Benzodiazepina con meno rischio di sviluppare dipendenza e tolleranza
Gentili specialisti, sono un ragazzo di 21 anni e da quando ne ho 15 ho iniziato a soffire di una forte insonnia, causata da ansia anticipatoria per il liceo.
All'università aumentando il carico di studio ho iniziato ad avere sempre più ansia e di conseguenza ad aumentare il mio problema di insonnia.
Assumo psicofarmaci su consiglio del mio medico di base prima compendium del quale necessitavo anche 50/70 gocce per dormire.
Preciso che non è possobile che io abbia sviluppato tolleranza al principio attivo poiché il mio uso è stato troppo breve per poter sviluppare una tolleranza così marcata, piuttosto l'alto dosaggio è da rimandare alla mia forte insonnia.
Sospeso compendium, mi è stato dato l'en del quale necessitavo un pó meno gocce, ma almeno 40/50.
dato l'elevato dosaggio di cui avevo bisogno per dormire ho chiesto al mio medico se potesse darmi qualcosa di più forte, lui mi ga detto che non mi avrebbe precritto altro all'infuori dell'en ma che piuttosto avrebbe voluto che io facessi un controllo da uno psichiatra.
Mia mamma mi ha obbligato a cambiare casa e da qua sono partite tutte le mie problematiche maggiori, mi ha obbligato ad andare da uno psichiatra a raccontagli perchè io non volessi cambiare casa (minacciandomi di cambiare casa tra l'altro).
Dalla visita psichiatrica è emerso un DOC e ovviamente gli ho parlato anche della mia forte insonnia.
Il mio psichiatra avendo un master sulle dipendenza e avento molto a cuore questo tema, mi ha sconsigliato di assumere bdz per lunghi periodo non più di 2/4 serttimane, indirizzandomi su altri farmaci quali laroxyl che mi dava un forte mal di testa e non aveva la stessa efficacia, trittico (stesso problema), Mirtazapina che mi ha fatto ingrassare molto.
Rivolgendomi ad un altra psichiatra mi è invece stato detto che essendo io un soggetto responsabile e quindi con un rischio di abuso basso potevo assumere bdz anche per periodi più prolungati e che poi scalando gradualmente non ci sarebbero stati problemi.
Adesso vorrei chiedere a qualcuno del vostro staff quale bdz ha meno rischio di sviluppare dipendenza e tolleranza è vero che Valium o in generale quelle a lunga emivita hanno meno rischio di sviluppare dipendenza?.
Vi prego di includere in questo confronto anche le zdrug.
Considerando che io averei bisogno di assumere questi farmaci per lunghi lunghi periodi poichè la mia insonnia è estremamente debilitante e fastidiosa.
Usare questi farmaci per lunghi periodi puó causare danni al cervello, in particolore funzioni cognitive a me tanto utili essendo uno studente.
All'università aumentando il carico di studio ho iniziato ad avere sempre più ansia e di conseguenza ad aumentare il mio problema di insonnia.
Assumo psicofarmaci su consiglio del mio medico di base prima compendium del quale necessitavo anche 50/70 gocce per dormire.
Preciso che non è possobile che io abbia sviluppato tolleranza al principio attivo poiché il mio uso è stato troppo breve per poter sviluppare una tolleranza così marcata, piuttosto l'alto dosaggio è da rimandare alla mia forte insonnia.
Sospeso compendium, mi è stato dato l'en del quale necessitavo un pó meno gocce, ma almeno 40/50.
dato l'elevato dosaggio di cui avevo bisogno per dormire ho chiesto al mio medico se potesse darmi qualcosa di più forte, lui mi ga detto che non mi avrebbe precritto altro all'infuori dell'en ma che piuttosto avrebbe voluto che io facessi un controllo da uno psichiatra.
Mia mamma mi ha obbligato a cambiare casa e da qua sono partite tutte le mie problematiche maggiori, mi ha obbligato ad andare da uno psichiatra a raccontagli perchè io non volessi cambiare casa (minacciandomi di cambiare casa tra l'altro).
Dalla visita psichiatrica è emerso un DOC e ovviamente gli ho parlato anche della mia forte insonnia.
Il mio psichiatra avendo un master sulle dipendenza e avento molto a cuore questo tema, mi ha sconsigliato di assumere bdz per lunghi periodo non più di 2/4 serttimane, indirizzandomi su altri farmaci quali laroxyl che mi dava un forte mal di testa e non aveva la stessa efficacia, trittico (stesso problema), Mirtazapina che mi ha fatto ingrassare molto.
Rivolgendomi ad un altra psichiatra mi è invece stato detto che essendo io un soggetto responsabile e quindi con un rischio di abuso basso potevo assumere bdz anche per periodi più prolungati e che poi scalando gradualmente non ci sarebbero stati problemi.
Adesso vorrei chiedere a qualcuno del vostro staff quale bdz ha meno rischio di sviluppare dipendenza e tolleranza è vero che Valium o in generale quelle a lunga emivita hanno meno rischio di sviluppare dipendenza?.
Vi prego di includere in questo confronto anche le zdrug.
Considerando che io averei bisogno di assumere questi farmaci per lunghi lunghi periodi poichè la mia insonnia è estremamente debilitante e fastidiosa.
Usare questi farmaci per lunghi periodi puó causare danni al cervello, in particolore funzioni cognitive a me tanto utili essendo uno studente.
[#1]
Le benzodiazepine alla sua età sono sempre sconsigliate.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.6k visite dal 16/04/2021.
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