Disturbi dell'alimentazione
Buona sera,
Inizio ringraziando anticipatamente per un eventuale risposta a questo mio "non capirmi"
La mia storia con i disturbi alimentari inizia ben 3 anni fa, io ora ne ho 18.
Tutto è iniziato con una dieta molto ristretta, che piano piano mi portava a diventare fobica verso il cibo.
Dopo circa un annetto la dieta si alternava a periodi di digiuno totale o quasi digiuno, arrivai a pesare da 55 a 48kg (sono alta 1,75).ma fin qui nulla di grave.
Un anno esatto fa, arrivai al digiuno totale, arrivando a pesare 35 kg con vari collassi, amenorrea, perdita di capelli ecc ecc
Ricominciata la scuola, iniziai un periodo di grandi abbuffate senza indurre il vomito. Subito dopo iniziai a indurmi al vomito, fino a ricominciare a non mangiare. Ora peso 46kg, e dopo l'ultimo arresto cardiaco purtroppo l'unica soluzione che mi hanno presentato è la cinica.
Non capisco il perchè, io ora che ho la certezza di una data e di un periodo di cura che forse mi porterà ad una guarigione il mio problema con il cibo sembra svanito, non ho problemi a nangiare se non che alterno giorni di digiuno a grandi abbuffate senza o con vomito autoindotto.
Non credo di essere un caso da "clinica"
Può svanire così un disturbo alimentare?
Distinti saluti
J
Inizio ringraziando anticipatamente per un eventuale risposta a questo mio "non capirmi"
La mia storia con i disturbi alimentari inizia ben 3 anni fa, io ora ne ho 18.
Tutto è iniziato con una dieta molto ristretta, che piano piano mi portava a diventare fobica verso il cibo.
Dopo circa un annetto la dieta si alternava a periodi di digiuno totale o quasi digiuno, arrivai a pesare da 55 a 48kg (sono alta 1,75).ma fin qui nulla di grave.
Un anno esatto fa, arrivai al digiuno totale, arrivando a pesare 35 kg con vari collassi, amenorrea, perdita di capelli ecc ecc
Ricominciata la scuola, iniziai un periodo di grandi abbuffate senza indurre il vomito. Subito dopo iniziai a indurmi al vomito, fino a ricominciare a non mangiare. Ora peso 46kg, e dopo l'ultimo arresto cardiaco purtroppo l'unica soluzione che mi hanno presentato è la cinica.
Non capisco il perchè, io ora che ho la certezza di una data e di un periodo di cura che forse mi porterà ad una guarigione il mio problema con il cibo sembra svanito, non ho problemi a nangiare se non che alterno giorni di digiuno a grandi abbuffate senza o con vomito autoindotto.
Non credo di essere un caso da "clinica"
Può svanire così un disturbo alimentare?
Distinti saluti
J
[#1]
Gentile utente,
certamente le e' stata prospettata una possibile soluzione al suo problema che le potra' dare la possibilita' di un serio percorso di guarigione.
certamente le e' stata prospettata una possibile soluzione al suo problema che le potra' dare la possibilita' di un serio percorso di guarigione.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Gentile Utente,
lei dice: "il mio problema con il cibo sembra svanito"
ma io non penso che sia svanito dato che l'alternare digiuno e abbuffate è carateristico di un disturbo alimentare.
Viste le condizioni fisiche, il ricovero in clinica può essere utile e non potrà che trarne beneficio.
Cordiali Saluti,
lei dice: "il mio problema con il cibo sembra svanito"
ma io non penso che sia svanito dato che l'alternare digiuno e abbuffate è carateristico di un disturbo alimentare.
Viste le condizioni fisiche, il ricovero in clinica può essere utile e non potrà che trarne beneficio.
Cordiali Saluti,
Dr. Giovanni Lo Turco
http://www.giovanniloturco.it
[#3]
Gentile utente,
lei afferma: "non ho problemi a nangiare se non che alterno giorni di digiuno a grandi abbuffate senza o con vomito autoindotto."
Non mi sembra affatto che lei non abbia problemi con l'alimentazione, nè che il suo disturbo alimentare sia svanito. anzi, sono fermamente convinto, da quello che lei descrive, che lei abbia bisogno di iniziare un percorso terapeutico serio e affidato a esperti del settore.
cordiali saluti
lei afferma: "non ho problemi a nangiare se non che alterno giorni di digiuno a grandi abbuffate senza o con vomito autoindotto."
Non mi sembra affatto che lei non abbia problemi con l'alimentazione, nè che il suo disturbo alimentare sia svanito. anzi, sono fermamente convinto, da quello che lei descrive, che lei abbia bisogno di iniziare un percorso terapeutico serio e affidato a esperti del settore.
cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
[#4]
Gentile Utente, concordo con i colleghi che il problema alimentazione, attualmente, può essere percepito in maniera diversa, ma molto probabilmente si farà risentire in tempi brevi. Un controllo clinico generale non può esserle che di beneficio, in genere è più semplice e funzionale svolgerlo con qualche breve ricovero. A volte i problemi della nutrizione si risolvono con brevi e mirati interventi, nella maggior parte dei casi però ocoorre l'aiuto di uno specialista che abbia una certa pratica della problematica. Recentemente, alcune Regioni, hanno cercato di rafforzare i Servizi Territoriali per il trattamento di tali problematiche, coinvolgendo diversi Dipartimenti, può darsi che nella sua Città ci siano dei centri pubblici a ciò dedicati.
Cordiali Saluti
dr Giovanni Ronzani
[#5]
Utente
Hanno Deciso per il ricovero di 4 mesi i medici della clinica in cui sono stata a fare la visita.
Non concordo con nessuno di loro ma questo è quello che per me hanno deciso, purtroppo senza il mio consenso..
Vi ringrazio tutti quanti per le risposte alla mia insolita (forse) domanda..
Cordiali saluti
J.
Non concordo con nessuno di loro ma questo è quello che per me hanno deciso, purtroppo senza il mio consenso..
Vi ringrazio tutti quanti per le risposte alla mia insolita (forse) domanda..
Cordiali saluti
J.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.1k visite dal 08/05/2009.
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