Sertralina e tachicardia
Buongiorno,
Sono una donna di 43 anni che soffre ormai da qualche anno di crisi d’ansia invalidanti e Doc.
Su consiglio del mio psicoterapeuta mi sono rivolta ad uno psichiatra il quale mi ha prescritto la sertralina.
Premetto che lo scorso anno mi era stata già prescritta dal mio medico di famiglia e dopo un un’unica assunzione di 50mg sono stata malissimo, tachicardia, attacco di panico, ronzii alle orecchie e capogiri con senso di svenimento.
Ovviamente ho interrotto subito il trattamento.
Ho comunicato questo evento al mio psichiatra il quale mi ha risposto che si sia trattato di un attacco di panico per paura del medicinale più che per reazione avversa dello stesso e di cominciare quindi la dose molto lentamente: 1/4 di compressa per 4 giorni sino ad arrivare ad una compressa da 50mg in 16gg.
Ora sono al quarto giorno e oggi sono stata malissimo nonostante il dosaggio basso: senso di pressione alle tempie, irrequietezza, insonnia e tachicardia costante a 95 (io assumo anche bisoprololo da 2, 5 per TPSV in attesa di ablazione) Ora le chiedo gentilmente, questi effetti avversi sono transitori e da considerarsi normali o potrei avere un intolleranza a questo farmaco e pertanto che debba esigere uno cambio di terapia?
Grazie.
Sono una donna di 43 anni che soffre ormai da qualche anno di crisi d’ansia invalidanti e Doc.
Su consiglio del mio psicoterapeuta mi sono rivolta ad uno psichiatra il quale mi ha prescritto la sertralina.
Premetto che lo scorso anno mi era stata già prescritta dal mio medico di famiglia e dopo un un’unica assunzione di 50mg sono stata malissimo, tachicardia, attacco di panico, ronzii alle orecchie e capogiri con senso di svenimento.
Ovviamente ho interrotto subito il trattamento.
Ho comunicato questo evento al mio psichiatra il quale mi ha risposto che si sia trattato di un attacco di panico per paura del medicinale più che per reazione avversa dello stesso e di cominciare quindi la dose molto lentamente: 1/4 di compressa per 4 giorni sino ad arrivare ad una compressa da 50mg in 16gg.
Ora sono al quarto giorno e oggi sono stata malissimo nonostante il dosaggio basso: senso di pressione alle tempie, irrequietezza, insonnia e tachicardia costante a 95 (io assumo anche bisoprololo da 2, 5 per TPSV in attesa di ablazione) Ora le chiedo gentilmente, questi effetti avversi sono transitori e da considerarsi normali o potrei avere un intolleranza a questo farmaco e pertanto che debba esigere uno cambio di terapia?
Grazie.
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Il tutto nasce da una sua suggestione, anche perché dividere la compressa ad 1/4 non garantisce minimamente una dose di farmaco poiché le compresse non sono divisibili in quarti.
Viste le sue remore per avere una maggiore aderenza sarebbe bastato utilizzare un farmaco differente.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Viste le sue remore per avere una maggiore aderenza sarebbe bastato utilizzare un farmaco differente.
Dr. F. S. Ruggiero
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https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 9.6k visite dal 25/04/2021.
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