Depressione post lutto

Salve, sono una ragazza di 29 anni.
Quando ne avevo 14 uno psichiatra mi ha diagnosticato depressione clinica e mi ha messo in cura con lo Zoloft, che mi è stato tolto poco dopo perché mi scatenava attacchi di panico.
Il disturbo da attacchi di panico non è passato col tempo e iniziato a curarlo con xanax 3 volte al giorno (15/15/15 gocce) e terapia psicologica.
A 22 anni mi hanno dichiarato guarita.
Non prendevo più medicine e non avevo più attacchi, fino ad un mese e mezzo fa, quando un mio cugino della mia stessa età con cui sono cresciuta è morto nel sonno all’improvviso, non si sa ancora perché.
Da allora non riesco a smettere di pensarci, sono andata nel panico, ho ripreso lo xanax e non riesco ad uscire dal letto, lo lascio solo per fare visite ossessive dai medici, ho fatto tre eco e tre ecg e un holter per delle extrasistole che mi fanno il tormento e mi scatenano attacchi di panico, nonostante mi abbiano detto che sono benigne e che il cuore è sano.
Ho paura anche ad alzarmi in piedi per non far alzare la frequenza cardiaca, ho fatto risonanza alla testa, eco all’addome, raggi al torace, analisi del sangue di ogni tipo, ma non riesco in nessun modo a convincermi di stare bene.
Lo psichiatra con cui dovevo iniziare la terapia è in quarantena per covid e non so a chi rivolgermi perché non riesco più a stare così, passo le giornate a piangere o ad essere completamente passiva, a malapena riesco a mangiare e ho perso quasi una decina di chili decisawmbte troppo in fretta.
Per favore a chiunque voglia chiederei almeno un consiglio su come gestire il terrore delle extrasistole.
Grazie mille