Attacchi di panico
Buongiorno...chiedo un vostro parere su i miei disturbi che ormai mi porto da anni.
sono stato anche da uno specialista dove mi aveva prescritto daparox e lexotan che già prendevo.
io non ho voluto prendere il daparox per paura che mi stravolge del tutto la mente, ed ho continuato con il lexotan a compress da 1, 5 2 la mattina e 2 la sera.
ultimimamente sono ricaduto di nuovo in attacchi di panico, digrignamento dei denti la notte che mi provoca forti dolore alla testa il giorno...ho guidato per un ora in macchina tranquillo, poiad un certo punto mi è preso un attacco di panico che è durato mezz ora...cosa mi consigliate...è il caso di iniziare a prendere il daparox?
Sperando sia il farmaco giusto...grazie in anticipo.
sono stato anche da uno specialista dove mi aveva prescritto daparox e lexotan che già prendevo.
io non ho voluto prendere il daparox per paura che mi stravolge del tutto la mente, ed ho continuato con il lexotan a compress da 1, 5 2 la mattina e 2 la sera.
ultimimamente sono ricaduto di nuovo in attacchi di panico, digrignamento dei denti la notte che mi provoca forti dolore alla testa il giorno...ho guidato per un ora in macchina tranquillo, poiad un certo punto mi è preso un attacco di panico che è durato mezz ora...cosa mi consigliate...è il caso di iniziare a prendere il daparox?
Sperando sia il farmaco giusto...grazie in anticipo.
[#1]
Si fa domande poco costruttive. Il medico glielo ha segnato, è Lei che ha messo in campo delle paure rivolte a qualsiasi cosa (tranne che agli ansiolitici, per motivi ovviamente non razionali), e non sta seguendo le indicazioni.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Utente
Grazie per la risposta.ho paura degli effetti collaterali che leggo in internet..del cambiamento di emozioni ecc...il lexotan sarà che ormai mi ci sono abituato ma non mi da effetti collaterali..non lo so come vanno ad agire i psicofarmaci e al solo pensiero di prenderlo mi porta ansia..in famiglia ci sono diversi casi che assumono antidepressivi,e anche questo la cosa mi spaventa
[#3]
Cambiamento di emozioni.... se lo prende per un disturbo d'ansia, l'ansia come la chiama ?
Il lexotan non serve neanche, ma le sta bene perché le ha dato un qualche effetto subito e identifica il meccanismo: ansia-lexotan.
La spaventa che in famiglia ci sono altri che li assumono ? E perché la spaventa ?
Il lexotan non serve neanche, ma le sta bene perché le ha dato un qualche effetto subito e identifica il meccanismo: ansia-lexotan.
La spaventa che in famiglia ci sono altri che li assumono ? E perché la spaventa ?
[#4]
Utente
A disturbare tutto il meccanismo psicologico,ma può essere che mi sto facendo troppe paranoie.perche dice che il lexotan non serve neanche? Perché non vorrei che lo sanno.infatti sono andato da un specialista privato.si il lexotan tampona un po..mi accorgo che il minimo di effetto lo fa,ma per quanto riguarda gli attacchi di panico improvvisi,irrequietezza,dolori muscolari insistono.
[#6]
Utente
Capisco..per questo i sintomi stanno aumentando..oggi sono stato dal medico curante e mi ha detto in base a come mi sento di prenderlo o non,mi ha prescritto il daparox e piu lexotan,mi ha spiegato che i primi 15 20 giorni starò piu male.mi ha spiegato se il daparox aumenta la pressione o qualcos altro,mi ha risposto di no,anzi che stabilizza la pressione..mi consigliate di prenderlo?ho un po d paura
[#7]
Se lo ha preso regolarmente per un mese, è assuefatto però; se invece non è così, l'assunzione al bisogno è corretta come indicazione in qualsiasi fase.
Le avrà spiegato che possono peggiorare i sintomi del panico, non credo abbia inteso dire "la pressione. In questi casi quando si parla di pressione si confonde con la tensione, e purtroppo uno poi misura il proprio allarme con dei parametri che troverà ovviamente mossi senza che significhi niente di particolare, oppure trova anche normali.
Le avrà spiegato che possono peggiorare i sintomi del panico, non credo abbia inteso dire "la pressione. In questi casi quando si parla di pressione si confonde con la tensione, e purtroppo uno poi misura il proprio allarme con dei parametri che troverà ovviamente mossi senza che significhi niente di particolare, oppure trova anche normali.
[#8]
Utente
Buongiorno,il lexotan lo prendo da un anno,sempre 2 compresse la mattina e 2 la sera..la dottoressa mi ha informato che è troppo ma che se è inizio con il daparox di continuare a prenderlo.la pressione mi ha detto che si stabilizza,lei me la misurata ed era a 120/90..i primi giorni mi ha detto che si peggiora con l ansia..per questo sono già in panico prima di prenderlo.di prenderlo per tre mesi e poi vediamo mi ha detto..se riesco a farcela inizio lunedì.
[#12]
Non so perché debba far riferimento alla pressione, le ho spiegato che è un parametro da Lei ritenuto indicatore non si sa di cosa. E' "fuori organo", come dire.
Il lexotan se lo prende da un anno non fa più effetto da 11 mesi. Quello che lei identifica come effetto è il su e giù della microastinenza quotidiana, o il fatto che il minimo effetto ansiolitico che si riproduce e poi si interrompe alla dose successiva.
Il lexotan se lo prende da un anno non fa più effetto da 11 mesi. Quello che lei identifica come effetto è il su e giù della microastinenza quotidiana, o il fatto che il minimo effetto ansiolitico che si riproduce e poi si interrompe alla dose successiva.
[#14]
Ma chi ha detto che si debba alzare la pressione, e soprattutto se si alza la pressione durante un episodio ansioso perché questo sarebbe da controllare, non ho capito bene.
Non ho detto che non ha senso assumerlo. Ho detto che non ha alcun effetto. Quindi come cura non ha senso. Non lo può sospendere perché va incontro alla sindrome da sospensione, quindi va fatto con una certa gradualità.
Non ho detto che non ha senso assumerlo. Ho detto che non ha alcun effetto. Quindi come cura non ha senso. Non lo può sospendere perché va incontro alla sindrome da sospensione, quindi va fatto con una certa gradualità.
[#15]
Utente
Buongiorno,guardando sui forum in internet ci sono segnalazioni di effetti collaterali che portano ad innalzamento di pressione,apatia,attacchi di panico piu forti ecc.poi nella mia ignoranza credo sia soggettiva la cosa.ha ragione sul lexotan,ma essendo che i miei disturbi continuano non sto prendendo in considerazione di diminuire il farmaco,ci ho provato ma mi sento molto agitato senza.sul daparox dovrei provare,ma già al pensiero che credo che non mi farà bene non è una buona cosa.non capisco perché lo specialista non mi ha sostituito il lexotan a sto punto.
[#16]
C'è appositamente il foglietto, senza dover andare a pescare sui forum. Certo che possono esserci questi eventi. Sarebbe come elencare gli effetti del panico, peraltro, in gran parte il senso è quello.
Sostituire il lexotan non avrebbe alcun senso, è lo stesso discorso. L'effetto continua a non esserci.
Sostituire il lexotan non avrebbe alcun senso, è lo stesso discorso. L'effetto continua a non esserci.
[#18]
No, non ho detto che sarebbe ancora peggio, ho detto che sostituirlo con un'altra cosa analoga che beneficio dovrebbe dare: un effetto nullo, se lo sostituisce in questo momento in cui è assuefatto, rimane assuefatto mediante una molecola analoga.
Non ho capito esattamente perché debba mettere in campo iniziative particolari, sta seguendo una cura che il medico le ha segnato, e deve attenderne gli effetti, questo mi pare sia il piano.
Non ho capito esattamente perché debba mettere in campo iniziative particolari, sta seguendo una cura che il medico le ha segnato, e deve attenderne gli effetti, questo mi pare sia il piano.
[#19]
Utente
Buongiorno,capisco perfettamente sulla sostituzione del lexotan infatti non me la nemmeno proposto di sostituirlo.sono pessimista sul daparox perché in passato avevo provato con il prozac e l ho mollato dopo 2 giorni,senza prescrizione,lo prende mia sorella,mi dava tanti effetti collaterali.quindi per questo sono terrorizzato dal antidepressivo
[#20]
Questo è un discorso generico per tutti gli antidepressivi, ma non sono effetti collaterali ma effetti di primo impatto, è diverso. E dipendono dallo stato in cui il cervello si trova, cioè sono legati alla diagnosi.
[#21]
Utente
Una vera diagnosi non c'è l ho,anni fa il neurologo aveva diagnosticato ossessivo compulsivo con disturbi d ansia.mi aveva prescritto anagrafi mai preso.l ultima visita dal psichiatra non mi aveva fatto una diagnosi ma bensì di provare con il daparox.stamattina ho fatto la prima visita da un psicologo,all impatto mi ha descritto come persona ansiosa piu che depressa oppure ossessionata,naturalmente mi vuole rivedere per cercare di capire e mi ha anche detto che l ansia,dal tempo che ho fatto passare lo fatta diventare un po cronica.non mi ha suggerito di prendere nulla al momento,ma prima di fare un po di sedute.gli ho spiegato che il mio problema principale è il nervosismo e ansia,con digrignamento di denti notturno,mi ha suggerito anche di fare una visita da un gnatologo
[#22]
" come persona ansiosa piu che depressa"
Perché, c'è da scegliere tra queste due cose ?
Se è passato del tempo l'ansia è cronica, per definizione, cronica significa: "che dura da tempo". L'ha fatta diventare in che senso ? Apposta ?
Qui la questione pratica mi sembra che però la reazione iniziale alle cure la vive male, e le interrompe, oppure la prima per esempio neanche l'ha fatta. Evidentemente ne ha timore, e teme di perdere il controllo di qualcosa che identifica come azione del farmaco.
Perché, c'è da scegliere tra queste due cose ?
Se è passato del tempo l'ansia è cronica, per definizione, cronica significa: "che dura da tempo". L'ha fatta diventare in che senso ? Apposta ?
Qui la questione pratica mi sembra che però la reazione iniziale alle cure la vive male, e le interrompe, oppure la prima per esempio neanche l'ha fatta. Evidentemente ne ha timore, e teme di perdere il controllo di qualcosa che identifica come azione del farmaco.
[#23]
Utente
Mi è venuta l ansia per eventi stressanti e traumi.esattamente,temo di perdere il controllo..senza conoscermi mi ha capito già benissimo come sono.in effetti la paura è proprio quella.certo che non mi va a favore il timore di prendere il farmaco,si è creato questo meccanismo dentro di me.lei dice che l ansia equivale a depressione? Secondo lei come posso uscirne da questa situazione
[#24]
No, non dico ansia o depressione. Sto dicendo che non capisco perché si ragiona su queste due cose tipo "è più questo o più quello", non capisco perché metterla in questi termini, non ne vedo il senso in generale.
Questo timore del farmaco va gestito, è proprio di alcuni disturbi e porta a confondere la reazione legata al disturbo, con l'effetto del farmaco in sé. Che non veda bene il farmaco in realtà non è scontato, c'è chi lo vede bene e chi lo vede male.
Questo timore del farmaco va gestito, è proprio di alcuni disturbi e porta a confondere la reazione legata al disturbo, con l'effetto del farmaco in sé. Che non veda bene il farmaco in realtà non è scontato, c'è chi lo vede bene e chi lo vede male.
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Questo modo di fare però ovviamente non è che abbia molto senso, deve interagire con il medico. Già il fatto che legga su internet gli effetti... se è per quello sono presenti nel foglietto illustrativo. Che si senta peggio all'inizio è possibile. Se tutti facessero così, difficilmente qualcuno avrebbe benefici dalle cure.
[#27]
Utente
Attualmente la psicologa mi ha detto di non prenderle subito,nel corso di un paio di sedute poi valuta il disturbo.ed è probabile che mi farà provare con un farmaco,che non è detto che sia il daparox quello adatto a me,perché il psichiatra mi ha visto una volta sola.ora sono passati pure sei mesi.sicuramente tra farmaco c'è differenza,penso io nella mia non conoscenza.penso anche che la psicologa può eventualmente prescrivermi il farmaco,a maggior ragione che mi sente parlare,e gli sto raccontando tutto dalla a alla z
[#28]
Insomma, tutta una serie di argomenti per trovare una giustificazione a quello che ha deciso di fare di testa sua sostanzialmente. Tanto più che la psicologa, non essendo medico, non può dare indicazioni sulle cure da svolgere a livello farmacologico, né prescriverle. "A maggior ragione" .....così svilisce e soprattutto equivoca il senso della diagnosi medica. Secondo Lei con una visita non si riesce a fare una diagnosi...per fortuna spesso sì. Senza bisogno di raccontare dalla a alla z, ma con domande specifiche che il medico di solito conosce.
[#34]
Non capisco perché sceglie delle parole che le vanno bene e altre no. Non è chiaro cosa voglia dire con psicosomatico etc. Forse che l'ansia viene perché ha dei sintomi corporei che gliela fanno venire ? Ma questo sarebbe il classico equivoco delle ossessioni ipocondriache.
[#35]
Utente
Psicosomatico perché avverto formicolio,disturbi gastrici,dignignamento dei denti.sono stato anche da uno gnatologo al quale mi ha prescritto uno byte,ma il bruxismo e correlato con la mia ansia.ma anche una malocclusione,avevo lasciato il byte perché c'è stato un periodo in cui stavo meglio,ora i dolori mandibolare si sono ripresentati,ed ora il byte lo sento un po stretto e devo riprendere un appuntamento per correggere il byte se si può..
[#36]
Fatto sta che era già stato visto, le avevano segnato una cura, non l'ha fatta e adesso sta qui a porsi dei problemi per evitare di prendere in considerazione di riprendere i contatti col medico in questione e sentire se gliela conferma o no.
[#37]
Utente
Si,sto facendo sedute dal psicologo,sono alla seconda..e diciamo che un po va meglio,ma la psicologa riguarda al farmaco mi ha detto che dipende da me come mi sento,che se non si migliora va preso,e in più devo ricontattare il psichiatra per eventuale cambio terapia.se ne esce con integratori sarebbe meglio mi ha spiegato,dipende l'ansia se e forte o meno
[#38]
Scusi il farmaco le è già stato prescritto da un medico, adesso in base a quale ragionamento si torna indietro e si stabilisce che "se non migliora va preso" ? Questo intervallo di tempo tra l'altro è già trascorso: non lo ha effettivamente preso all'epoca, e adesso è qua con gli stessi problemi.
La psicologa a che titolo parla di integratori ? E' un medico ? E soprattutto cosa sarebbe, una categoria "magica" ? Prima dei farmaci "brutti e pericolosi" vengono gli integratori "buoni e gentili" ? Roba da matti, ancora questi concetti veramente fuori da ogni linea di ragionamento medico-scientifica. "Integratori"....ma di cosa ? Di niente, così in generale.... nell'immaginario di certe persone mica è importante sapere cosa contengono, sono "integratori" (senza che la persona sia carente di nulla) ma non rientrano nel concetto "magico" di farmaco secondo loro. Al netto di questo, dire che i disturbi d'ansia, in particolare di panico, si curano prima con gli integratori, è un discorso che non merita neanche commenti.
La psicologa a che titolo parla di integratori ? E' un medico ? E soprattutto cosa sarebbe, una categoria "magica" ? Prima dei farmaci "brutti e pericolosi" vengono gli integratori "buoni e gentili" ? Roba da matti, ancora questi concetti veramente fuori da ogni linea di ragionamento medico-scientifica. "Integratori"....ma di cosa ? Di niente, così in generale.... nell'immaginario di certe persone mica è importante sapere cosa contengono, sono "integratori" (senza che la persona sia carente di nulla) ma non rientrano nel concetto "magico" di farmaco secondo loro. Al netto di questo, dire che i disturbi d'ansia, in particolare di panico, si curano prima con gli integratori, è un discorso che non merita neanche commenti.
[#39]
Utente
Ho sbagliato io a non seguire le indicazioni dello psichiatra,ora sono passato bei mesi e non lo so se ha senso prenderlo prima di una nuova visita.la psicologa penso sia un medico,ma non un psichiatra,ma penso che conosca il campo della psichiatria,potrei sbagliare.e ma non mi ha convinto in nessun modo di prendere il farmaco,anzi lei mi dice di aspettare altre sedute e poi eventualmente andare dallo psichiatra.il farmaco mi ha detto che è una scelta personale.questa risposta non l ho capita.
[#40]
La psicologa non è medico in generale. Se ha una laurea in medicina lo può controllare direttamente sul sito fnomceo alla voce anagrafica.
Il fatto che vuole farla temporeggiare sulla visita psichiatrica già qualifica la cosa, poi ovviamente lei si lascia convincere perché non vuole andare dallo psichiatra pensando che la sua situazione sia catalogata come più grave.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Il fatto che vuole farla temporeggiare sulla visita psichiatrica già qualifica la cosa, poi ovviamente lei si lascia convincere perché non vuole andare dallo psichiatra pensando che la sua situazione sia catalogata come più grave.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#41]
Utente
La psicologa e psicoterapeuta non è la stessa cosa? Ma dallo psichiatra ci sono già stato 7 mesi fa,e mi aveva prescritto in 5 minuti il daparox..gli avevo raccontato un episodio di non sentirmi le gambe,e un attacco di panico sporadico,e mi ha prescritto il medicinale che io non ho preso.gli avevo anche detto del lexotan che prendo da un anno.mi aveva consigliato fi continuare per un mese con il lexotan a compresse in più daparox x 5 giorni una mezza compressa.poi dopo 5 giorni una compressa intera di daparox e poi dopo un mese lexotan a gocce x poi man mano toglierlo.non ho seguito le indicazioni.perche o provato di mia volontà una volta con il prozac e dopo due giorni stavo malissimo,non vorrei che mi succedesse di nuovo,questa è la mia paura.in famiglia siamo 10,e su 10 7 prendono farmaci antidepressivi,ma diciamo che stanno bene con la pillola.una domanda,c'è predisposizione genetica in questa depressione o ansia?
[#42]
Che il prozac abbia avuto quell'effetto non significa niente, non è che questo sia un motivo per pensare che non vada bene. Il punto assurdo a cui è arrivato è: provare farmaci da solo per poi non sapere come vanno gestiti, e regolarsi ovviamente solo nei termini di "so meglio o sto peggio" subito dopo, e invece quando un medico glielo segna, non lo prende. In tutto ciò invece prende l'ansiolitico senza porsi alcun problema, e formandosi anche convinzioni errate su che effetti diano nel tempo.
Si capisce benissimo che sta evitando il trattamento perché pensando di tenerlo fuori dal campo medico per Lei è più rassicurante come pensiero, ma è il tipo di pensiero che la porta a non fare sostanzialmente niente.
Si capisce benissimo che sta evitando il trattamento perché pensando di tenerlo fuori dal campo medico per Lei è più rassicurante come pensiero, ma è il tipo di pensiero che la porta a non fare sostanzialmente niente.
[#43]
Utente
Avevo troppa adrenalina con ilprozac.per cui o sospeso subito.non voglio evitare il campo medico,e solo che i medici prescrivono l antidepressivo,altri metodi non c'è ne sono.e stato piu l effetto del prozac che mi ha spaventato.puordarsi che il daparox sia diverso,diverso perché lo da il medico? O perché è proprio migliore? D altronde si va a sperimentare se va bene o male
[#44]
Ma Lei non conosce il modo in cui funzionano i medicinali, quindi si spaventa prendendoli da solo, e invece quando glieli dà il medico neanche li prova ?
Può semplicemente darsi che non abbia chiaro come funzionano e in quanto tempo. Certo, se pensa che il prozac agisca come un ansiolitico così non è.
Il problema non è cosa sia migliore, il problema è che non si sa perché deve far di testa sua per poi invece avere mille scrupoli quando va dal medico. L'unica costante è che si fa guidare dalle paure che ha.
Può semplicemente darsi che non abbia chiaro come funzionano e in quanto tempo. Certo, se pensa che il prozac agisca come un ansiolitico così non è.
Il problema non è cosa sia migliore, il problema è che non si sa perché deve far di testa sua per poi invece avere mille scrupoli quando va dal medico. L'unica costante è che si fa guidare dalle paure che ha.
[#48]
Chi le ha messo paura del farmaco ? Non certo chi glielo ha prescritto. Lei ha paura del farmaco se mai.
Non è difficile rivolgersi ad un medico per sapere cosa fare, che significa che non lo "ha in mano" ?. Il suo medico di base è scomparso ?
Non è difficile rivolgersi ad un medico per sapere cosa fare, che significa che non lo "ha in mano" ?. Il suo medico di base è scomparso ?
[#53]
I sintomi sono psichici (e uno li considera separatamente) e corporei. Questa distinzione è data dal fatto che il cervello considera se stesso "altro" dal corpo, così come chi guarda è esterno alla scena. Da qui l'equivoco che l'ansia produca sintomi corporei. E' il disturbo d'ansia se mai si esprime in forma corporea e psichica.
[#55]
Utente
Sono stato dal psichiatra,e dopo mille domande che gli ho fatto mi ha confermato il.daparox,anche perché cambiarla ora la terapia non ha senso,visto che non l.ho presa...gli ho detto che sono spaventato dai farmaci ecc e mi ha consigliato di iniziare o eventualmente telefonare.ho iniziato con mezza compressa,risultato e che mi sentivo schizzato a tremila e ho dovuto prendere 3 lexotan,in più non ho dormito una notte.ho sospeso subito.praticamente daoarox stesso effetto del prozac che mi fece anni fa
[#56]
Se sospende le cure subito ovviamente non possono funzionare. La cosa le era stata detta, e in effetti ogni tanto succede. Non è neanche chiaro perché per alcuni sì e per altri no. Conti che effetti del genere possono accadere anche con un placebo, probabilmente perché c'è chi teme di perdere il controllo e che, se ha preso il faramco, chissà quale perdita di controllo possa essere.
[#57]
Utente
E mi sentivo agitato moltissimo..ho provato a distrarmi giocando online e robe varie per non pensarci.arrivata la sera mi sentivo molto energico..piu che placebo e il farmaco in se,forse ho sbagliato a mollare subito,ma per adesso non me la sento..vorrei un altro consulto con un altro specialista,sto cercando in tutti i modi di uscirne da solo,provo con la psicoterapia,poi bite,il farmaco deve essere l ultima spiaggia
[#58]
Quando si pensa ad uno "agitato moltissimo" non lo si immagina a cercare di distrarsi giocando online o ad altro. Un conto è la preoccupazione, altro è l'effetto oggettivamente agitante. Sono entrambi sintomi, ma se si confondono poi il medico può essere anche fuorviato nel capire cosa sia successo.
[#59]
Utente
Era uno stato tensione strano...intanto sto facendo psicoterapia online,nel frattempo mi ha consigliato il training autogeno..lei che ne pensa?io sinceramente vorrei un consulto di un altro medico da vicino,ma a crotone e difficile trovarne uno bravo..un secondo parere sarebbe opportuno..
[#65]
Utente
Buongiorno,ho fatto un altra visita specialistica,la diagnosi è ansia generalizzata...ma mi vuole rivedere a settembre,nel frattempo mi ha consigliato psicoterapia che lui non fa,sto spendendo solo soldi inutilmente.sul farmaco non si è sbilanciato..gli ho spiegato tutti i sintomi che secondo lui sono riconducibili ad ansia somatizzata..se non sto bene nei prossimi giorni di ricontattarlo,di aspettare settembre piu o meno.
[#66]
"ansia somatizzata" è un modo di dire, non significa niente di preciso. C'è l'ansia che ha sempre sintomi somatici, c'è la somatizzazione come modalità di vissuto dell'ansia (espressione mediante sintomi corporei), c'è il quadro associato al disturbo d'ansia come problema a sé stante, tipo colon irritabile, c'è l'ipocondria.
Sinceramente non capisco questo evitamento, anche se fosse ansia generalizzata, delle opzioni farmacologiche disponibili.
Sinceramente non capisco questo evitamento, anche se fosse ansia generalizzata, delle opzioni farmacologiche disponibili.
[#67]
Utente
Perché lui ha ritenuto che potrebbe essere transitoria..mi ha spiegato che se i sintomi persistono il farmaco bisogna prenderlo...la cosa strana è che alla domanda gli ho detto dottore lei mi consiglia di prenderlo il farmaco?lui mi ha risposto non sto consigliando questo,ma in qualche modo l ansia deve andare via..e poi mi ha parlato di rivolgermi ad un bravo psicoterapeuta.
[#68]
Se i sintomi persistono....
Ha detto che sono anni....
Di rivolgersi ad un bravo psicoterapeuta ? Qualcuno le potrebbe mai consigliare di rivolgersi ad un cattivo psicoterapeuta ?
Va fatta una diagnosi e scelta la terapia indicata, non capisco perché andare subito a selezionare una psicoterapia senza sapere di preciso quale tipo è indicata e se c'è un tipo indicato. Come se uno dicesse "prendi un farmaco", così a caso. Infatti Lei ci ragiona con questa distinzione: da una parte "i farmaci", dall'altra tutto il resto.
Ha detto che sono anni....
Di rivolgersi ad un bravo psicoterapeuta ? Qualcuno le potrebbe mai consigliare di rivolgersi ad un cattivo psicoterapeuta ?
Va fatta una diagnosi e scelta la terapia indicata, non capisco perché andare subito a selezionare una psicoterapia senza sapere di preciso quale tipo è indicata e se c'è un tipo indicato. Come se uno dicesse "prendi un farmaco", così a caso. Infatti Lei ci ragiona con questa distinzione: da una parte "i farmaci", dall'altra tutto il resto.
[#69]
Utente
Sono anni ma alternate a fasi dove sto meglio.la visita pschiatrica e stata questa,se non vedo convinzione nei medici nel fate diagnosi ed rassicurarmi su una determinata terapia,come faccio.quest ultima visita mi ha detto ci riaggiorniamo a settembre..non saprei..sto sentendo troppo campane
[#70]
Questo non è esatto. Lei aveva ricevuto delle terapie, dopo di che, evitandole, ha preso una strada nebulosa e inconcludente in effetti, ma era quasi scontato perché non è solo un problema di che indicazioni riceve, ma anche del fatto che evidentemente se esclude le soluzioni già trovate, rimane un po' nella terra di nessuno.
[#71]
Utente
In parte e cosi,ma in parte il.medico che vuole vedermi tra un mese per sapere come sto,non è male l idea..perché potrei superarla,anche detto da lui,e ovvio che se devo continuare a state malissimo rimane il.farmaco..vorrei capire se la depressione o ansia sono disturbi ereditari di genetica..perché in famiglia ne soffriamo molto
[#72]
Ma questo è un aggiustamento del tutto illogico. La prescrizione era stata già decisa, l'aveva già iniziata. Adesso per compromesso si aspetta, per venire incontro ad una ritrosia sua e ad una paura per gli effetti iniziali.
[#76]
"preferirei evitare psicofarmaci"
Psicofarmaci non vuol dire nulla, se non in generale farmaci che servono per disturbi della sfera psichica. Partiamo bene, come se uno andasse dal cardiologo dicendo che preferisce evitare farmaci cardiologici. Ma uno non lo farebbe mai questo, è un trattamento riservato solo ai disturbi psichici. C'è un "nulla" di cui si presume l'utilità solo per evitare di prendere le cure ma poter affermare che si prova a far qualcosa.
Recuperare da solo è come andar dal medico e dire che speriamo la cosa passi da sé. Ovviamente questo può anche aver senso, ma non per "evitare i farmaci".
Psicofarmaci non vuol dire nulla, se non in generale farmaci che servono per disturbi della sfera psichica. Partiamo bene, come se uno andasse dal cardiologo dicendo che preferisce evitare farmaci cardiologici. Ma uno non lo farebbe mai questo, è un trattamento riservato solo ai disturbi psichici. C'è un "nulla" di cui si presume l'utilità solo per evitare di prendere le cure ma poter affermare che si prova a far qualcosa.
Recuperare da solo è come andar dal medico e dire che speriamo la cosa passi da sé. Ovviamente questo può anche aver senso, ma non per "evitare i farmaci".
[#77]
Utente
Buongiorno...sto assumendo il daparox mezza compressa da tre giorni,alla fine mi sono deciso..non sento particolari cambiamenti se non che riesco ad uscire un po di piu,non so se sia effetto placebo..comunque vorrei continuare ancora con mezza compressa...l effetto si vede lo stesso giusto?
Questo consulto ha ricevuto 79 risposte e 6.3k visite dal 11/05/2021.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.