Ansia/depressione. problemi gastrici da ssri?

Recentemente ho manifestato disturbi gastrici (dolori all' addome, difficoltà digestive, senso di gonfiore) trattati con anadir. Potrebbero essere causati dall' assunzione ormai cronica di zoloft (100mgr/die) per la cura di sindrome ansioso depressiva (diagnosi specialista psichiatra: “distimia accompagnata da periodici episodi depressione maggiore necessitante di trattamento continuativo”)?
In caso affermativo, come paventato dal mio Medico di base, rilevo che purtroppo fino ad oggi sertralina si era rilevata l' unica molecola da me sufficientemente tollerata (mi lasciava tranquillo) e abbastanza efficace.
Effetti negativi con altri farmaci sperimentati:
Efexor, Cymbalta, Edronax= forte incremento dell' ansia, agitazione, irrequietezza interna (no manifestazioni esteriori), acatisia, tachicardia.
Fluoxeren= discretamente tollerato ed efficace ma mi rendeva un po' nervoso, agitato
Cipralex, Seropram= praticamente inutili, nessun effetto
Lamictal= orticaria, effetti sulla cute
Ho tentato di sospendere gradualmente Zoloft in questa occasione ma la situazione dell' umore è peggiorata dopo pochi giorni diventando francamente insopportabile in particolare per colpa dell' ansia, disperazione interiore, ecc., ho allora ripreso zoloft (50 mgr) con lexotan 1.5 mgr registrando un discreto giovamento. Pensavo di andare avanti con questo schema scalando a 50 zoloft, aggiungendo lexotan come sopra e incrociando le dita. D’ altra parte sembra proprio che un qualche trattamento continuativo sia necessario nel mio caso.
Il mal di stomaco al momento è passato, ho sospeso come da programma anadir.
Gli effetti collaterali che ho sempre maggiormente sofferto sono quelli legati a ciò che si può definire “attivazione” dell' ansia anche a carico circolatorio (in particolare tachicardia) e adesso, eventualmente, questa gastrite. Manifesto anche una leggera ipertensione curata con dilatrend (6.25 mgr 1 volta al giorno). Considerato il quadro sopra esposto Vi sarei grato per eventuali considerazioni e/o suggerimenti che valuterei, ovviamente, con il medico di medicina generale.