Sospensione cipralex e insonnia

La domanda così formulata è una domanda sul futuro. L'insonnia spesso anticipa le ricadute.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

Lei sa meglio di me che questi farmaci danno dipendenza in un certo qual modo io più che scalare graduatamente non so cosa avrei potuto fare ...parla di ricaduta ..ma dopo tre anni dovevo continuare ancora ? Mi sembra un tempo sufficiente non crede ?

No, io non lo so meglio di Lei. Lei lo inventa secondo un concetto che a questo punto se vuole può spiegare.
Le sembra un tempo sufficiente in base a quale conoscenza che Lei ha sul decorso di questi disturbi ? Se è per quello allora nell'immaginazione possono bastare anche due giorni o due mesi, evidentemente si sarà reso conto che i tempi sono stati lunghi. Ci sarà un perché, e avrà capito che la riduzione non avviene perché un bel giorno un qualcosa dice che si può togliere tutto e il disturbo è finito: è una prova.

Lo psichiatra mi ha detto che a suo parere tre anni sono un tempo lungo di benessere e avrei potuto provare ...non voglio affatto essere arrogante ....si figuri ....

Avrebbe potuto provare, ed è quello che ha fatto. Quindi perché tutto questo discorso polemico è uno sfogo, non un ragionamento.