In terapia da 4 anni presso un centro di salute mentale

Sono quattro anni che faccio psicoterapia presso un centro di salute mentale e non ho mai avuto una diagnosi o ipotesi di diagnosi.
Mi chiedo se ho davvero un problema o cosa.
Allora io in realtà ho un buon lavoro a tempo indeterminato di questi tempi, specie perché sono giovane, avendo 30 anni.
Ho due lauree e tra 7 esami mi laureo in medicina.
Inoltre ho varie amiche con cui mi sento ed esco.
Sono molto buona, dolce e gentile nei modi di fare (a detta di tutti quanti.
Vengo proprio descritta così.
Molti mi suggeriscono di specializzarmi in medicina generale, proprio per la mia pazienza e dolcezza.
Sono però molto sensibile e suscettibile e ciò mi rende diffidente.
Mi capita d'interpretare male a volte anche le mie stesse amiche o a non lasciarmi andare facilmente per paura di non essere accettata.
Mi autoemargino.
Ho tutte amiche molto carine e empatiche e alla mano e per questo con loro riesco a socializzare.
Lo stesso sul lavoro: sono tutti carini e gentili e empatici.
Ho cambiato vari lavori prima di fermarmi in questo (ormai sono 4 anni che sono in questa azienda) In pratica sono piagnuccolona e molto emotiva, e se mi arrabbio rimango fissa in tensione anche per settimane.
Se qualcuno mi dice qualcosa di poco carino mi viene da piangere e mi parte la paranoia.
Mi capitano momenti in cui mi vengono pure pensieri criminali di vendetta che alcune volte ho attuato, più che altro insulti sui social, lo stalking soprattutto su Internet.
Ma non sono continuativa perché in realtà non voglio finire in prigione.
Ho ricevuto anche delle minacce di denuncia.
Il problema è che io mi agito moltissimo, a livello emotivo vado in fibrillazione, sto male, e alcune volte ho agito così per liberarmi di questa tensione.
Ma non è una abitudine, anzi...volevo fare psicoterapia appunto per curare questa emotività eccessiva ma vedo la psicologa molto raramente perché dice di avere gravi problemi famigliari.
Privatamente non posso perché lavoro part-time e lo stipendio mi basta per mantenermi e pagarmi gli studi e degli sfizi, tipo sport e uscite e viaggi con le amiche, ma una terapia psicoterapica è davvero costosa privatamente e attualmente non posso permettemela.
Ho provato a fare delle valutazioni di personalità ma viene solo un profilo di narcisismo, ma ripeto io sono molto tranquilla e dolce con tutti.
Potrebbe essere bipolarismo?
Chiedo perché ho studiato psichiatria e c'erano dei sintomi in cui mi rivedevo, a parte la depressione che io non ho mai.
Ho studiato però che esistono forme in cui la depressione non è presente.
Io sento solo irritazione, agitazione/tensione e nervosismo e alterno varie tonalità di up (tipo quando facevo stalking ero in super up) ma non ho down.
Cioè certamente non ho manie però perché sono sempre lucida...o è borderline?
Si, ma poi che dovrei fare?
Mi fa impazzire questa emotività...e non soffro d'ansia.
Tecnicamente sto pure benone, sono pure sempre euforica anche se agitata.
O sono solo tratti narcisistici?
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.4k 1k
Non vorrei avesse già scritto con altro profilo una storia del genere. Se non è, è molto simile.
La descrizione che fa è sistematicamente contraddittoria. CI tiene a far di sé una presentazione molto positiva anche a detta degli altri, per poi riferire esattamente tutto l'opposto.
Questo è un aspetto immediatamente sorprendente, che scriva una cosa con molti dettagli ma che tra loro sommati praticamente fanno "zero" algebrico. Alcune delle affermazioni non corrispondono al senso comune, ma ad una sua volontà di presentazione.


Lei quindi va per la terza laurea. Le altre due in cosa ? E perché esattamente questo percorso di lauree multiple ?
La diagnosi andrebbe fatta, altrimenti non capisco neanche da 4 anni che tipo di terapia sta facendo, con che orientamento, e con quali conclusioni.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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Attivo dal 2021 al 2022
Ex utente
Beh però conosco varie persone con 3 lauree. Non so perché ai colloqui mi trovano patologica questa cosa. Non credo sia una malattia avere a 30 anni 3 lauree, quasi. Mi dicono che è un segno di iperattività. Boh. Comunque non mi sento mai sprizzare d'energia, anzi. Non lo deve dire a me, non so perché non mi è mai stato comunicata una diagnosi o che percorso terapeutico intraprendere. Ma d'altronde neanche qui capite cosa potrei avere, quindi niente di così strano. Molto probabilmente la mia psicologa avrà fatto i suoi stessi pensieri: cioè che era tutto contraddittorio. Più volte mi ha detto che in 20 anni non ha mai visto un caso come il mio e che non ha la più pallida idea. Alla fine vado lì per chiacchierare e basta ogni tanto e mi sono abbastanza demoralizzata di risolvere. C'è da dire che io ho una lesione neurologica dovuta ad un'asfissia fetale e dissero che quello mi creava questa irritabilità, rabbia e diffidenza. Quindi forse non posso farci niente e mi devo abituare che è così e basta. Comunque il problema è più che altro sull'assertivitá, sembro una dipendente affettiva, senza soffrire di dipendenza( non risultano nemmeno tratti di dipendenza dai test) Nel senso che per molti anni mi hanno bullizzata e maltrattata perché sono abbastanza docile e le prendo facilmente. Ho preso tantissimo cazzotti( e sono una femmina) Pensavo di risolvere con la psicoterapia...alla fine semplicemente se vedo qualcuno che mi potrebbe menare e sottomettere, semplicemente scappo e cerco persone più buone e carine con me. Inoltre, mentre ho abbastanza amiche, non ho rapporti relazionali con gli uomini, quindi nemmeno rapporti sessuali. Stavo pensando pure di cercare uno psicoterapeuta uomo per magari risolvere e capire che problema c'è. Oltretutto io con mio papà ho un rapporto simbiotico, e qui decade la teoria psicoanalitica che dice che se hai problemi con gli uomini è perché tuo padre ti ha trattata male.
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Attivo dal 2021 al 2022
Ex utente
Comunque lo giuro che vengo descritta dolce e carina...me lo dicono in continuazione. Mica sto mentendo. Tanto che io sono terapia dall'infanzia ed è una cosa riportata su tutte le cartelle cliniche" è tanto dolce e simpatica" la mia psicologa dice pure che la faccio un sacco ridere. Dai test comunque sono usciti fuori forti tratti istrionici...anche se il profilo segnato era di narcisismo. Non so se faccio qualcosa di istrionico che manda in confusione durante la terapia o a inquadrarmi. Comunque non ho i tratti tipici del disturbo istrionico. Ho comportamenti istrionici ma non i sintomi del disturbo istrionico. Tipo io non somatizzo e sono molto indipendente e ambiziosa.
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Attivo dal 2021 al 2022
Ex utente
Che poi io sono andata in psicoterapia più che altro per lamentele altrui perché mi dicevano che ero rabbiosa e paranoica. Ma appunto questo è riportato anche nella cartella dell'infanzia. Parla di personalità non bene strutturata, che non ero ben separata dalla figura degli adulti e che ero molto fifona nei confronto con i coetanei, prendendo le relazioni con adulti e coetanei con ansia e diffidenza. E descrivono questa rabbia forte. Sulla cartella c'è scritto che veniva prescritto Serenase per la rabbia, penso con una diagnosi di disturbi comportamentali, ma non l'ho mai assunto perché in casa mi diedero la valeriana, che funzionò.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.4k 1k
Presumo che sia la stessa persona che ha già scritto. Visto anche che non risponde sulle informazioni, affastella una serie di termini tecnici che creano solo confusione, e continua ad affermare cose chiaramente contraddittorie. Quello che scrive quindi preso alla lettera non ha il minimo senso e contiene parti che chiaramente non possono essere come dice Lei. Ma evidentemente Lei vuole presentare le cose usando certi termini su di sé.
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