Delirium tremens

Buongiorno a tutti, scrivo subito con la premessa che si tratta di una domanda al solo fine della mia curiosità, quindi se ritenete di non avere tempo per questo lo capisco perfettamente, non stiamo qui a giocare, io ammiro troppo la vostra professione dalla signora che pulisce i corridoi in ospedale, al primario, i medici sono il top per me.

La domanda era questa, mio nonno che è morto era un alcolista, un giorno è stato ha perso sangue dalla bocca, portato in ospedale (così è rimasto senza alcool per un giorno) i medici hanno fermato l’emoraggia, ma si aggravo e agito dopo ore di più senza apparente motivo non sapevano cosa fare, era anche affetto da carcinoma alla bocca in fase iniziale, è cirrosi allo stato iniziale, comunque dissero alla famiglia che non c’era niente da fare, in ospedale si aggravò, ma da buon alcolista si fa per dire il suo unico pensiero era il vino, infatti non beveva in quella situazione da quasi un giorno.

Così i familiari decisero di portarlo a casa, siamo al sud, al capezzale c’era l’intera famiglia, quando pensarono, tanto se sta morendo perché negargli il vino, gli diedero mezza bottiglia, dopo un paio di bicchieri comincio a stare bene, tanto che morì dopo 4 anni, il mio pensiero è può essere che si trattava di delirium tremens?
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Dr. Tommaso Vannucchi Farmacologo, Psichiatra, Tossicologo 7.9k 408
Gentile utente
in effetti potrebbe essersi trattato di astinenza alcolica ed è desueto trattare l'astinenza alcolica con l'alcol in un tempo in cui ci sono protocolli specifici per il trattamento antiastinenziale in cui in primis si deve evitare di somministrare la sostanza tossica che aggraverebbe il quadro clinico

Tommaso Vannucchi

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Utente
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Grazie mille, era inizio anni 80 non so come era trattato l’alcolismo.