Risonanza magnetica funzionale

Gentili dottori, la risonanza magnetica funzionale è utilizzata per valutare la risposta emodinamica, cioè il cambiamento nel contenuto di ossigeno nel cervello, correlata all'attività neuronale dello stesso. La mia domanda è questa: è possibile eseguire due risonanze magnetiche distinte allo scopo di diagnosticare le zone che sono maggiormente sottoposte ad uno stress fobico in un soggetto con disturbo ossessivo-compulsivo? Mi spiego meglio: è possibile eseguire una risonanza magnetica al soggetto suddetto senza sottoporlo ad alcuno stimolo e successivamente eseguirne un'altra con uno stimolo fobico per rilevare, dalla sottrazione delle due imaging, le zone interessate dalla patologia? Se così non fosse, quali esami possono essere indicati per questo scopo?
Vi ringrazio fin d'ora per la risposta.

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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.2k 1k 248
Le terapie per il disturbo ossessivo non si regolano in base a questo. Sono già stati fatti a scopo di ricerca gli esami che lei dice, ma non cambiano niente delle decisioni terapeutiche. Almeno per adesso.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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Utente
Utente
Mi sta quindi dicendo che questo esame non è utile ai fini diagnostici del DOC? Su cosa si basano la diagnosi e la terapia attuali?
La ringrazio per la risposta immediata.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.3k 1k 63
Perché fa questo tipo di domande?

Sa, fare sempre domande può appartenere ad un disturbo ossessivo

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https://www.instagram.com/psychiatrist72/

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Utente
Utente
'Gentile dottor' Ruggiero, per la seconda volta risponde ad una mia domanda in maniera poco professionale. Vorrei ricordarle che chi scrive a voi medici non lo fa per divertirsi o perdere tempo, ma perchè ha davvero bisogno del vostro consulto. Come medico laureato in Medicina e Chirurgia e come specialista in Psichiatria, Psicoterapia e Psicologia, dovrebbe sapere meglio di altri che un buon medico è innanzitutto una persona umile, corretta, seria, comprensiva, che cerca di immedesimarsi nel suo paziente, consigliandolo per il meglio. A sancirlo è il Codice Deontologico, cui dovrebbe fare riferimento ogni volta che si appresta a rispondere in questa maniera a dir poco saccente e boriosa. Da tutte le risposte che ha dato mi è parso di capire che cerca di confondere gli utenti non soffermandosi sul loro quesito, probabilmente per una scarsa preparazione. Le chiedo in futuro di memorizzare il mio numero di utenza e di non rispondermi più, ma lasciare la risposta a medici seri e competenti. Di medicucci arroganti e pseudo-dottorali il mondo è pieno e il loro parere non ha importanza.

Distinti saluti
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.3k 1k 63
utente poco gentile ed alquanto maleducata

io le rispondo per come sento di rispondermi e per la preparazione che ho e che certamente lei non può giudicare.

Si nasconde dietro un nome utente per offendermi e per fare una pseudolezione su come pensa che un medico debba comportarsi.
Ovviamente ritenendo di essere garantita nell'anonimato anche si permette di scrivere offese gratuite.

Probabilmente i suoi schemi mentali vogliono inquadrare tutti come le dice la sua patologia di fare.

Di cafoni come lei ne e' pieno il mondo.

Se vuole può cambiare sito perché qui continuerò a risponderle!

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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.2k 1k 248
Gentile utente,

La diagnosi psichiatrica si basa sui sintomi e sui segni e su qualche esame specifico in qualche caso specifico. Nel caso del DOC no. La terapia si basa su elementi attuali e della storia del disturbo.
Concordo però con il dott. Ruggiero che si tratta di una domanda probabilmente ossessiva. Se la diagnosi è già stata fatta, ovviamente non c'era bisogno d'altro altrimenti non sarebbe stata fatta una diagnosi.
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Utente
Utente
Gentile dott. Pacini, la ringrazio per la risposta. Vorrei però replicare alla sua affermazione. La mia è una semplice domanda a cui volevo che mi rispondesse per poter comprendere meglio il problema. La mia preparazione non me lo permette, per questo ho chiesto un consulto a voi, medici competenti. Voglio quindi tranquillizzare lei e tutti coloro che leggendo queste righe pensano che sia una persona che si accinge all'auto-diagnosi.
Non rispondo al 'dott.' Ruggiero che si commenta da solo: dico però che la sua patologia mentale è molto più grave e deve essere presa seriamente in considerazione.

Grazie ancora e buon lavoro.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.3k 1k 63
come vede non sta bene, eppure continua in queste schiocche risposte che sono l'espressione del suo malessere e la negazione dello stesso.

Vada da uno psichiatra quanto prima.