Xanax rp 1 mg

Buona sera ho chiesto alla mia psicologa se per gli attacchi di ansia potevo prendere lo xanax rp e mi ha dato quello da 1 mg in abbinamento 15 gocce se ho ansia forte ormai sono 4 giorni che faccio la cura ma sto malissimo ansia forte alla bocca dello stomaco e nausea non trovo beneficio prima prendevo una pillola normale da o.
50 e le gocce al bisogno e stavo meglio ma questa pastiglia mi sta distruggendo...lei mi aveva proposto un antidepressivo ma ho rifiutato perché avendo un bimbo invalido non posso permettermi di essere poco lucida anche per pochi giorni fino a che nn mi faccia effetto...vorrei capire perché lo xanax rp mi sta facendo stare così male
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.4k 1k
La psicologa non può averle dato niente perché non è un medico. Forse vuol dire la psichiatra.

Il ragionamento che fa è veramente paradossale. Non fa la cura indicata perché si inventa che la rende poco lucida, invece si fa aumentare lo xanax. Se mai una preoccupazione del genere verrebbe se uno prende un farmaco tipo lo xanax, non tipo quello che le avevano indicato.
Lo xanax c'entra poco o niente. Le farà un effetto sedativo che magari aumenta il suo spavento perché peggiora le sue prestazioni.
Molto semplicemente, ha un disturbo e non lo sta curando per nessun motivo logico e contro i suggerimenti del medico.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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Utente
Utente
Sì intendevo psichiatra, innanzi tutto mi perdoni ma non mi invento nulla il farmaco che vuole darmi lo avevo già provato e sospeso perché aveva effetti sul mio corpo che erano insopportabili per quanto riguarda lo xanax non mi dà nessun effetto tipo sedazione ..ha ragione sul fatto che non. Mi sto curando adeguatamente ma non sono disposta a prendere un farmaco già prescritto in precedenza che mi fa stare molto male e mi perdoni il termine "si inventa" e di una maleducazione terribile soprattutto con chi non si conosce..la psichiatra stessa mi ha detto che con il farmaco in questione avrei avuto problemi almeno per il primo mese e io già sapevo perché in precedenza mi ero fidata e lo avevo preso per poi avere vomito tachicardia e faticavo a stare in piedi ma in quel periodo non avevo un figlio ..ora c'è e lo devo portare a fare terapia poi c'è il campo estivo tutte cose che nn può perdere...prima di puntare il dito nelle risposte che date cercate di capire come stanno le cose arrivederci
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.4k 1k
L'equivoco deriva dal fatto che, per come ha scritto Lei, ha rifiutato di prendere il farmaco prescritto. Invece adesso racconta le cose in maniera diversa, cioè dice che lo ha provato e poi sospeso.

Quindi prima di accusare legga cosa ha scritto magari. E comunque la sostanza non cambia. Avere vomito (presumo vomito, non nausea), tachicardia e debolezza non hanno a che vedere con il concetto di "non essere lucidi".

Questo tipo di reazione allarmata non dipende mai totalmente dal medicinale, e c'entra primariamente il disturbo di cui soffre. Il medico l'ha avvisata, e se i sintomi sono effettivamente peggiorati, a parte il vomito (si intende vomito ripetuto) che non può andare avanti come tale per giorni e giorni, non necessariamente significa che la cura vada sospesa.
Il non essere lucidi fa parte delle paure di chi soffre di questo disturbo.
Se fosse una paura logica si applicherebbe anche allo xanax, anzi a maggior ragione. Da qui si intuiva la questione.

A proposito del termine inventare, ripeto: se dice che non lo ha preso perché non vuole avere xyz, evidentemente si desume che siano effetti che si immagina. Se lo ha invece preso, lo dica chiaramente all'inizio. Ma comunque non c'entra con la paura della lucidità, questa è una paura propria dello stato di allarme.
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