Sospensione xanax

Buongiorno a tutti indubbiamente nei post precedenti ho raccontato generalmente la mia situazione che sicuramente richiede un sostegno psicologico e farmacologico, causa ansia generalizzata cronica,
però, nonostante tutto, volevo un parere da uno specialista a riguardo la sospensione futura dei farmaci, in quanto in passato ho già provato questa orribile esperienza.
Praticamente mi trovo ad un bivio, da un lato avrei necessità di aumentare le attuali dosi (1 mg al giorno xanax e halcion alla sera) in quanto noto una grande assuefazione e pochissimo effetto oramai.
Da un lato, se queste minime dosi non li assumo, percepisco già una media astinenza e non sto bene, dall altro lato se aumento le dosi sicuramente starò meglio inizialmente ma poi finirà che mi ritroverò come adesso e quindi punto e a capo e con sintomi da astinenza maggiori in caso di sospensione, seppur graduale.
Volevo capire, e ne parlerò pure domani con il mio medico di base, se assumendo altro genere di farmaci associati a questi, ovviamente di quelli che non creano astinenza, pian piano riuscire a toglierli del tutto dalla mia vita.
Purtroppo per chi soffre d'ansia, secondo me, è un po condannato a vita, nel senso che esistono i farmaci che ti fanno stare bene solo provvisoriamente, ma appena li sospendi stai peggio di prima, nel senso che in linea logica non ha quasi senso prenderli, ma di fatto lo si fa perché si arriva a livelli massimi di disperazione!! ! Sulla psicoterapia purtroppo io non ci credo tantissimo, sicuramente può aiutare a riflettere e meditare, che non è poco, ma non può cambiarti la vita, ognuno di noi ha un presente che non può cambiare, una famiglia, un lavoro, un aspetto fisico etc... etc.
e pure un passato che non si può cancellare purtroppo, per quanto riguarda il futuro sicuramente ci si può lavorare, ma in linea di massima per vivere bene bisogna convincersi di cose che non esistono, la realtà è una e tante cose non può cambiarle nessuno.
Saranno delle valutazioni da pessimista, ma a volte credo che sia inutile convincersi di qualcosa che non esiste, un esempio pratico è tutta le gente che crede in Dio e va in chiesa, perché lo fa?
perché si cerca convincere che pregando un qualcosa immaginaria li faccia sentire bene o magari aiutati a superare le difficoltà, ma alla fine la loro vita quella è e quella resta.
Grazie a tutti e scusatemi per lo sfogo forse inappropriato.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Ma tutto questo discorso è basato solo su farmaci aspecifici come halcion e xanax ?
Siccome fa tutta una serie di riflessioni su cure, esiti, opzioni etc si direbbe che abbia provato qualsiasi cosa, ma se invece non ha provato praticamente niente di specifico, tutto questo non ha senso come ragionamento.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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Utente
Utente
Buonasera dott Pacini, La ringrazio molto per il suo intervento. Qualche anno fa ho fatto una cura a base di duloxetina e Xanax per qualche mese e oltre ai benefici che ho avuto durante il periodo della cura,non ho avuto altro,poi,a causa probabilmente di un errata sospensione poco graduale,ho passato pure un periodo peggiore di quello iniziale a causa dell astinenza,ma per fortuna, di circa 1 settimana o poco piu,poi,per qualche anno sono stato molto meglio,prendevo solo qualche pillola di xanax proprio al bisogno estremo,magari per prendere l'aereo, oppure prima di frequentare luoghi affollati, ma niente di più,tanto per intenderci, alcune scatole di pillole sono pure scadute......Questa è stata la mia esperienza ed è per questo che ho fatto certe deduzioni,cioè, sono stato molto meglio solo per un periodo limitato,ma solamente perché ero tipo sedato e venivano mandati come degli impulsi positivi al cervello senza fargli percepire quelli negativi.Poi,per assurdo,successivamente,in un periodo più intenso e peggiore di quello di prima,non avevo più sintomi particolari e riuscivo ad affrontare tutto come qualsiasi altra persona e non avendo mai fatto nessuna psicoterapia o altro.Per questo motivo, adesso che ho nuovamente i sintomi,credo che probabilmente la cura farmacologica mi potrà aiutare indubbiamente, ma dovrò sempre prepararmi ad affrontare i sintomi futuri da sospensione, per poi continuare a vivere magari bene,nella speranza che non ci siano altre ricadute e praticamente così per sempre.....!!!!Credo che si dovrebbe cercare pure di conviverci un po con i sintomi che si hanno e forse potrebbe essere un modo per sentirsi bene e normale,anche se sinceramente è piuttosto difficile.Grazie mille e buona serata.