanto effetto dell’intossicazione, che ho aggravato inutilmente perché non ho preso nessuna medicina nell’immediato e anche perché il sabato sera e la domenica ho continuato a mangiare più o meno normalmente, quando avrei dovuto fare digiuno.
In effetti, da lunedì ho iniziato a curarmi con delle iniezioni di un forte disintossicante e già martedì in tarda mattinata stavo molto meglio.
Mi sentivo più vitale e l’ansia era praticamente sparita.
Purtroppo però il martedì sera ho avuto un breve battibecco con mio padre che ha innescato un nuovo senso di inquietudine abbastanza forte e di ansia apparentemente immotivata, che mi porta a ipotizzare le teorie più stravaganti e assurde (me ne rendo conto io stesso, adesso, in un momento di lucidità).
E così adesso mi trovo a letto senza riuscire a chiudere occhio perché assalito dai pensieri.
Ho il timore di essere rimasto traumatizzato dal malessere di sabato pomeriggio, ho paura di riprovarlo.
Aggiungo che non ho mai avuto un buon rapporto con mio padre.
Grazie per l’attenzione.
Buon lavoro.
Andrò per ordine con la narrazione:
Venerdì sono andato a mangiare fuori e c’erano 40 gradi, perciò mi sono beccato un’intossicazione, malessere mai avuto, (il pomeriggio stesso ho avuto un episodio di fortissima nausea e di angoscia, mi sembrava di essere dentro un bad trip provocato da cannabis).
Il disagio è durato circa due ore, tornato a casa mi sono subito addormentato.
Non ho preso nessuna medicina perché credevo fosse passato tutto.
Sabato sembrava andasse tutto bene, anche se di mattina ho sofferto il caldo perché ho dovuto fare lezione con la mascherina e durante la pausa ho mangiato una cartocciata al bar.
Poi sono andato in palestra, mi sono allenato e ho fatto anche la sauna, provocando sicuramente un dispendio eccessivo di energie, considerato che nelle ultime 24 ore avevo mangiato solo una cartocciata.
Tornato a casa ho avuto una forte lite con mio padre che mi ha fatto molto innervosire, dopodiché ho fumato una sigaretta e così ho avuto un fortissimo capogiro, mi sono dovuto distendere sul letto quasi svenuto, mi sono fatto portare acqua e zucchero, avevo i battiti accelerati.
Temevo addirittura di avere un tumore o qualcosa di letale e sono andato nel panico per il timore di morire e lasciare i miei genitori.
Lentamente mi sono ripreso, dopo aver parlato con calma con entrambi i miei genitori.
Da quel momento sono rimasto come scioccato da quella sensazione di malessere... Nonostante mi sia ripreso, ho continuato negli ultimi giorni a sentirmi inquieto, spesso con attacchi di ansia che ho dovuto attenuare con 5 gocce di Pasaden.
Da un lato cerco di convincermi che questo malessere sia soltanto effetto dell’intossicazione, che ho aggravato inutilmente perché non ho preso nessuna medicina nell’immediato e anche perché il sabato sera e la domenica ho continuato a mangiare più o meno normalmente, quando avrei dovuto fare digiuno.
In effetti, da lunedì ho iniziato a curarmi con delle iniezioni di un forte disintossicante e già martedì in tarda mattinata stavo molto meglio.
Mi sentivo più vitale e l’ansia era praticamente sparita.
Purtroppo però il martedì sera ho avuto un breve battibecco con mio padre che ha innescato un nuovo senso di inquietudine abbastanza forte e di ansia apparentemente immotivata, che mi porta a ipotizzare le teorie più stravaganti e assurde (me ne rendo conto io stesso, adesso, in un momento di lucidità).
E così adesso mi trovo a letto senza riuscire a chiudere occhio perché assalito dai pensieri.
Ho il timore di essere rimasto traumatizzato dal malessere di sabato pomeriggio, ho paura di riprovarlo.
Aggiungo che non ho mai avuto un buon rapporto con mio padre.
Grazie per l’attenzione.
Buon lavoro.
[#1]
La questione dell’intossicazione alimentare non c’entra con la sua modalità ansiosa di gestire le situazioni.
Assume un prodotto che qualcuno deve averle prescritto ma che non può essere utilizzato senza controllo e la terapia va valutata nuovamente da uno specialista.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Assume un prodotto che qualcuno deve averle prescritto ma che non può essere utilizzato senza controllo e la terapia va valutata nuovamente da uno specialista.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Ha praticamente citato ogni cosa successa come se dovesse cercare una causa per l'episodio che non sia centrata sull'esistenza di una tendenza alla reazione d'allarme.
Tra l'altro in alcuni di questi dettagli non si vede nesso. Che c'entra che era 40 gradi con l'intossicazione, mi paiono già due cose diverse, ma comunque non è questo il punto.
Tra l'altro in alcuni di questi dettagli non si vede nesso. Che c'entra che era 40 gradi con l'intossicazione, mi paiono già due cose diverse, ma comunque non è questo il punto.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2k visite dal 30/06/2021.
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