Paroxetina e antiaggreganti

Buonasera.

A seguito di infarto a luglio 2020 attualmente assumo i seguenti farmaci
- cardicor 1, 25
- pantorc 20
- triatec 2, 5
- efient 10
- cardioaspirina
- cholecomb 20/10.

Ho sempre sofferto di ansia curata in passato con cicli di paroxetina.
Dopo l infarto il mio stato ansioso è andato crescendo diventando ormai insopportabile nonostante l uso di ansiolitici.

Lo psichiatra da me consultato ha consigliato di riprendere paroxetina iniziando con mezza compressa.

Il mio cardiologo era un po' contrario.
Io leggendo su internet ho visto che la paroxetina può aumentare il rischio di emorragie e interferire con il betabloccante.

Chiedo consiglio.
Con i farmaci che assumo posso stare tranquillo?

Ringrazio in anticipo per le vostre risposte.

Saluti
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Le interazioni sulla coagulazione in verità sono anti-trombosi, e certo se c'è rischio emorragico capisco il discorso, ma in questo caso mi par di capire che la malattia sia quella classica da trombosi coronarica.
Le interazioni con i betabloccanti possono riguardare un effetto aumentato degli stessi, o un effetto sul tratto Qt, che è facilmente misurabile con l'ecg.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#2]
Utente
Utente
Mi scusi Dottore,ma non ho capito se in sintesi consiglia di assumere o meno la paroxetina.
Grazie per la tempestiva risposta
[#3]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Non consiglio niente perché questa indicazione gliela danno i medici a cui si è rivolta, non la può chiedere ad un sito.