Come mi dimentico di un ex che mi ha lasciata per un’altra? ci penso ossessivamente

Salve a tutti! Sono stata fidanzata con un ragazzo di cui ero perdutamente innamorata per un anno, lui usciva da una storia importante, all’inizio andava bene ma poi era sempre scostante, abbiamo avuto alti e bassi, io mi sono praticamente annullata per i suoi bisogni, sono stata comprensiva, leale, paziente, e lui non mi ha mai parlato apertamente quando non si sentiva bene nella relazione con me.
Di punto in bianco mi lascia per messaggio, per una ragazzina di 18 anni (lui ne ha 27) della quale sembra super preso, la prende per mano, cosa che con me non ha mai fatto, io sto malissimo e penso ossessivamente a questo.
Invece che dirmi che mi sono liberata di un coglione mi paragono a lei e vorrei essere nella sua posizione e non nella mia, da persona lasciata malamente, come faccio a far smettere tutto ciò?
Come riprendo in mano la mia vita?
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.4k 1k
Ma quanto tempo è passato ?

Dr.Matteo Pacini
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Utente
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Dieci giorni da quando mi ha lasciata, due giorni da quando ho scoperto il reale motivo, cioè l’altra tipa.. a me diceva che voleva stare da solo, non era pronto e le solite cagate... a tratti ce l’ho anche con me stessa per aver permesso tutto ciò, perché il giorno prima che mi lasciasse è venuto a casa mia e abbiamo avuto un rapporto come se niente fosse (io ancora non sapevo nulla..) e ora mi sento anche usata, ci sono momenti in cui lo rivoglio perché ci credevo e altri in cui mi dico che mi ha fatto del male e non lo rivorrei.. però i pensieri ossessivi sono martellanti, pensavo di essere più intelligente e invece mi sono lasciata trattare così, non vado fiera di me..
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.4k 1k
Una reazione in cui si oppongono sentimenti di delusione e l'idea di poter recuperare la situazione, ostilità e sentimenti che ancora non possono essere spenti, è prevedibile e di solito poi evolve verso una posizione ed una decisione più definite. Ovviamente, se dovessero comparire sintomi più gravi o la cosa dovesse protrarsi a lungo, val la pena che cerchi consulenza psicologica o psichiatrica.