Cura venlafaxina 37.5+prazene
Buongiorno, volevo gentilmente chiedere un consulto.
Fino a settembre 2020 ho portato avanti una cura di Venlafaxina 37.5 mg e Xanax 0.25 mg, poi ho deciso piano di lasciare in quanto mi sentivo bene ed erano ormai 4 anni che prendevo farmaci.
I primi periodi ho sentito astinenza da Xanax ma me lo aspettavo e ho resistito.
Mi sono sentito bene fino a gennaio-febbraio scorso.
Poi sono iniziati a sentire giorni in cui l'agitazione-ansia mi toglievano la concentrazione e al mattino facevo fatica ad alzarmi, come avviene tuttora.
L'anno scorso riuscivo tranquillamente ad alzarmi alle 6:00 del mattino, sentendomi in forma.
Sono tornato dal mio psichiatra 2 settimane fa che mi ha prescritto Venlafaxina 37.5 mg la sera e Prazene 10 gocce mattina e sera.
Finora non ho miglioramenti ma credo sia presto.
Volevo gentilmente chiedere se Prazene rispetto a Xanax che differenza ha nel dosaggio che prendevo di Xanax e di Prazene adesso.
Il dottore mi ha spiegato che Prazene non da problemi di astinenza.
Chiedo inoltre se questi farmaci influiscono sulla fertilità maschile.
I problemi che avverto sono: difficoltà a fare un respiro profondo, senso di stanchezza tato che al mattino dopo colazione ho spesso la necessità di distendermi di nuovo sul letto per rilassarmi e dopo una mezz'ora e anche più mi sento meglio, peso/nodo in pancia e un po' di paura del futuro dato che nel lavoro ogni anno devo affrontare o un lavoro nuovo o comunque non avere quella tranquillità/stabilità sufficiente.
Prima di entrare nel mondo del lavoro ero un ragazzo sereno e con una forza incredibile... Inoltre ho pensato che queste ricadute sono legate a qualche tipo di pensiero e comportamento che mi è rimasto e non me rendo conto e ho deciso di intraprendere una psicoterapia cognitivo-comportamentale che inizierò tra una settimana.
L'unica cosa è che sempre che lo psicoterapeuta credo sia giovane e spero che abbia l'esperienza e la preparazione adatta per aiutarmi.
Nonostante questi problemi poso confessare che ho sempre avuto e ho voglia di stare bene, sereno, fiducioso in me stesso.
Lo stress subito in certi anni passati purtroppo mi hanno lasciato lasciato il segno ma non perdo mai la speranza di poter recuperare al 100%.
Ringrazio tantissimo a chi mi risponderà.
Fino a settembre 2020 ho portato avanti una cura di Venlafaxina 37.5 mg e Xanax 0.25 mg, poi ho deciso piano di lasciare in quanto mi sentivo bene ed erano ormai 4 anni che prendevo farmaci.
I primi periodi ho sentito astinenza da Xanax ma me lo aspettavo e ho resistito.
Mi sono sentito bene fino a gennaio-febbraio scorso.
Poi sono iniziati a sentire giorni in cui l'agitazione-ansia mi toglievano la concentrazione e al mattino facevo fatica ad alzarmi, come avviene tuttora.
L'anno scorso riuscivo tranquillamente ad alzarmi alle 6:00 del mattino, sentendomi in forma.
Sono tornato dal mio psichiatra 2 settimane fa che mi ha prescritto Venlafaxina 37.5 mg la sera e Prazene 10 gocce mattina e sera.
Finora non ho miglioramenti ma credo sia presto.
Volevo gentilmente chiedere se Prazene rispetto a Xanax che differenza ha nel dosaggio che prendevo di Xanax e di Prazene adesso.
Il dottore mi ha spiegato che Prazene non da problemi di astinenza.
Chiedo inoltre se questi farmaci influiscono sulla fertilità maschile.
I problemi che avverto sono: difficoltà a fare un respiro profondo, senso di stanchezza tato che al mattino dopo colazione ho spesso la necessità di distendermi di nuovo sul letto per rilassarmi e dopo una mezz'ora e anche più mi sento meglio, peso/nodo in pancia e un po' di paura del futuro dato che nel lavoro ogni anno devo affrontare o un lavoro nuovo o comunque non avere quella tranquillità/stabilità sufficiente.
Prima di entrare nel mondo del lavoro ero un ragazzo sereno e con una forza incredibile... Inoltre ho pensato che queste ricadute sono legate a qualche tipo di pensiero e comportamento che mi è rimasto e non me rendo conto e ho deciso di intraprendere una psicoterapia cognitivo-comportamentale che inizierò tra una settimana.
L'unica cosa è che sempre che lo psicoterapeuta credo sia giovane e spero che abbia l'esperienza e la preparazione adatta per aiutarmi.
Nonostante questi problemi poso confessare che ho sempre avuto e ho voglia di stare bene, sereno, fiducioso in me stesso.
Lo stress subito in certi anni passati purtroppo mi hanno lasciato lasciato il segno ma non perdo mai la speranza di poter recuperare al 100%.
Ringrazio tantissimo a chi mi risponderà.
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E' una dose minima di venlafaxina, difficile che possa risolversi in maniera completa (qualsiasi disturbo per cui la venlafaxina è indicata). Prazene è uguale alle altre benzodiazepine per quanto riguarda l'astinenza.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 12/04/2021.
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