Nuova patente e ex utilizzo di antidepressivi
Salve,
6 mesi fa a causa pandemia e altri problemi mi è stato "diagnosticato" dal medico di base un disturbo depressivo che oserei più definire un "periodo" di depressione (umore depresso, insonnia, scarso appetito e perdita di voglia di fare anche attività che prima mi appagavano)
Ho preso per 6 mesi cipralex 10mg.
Ora per motivi lavorativi devo fare un altra patente ed è richiesto ancora il certificato anamnestico.
Nel certificato c'è scritto se soffro di patologie psichiatriche (non più) e se prendo antidepressivi (non più)
Pero nel certificato è chiaramente detto anche patologie pregresse.
Ora io mi chiedo, ma cosa succede se io metto Si alle domande?
Anche se non prendo più cipralex e non soffro più di depressione?
Possiedo già la patente B presa ancora prima di questo episodio depressivo
6 mesi fa a causa pandemia e altri problemi mi è stato "diagnosticato" dal medico di base un disturbo depressivo che oserei più definire un "periodo" di depressione (umore depresso, insonnia, scarso appetito e perdita di voglia di fare anche attività che prima mi appagavano)
Ho preso per 6 mesi cipralex 10mg.
Ora per motivi lavorativi devo fare un altra patente ed è richiesto ancora il certificato anamnestico.
Nel certificato c'è scritto se soffro di patologie psichiatriche (non più) e se prendo antidepressivi (non più)
Pero nel certificato è chiaramente detto anche patologie pregresse.
Ora io mi chiedo, ma cosa succede se io metto Si alle domande?
Anche se non prendo più cipralex e non soffro più di depressione?
Possiedo già la patente B presa ancora prima di questo episodio depressivo
[#1]
Non c'è una regola. Il modulo così formulato esiste così che chi le dà la patente si basi su informazioni dichiarate da Lei stesso, cosicché la responsabilità della omessa dichiarazione è sua.
Inoltre, se il certificato lo emette il curante, è tenuto a dichiarare prescrizioni che ad un controllo risulterebbero, il che lo vincola in maniera affidabile.
La posizione che la commissione prende rispetto poi alle informazioni acquisite è variabile. Certamente una diagnosi non attuale senza terapia (che quindi non è attualmente richiesta) non è la stessa cosa, per intenderci, di avere una malattia e non curarla, o di avere una cura ancora in corso.
Inoltre, se il certificato lo emette il curante, è tenuto a dichiarare prescrizioni che ad un controllo risulterebbero, il che lo vincola in maniera affidabile.
La posizione che la commissione prende rispetto poi alle informazioni acquisite è variabile. Certamente una diagnosi non attuale senza terapia (che quindi non è attualmente richiesta) non è la stessa cosa, per intenderci, di avere una malattia e non curarla, o di avere una cura ancora in corso.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Utente
Cosa intende per "è tenuto a dichiarare prescrizioni che a un controllo risulterebbero"?
Intende l'erogazione delle ricette di Cipralex sul mio codice fiscale?
Seconda cosa, lei dice che le opinioni in commissione medica cambiano, ma certamente come minimo ciò mi comporterebbe che il rinnovo della patente avvenga ogni meno tempo rispetto allo "standard" e che quindi io debba rifare quiz e guida pratica? O sbaglio?
O in queste commissioni può capitare che ti lasciano la patente e ti cambino solo il tempo di rinnovo?
Intende l'erogazione delle ricette di Cipralex sul mio codice fiscale?
Seconda cosa, lei dice che le opinioni in commissione medica cambiano, ma certamente come minimo ciò mi comporterebbe che il rinnovo della patente avvenga ogni meno tempo rispetto allo "standard" e che quindi io debba rifare quiz e guida pratica? O sbaglio?
O in queste commissioni può capitare che ti lasciano la patente e ti cambino solo il tempo di rinnovo?
[#4]
Utente
Scusi l'ignoranza, ma le ricette non dovrebbero essere coperte dalla privacy e dal segreto professionale?
E poi ipoteticamente parlando io potrei prendere cipralex off-label per un problema di emicrania, sotto richiesta mia al medico, che ne deve sapere lo stato io non ho una vera diagnosi di uno psichiatra di un disturbo depressivo.
Comunque non lo concepisco proprio uno Stato che punisce chi si cura e santifica chi omette di dichiarare
E poi ipoteticamente parlando io potrei prendere cipralex off-label per un problema di emicrania, sotto richiesta mia al medico, che ne deve sapere lo stato io non ho una vera diagnosi di uno psichiatra di un disturbo depressivo.
Comunque non lo concepisco proprio uno Stato che punisce chi si cura e santifica chi omette di dichiarare
[#5]
Capisco, ma la ricetta è un atto amministrativo, coperta dalla privacy quanto vuole, ma alcune istituzioni sono autorizzate a saperlo. Scusi, quando Lei va al pronto soccorso il medico non deve sapere se Lei è già stato ricoverato e per cosa ?
Che lo prenda offlabel, se nessuno lo attesta o prima o dopo, sono fatti suoi ma risulta una prescrizione di quel farmaco, e nel caso risulterà anche uno scritto del medico che dice che la conosce, come sta etc, che si può far produrre se crede.
Che lo prenda offlabel, se nessuno lo attesta o prima o dopo, sono fatti suoi ma risulta una prescrizione di quel farmaco, e nel caso risulterà anche uno scritto del medico che dice che la conosce, come sta etc, che si può far produrre se crede.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 14.2k visite dal 12/04/2021.
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