Cipralex e umore/ cambio terapia

Buonasera a tutti gli specialisti.

Per problemi di umore di tipo depressione e ansia sono stata curata in passato con lamictal e lyrica, i quali mi avevano dato dei discreti benefici, ma non avevano risolto la depressione e mi avevano causato degli effetti collaterali abbastanza pesanti.


In seguito lo specialista aveva aggiunto il cipralex al dosaggio di 5 gocce per poi aumentare fino a 10 gocce e in seguito a 12 gocce.
Dopo alcuni mesi al dosaggio di 12 gocce, pia o piano ansia e depressione sono sensibilmente migliorati ed ho ripreso un po' alla volta le normali attività.


Purtroppo il cipralex mi ha fatto aumentare di peso (da 55 kg a 70 kg) e questo mi crea molto disagio, oltre ad avermi inibito l'orgasmo e a darmi una sorta di apatia emotiva.
Se da un lato la depressione grave va meglio, molto meglio, dall'altro non privo più piacere nei rapporti sociali né emozioni forti da quando assumo il cipralex.
Siccome in questo periodo di pandemia a causa di alcuni problemi di salute e familiari e lavorativi sono molto sotto stress, lo specialista ha deciso di aumentare il cipralex a 15 gocce, visti i buoni risultati su umore e ansia, ma temo che questo aumento possa farmi aumentare di peso ancora e interagire negativamente sulle mie emozioni che risultano piatte con l'uso di questo farmaco.
Non parliamo dell'orgasmo che non raggiungo ormai da mesi e questo mi ha portato a non avere più rapporti sessuali.


Inoltre ho un prolasso della valvola mitralico con anomalia aspecifica e un pr corto, indagati con ecografia cardiaca ed holter ed ho avuto di recente qualche episodio di aritmie cardiache.


Volevo chiedere:
Il cipralex può danneggiare il cuore?
Il medico mi ha detto che può creare problemi e che devo controllarmi con elettrocardiogramma per il QT (che non so cosa sia)

Questo appiattimento emotivo che mi protegge da ansia e sentimenti negativi, ma che mi impedisce di provare gioia ed emozioni o interesse come prima è risolvibile in qualche modo?
Perché sono diventata abbastanza asociale e svogliata, anche a causa della pandemia

In ultimo, lo specialista mi ha parlato di un antidepressivo simile al cipralex, di cui non ricordo il nome, che ha meno impatto sul peso e che è meno selettivo ed ha una minima azione sulla dopamina e mi ha detto che nel caso potremmo provare con quello.

Io ho un po' di timore perché l'inizio della terapia con cipralex non è stato facile in quanto mi aveva dato sonnolenza marcata, stanchezza, nausea, ansia forte e sensazioni di non essere reale.
Poi risolte con il proseguimento della terapia.

Inoltre in passato avevo assunto 25 mg di levopraid prima di cena per la nausea e poco dopo avevo la prolattina a250 ed assenza di cluclo mestruale.


Ultima domanda: forse dovrei iniziare la pillola anticoncezionale per una ciste di circa 4 cm che ho alle ovaie ci sono interazione con il cipralex, non per quanto riguarda l'efficacia contraccettiva, ma in termini di effetti collaterali.


Grazie a tutti