Dubbi sulla terapia
Assumevo Depakin 600mg Olanzapina 7, 5mg Neurontin 900mg e Tavor 2mg per ansia, pensieri e comportamenti ossessivi e alcolismo.
Il Tavor lo prendo da ottobre 2020.
Un pò di testa mia decisi di smettere i farmaci e devo dire eccetto un flusso di pensieri maggiore e un pò di insonnia non stavo male.
Decisi di comunicare ai medici la mia scelta irresponsabile di smettere la terapia e così me l'hanno ridata tale e quale dicendomi fosse giusto che fossi coperto.
Ma proprio da quando ho riniziato la terapia, dopo circa due giorni, sono iniziati i problemi.
Appiattimento emotivo, dissociazione e derealizzazione evidenti anche dall'esterno, tanto che mi dicono che sembro assente dallo sguardo.
Inoltre paradossalmente tanta tanta ansia e violenti attacchi di panico tanto che devo ricorrere a più Tavor.
Ripeto nel periodo di interruzione io non lamentavo questi sintomi
Il Tavor lo prendo da ottobre 2020.
Un pò di testa mia decisi di smettere i farmaci e devo dire eccetto un flusso di pensieri maggiore e un pò di insonnia non stavo male.
Decisi di comunicare ai medici la mia scelta irresponsabile di smettere la terapia e così me l'hanno ridata tale e quale dicendomi fosse giusto che fossi coperto.
Ma proprio da quando ho riniziato la terapia, dopo circa due giorni, sono iniziati i problemi.
Appiattimento emotivo, dissociazione e derealizzazione evidenti anche dall'esterno, tanto che mi dicono che sembro assente dallo sguardo.
Inoltre paradossalmente tanta tanta ansia e violenti attacchi di panico tanto che devo ricorrere a più Tavor.
Ripeto nel periodo di interruzione io non lamentavo questi sintomi
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Non stupisce. La sospensione della cura è avvenuta presumibilmente durante una fase eccitata, dopo di che subentra la flessione in basso in concomitanza con la ripresa della cura. La cura parrebbe quella per un disturbo bipolare minore o maggiore che sia, complicato come spesso accade magari da uso di alcol.
La cura in sé verosimilmente non c'entra.
La cosa che non mi torna della cura è il tavor come terapia essendoci un problema di alcolismo. Anche al di là di quello, il tavor tenuto fisso non ha senso.
La cura in sé verosimilmente non c'entra.
La cosa che non mi torna della cura è il tavor come terapia essendoci un problema di alcolismo. Anche al di là di quello, il tavor tenuto fisso non ha senso.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Utente
Grazie davvero per la risposta tempestiva Dottore, io ho la diagnosi di asperger, non abbiamo mai parlato di disturbo bipolare col medico, ma solo di un disturbo ossessivo inteso come pensieri fastidiosi ripetitivi, dipendenza comportamentale (frequentare escort molto spesso) e stati d'ansia.
Il Tavor è segnato come terapia dal Sert come 2mg fissi al giorno tutti i giorni ormai da mesi.
Il Tavor è segnato come terapia dal Sert come 2mg fissi al giorno tutti i giorni ormai da mesi.
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Il tavor non è una terapia, diciamo che è prescritto. La sua funzione terapeutica è nulla. In caso di problemi di abuso alcolico non si tende a prescrivere cronicamente questo tipo di prodotto.
Non ha una diagnosi di disturbo bipolare ma io appunto farei riconsiderare anche questo aspetto.
Non ha una diagnosi di disturbo bipolare ma io appunto farei riconsiderare anche questo aspetto.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.6k visite dal 22/06/2021.
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