Sto avendo una psicosi?
Buongiorno a tutti.
Mi chiamo Davide e ho 19 anni.
A gennaio, in un periodo molto stressante a causa della sessione di studio, andando a dormire, ho cominciato a pensare a temi molto angoscianti: il senso della vita, dell'esistenza, la morte, il tempo.
Da quella notte ho cominciato, ogni giorno, a rimuginare su quei temi, sviluppando una forte ansia.
Da qualche settimana non penso più a questi temi, bensì al mio stato di dissociazione forte dalla realtà: tutto ciò che mi circonda mi sembra strano, irreale.
Alcune volte mi chiedo se esisto veramente.
Riconosco essere questa una mia percezione distorta della realtà, ma proprio per questo motivo ho paura che da un momento all'altro possa perdere la ragione.
Questo stato di dissociazione forte mi porta ad avere alcuni giramenti di testa, il senso di perdere equilibrio e una grande sofferenza: la realtà mi appare piatta, a volte finta e senza senso.
Ho paura che mi possa convincere che la realtà, proprio per il modo in cui erroneamente la percepisco, sia una mia proiezione o una simulazione.
Solo questo pensiero mi porta ad una forte confusione mentale e la sensazione che da un momento all'altro possa perdere la ragione.
Ho il presentimento che il mio sia un comportamento ossessivo, dal momento che ogni sintomo di una qualche patologia che leggo, dopo poco tempo, appare anche a me.
Ma ciò a cui non riesco a venire a capo è il forte senso di inesistenza che alcune volte mi colpisce.
Cosa posso fare?
Ho un incontro con lo psicoterapeuta tra qualche giorno e non faccio che a pensare a quello.
Sto veramente affrontando una psicosi o è più probabile abbia un disturbo ossessivo compulsivo?
è possibile che queste sintomi derivino da problemi neurologici piuttosto che psicologici?
Ringrazio per l'attenzione
D
Mi chiamo Davide e ho 19 anni.
A gennaio, in un periodo molto stressante a causa della sessione di studio, andando a dormire, ho cominciato a pensare a temi molto angoscianti: il senso della vita, dell'esistenza, la morte, il tempo.
Da quella notte ho cominciato, ogni giorno, a rimuginare su quei temi, sviluppando una forte ansia.
Da qualche settimana non penso più a questi temi, bensì al mio stato di dissociazione forte dalla realtà: tutto ciò che mi circonda mi sembra strano, irreale.
Alcune volte mi chiedo se esisto veramente.
Riconosco essere questa una mia percezione distorta della realtà, ma proprio per questo motivo ho paura che da un momento all'altro possa perdere la ragione.
Questo stato di dissociazione forte mi porta ad avere alcuni giramenti di testa, il senso di perdere equilibrio e una grande sofferenza: la realtà mi appare piatta, a volte finta e senza senso.
Ho paura che mi possa convincere che la realtà, proprio per il modo in cui erroneamente la percepisco, sia una mia proiezione o una simulazione.
Solo questo pensiero mi porta ad una forte confusione mentale e la sensazione che da un momento all'altro possa perdere la ragione.
Ho il presentimento che il mio sia un comportamento ossessivo, dal momento che ogni sintomo di una qualche patologia che leggo, dopo poco tempo, appare anche a me.
Ma ciò a cui non riesco a venire a capo è il forte senso di inesistenza che alcune volte mi colpisce.
Cosa posso fare?
Ho un incontro con lo psicoterapeuta tra qualche giorno e non faccio che a pensare a quello.
Sto veramente affrontando una psicosi o è più probabile abbia un disturbo ossessivo compulsivo?
è possibile che queste sintomi derivino da problemi neurologici piuttosto che psicologici?
Ringrazio per l'attenzione
D
[#1]
Deve sentire il parere clinico di uno specialista in psichiatria per una valutazione specifica ed un eventuale trattamento.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 04/05/2021.
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