Edronax ed eiaculazione.
salve, ho un quesito per cui mi interrogo da un pò... perchè l'edronax ( reboxetina ) che ho preso per alcuni giorni mi ha dato eiaculazione retrograda? col tempo sarebbe scomparsa? io prendo anche lo zoloft a 200 mg per il DOC e la derivante depressione... premettendo come al solito che ognuno risponde in maniera soggettiva ai farmaci, ho letto che altre persone che associavano sertralina e reboxetina avevano avuto questo effetto. può essere causato dall'interazione farmacodinamica? grazie, aspetto risposte.
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gentile utente
le interazioni sono variabili da paziente a paziente come anche la risposta ai farmaci.
Anche gli ssri possono dare eiaculazione retrograda.
I fenomeni sono variabili ed indipendenti, non controllabili a priori.
le interazioni sono variabili da paziente a paziente come anche la risposta ai farmaci.
Anche gli ssri possono dare eiaculazione retrograda.
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[#2]
Utente
quindi quale può essere un rimedio al problema? attendere la possibile scomparsa dell'effetto? oltre alla reboxetina, c'è la possibilità che mi venga prescritta l'atomoxetina. so che non ha indicazioni per la depressione ma solo per l'ADHD/ADD, ma il profilo d'azione sembra simile... per quanto la molecola sia differente... un sua opinione ed anche di altri psichiatri, se possono intervenire?
[#3]
Gentile utente,
L'eiaculazione retrograda era una ipotesi diagnostica del precedente post, che lei adesso ripropone come se fosse una diagnosi fatta.
Non vedo quale casistica possa aver raccolto (su internet poi) di persone con questo ultra-specifico problema.
Gli effetti sessuali sono chiaramente riportati per questi due farmaci, quindi non vedo la stranezza.
Se non sono tollerabili provvederà il medico a sostituirli.
L'eiaculazione retrograda era una ipotesi diagnostica del precedente post, che lei adesso ripropone come se fosse una diagnosi fatta.
Non vedo quale casistica possa aver raccolto (su internet poi) di persone con questo ultra-specifico problema.
Gli effetti sessuali sono chiaramente riportati per questi due farmaci, quindi non vedo la stranezza.
Se non sono tollerabili provvederà il medico a sostituirli.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#6]
No, infatti non si spiega bene nel senso che nel post precedente il collega ha IPOTIZZATO eiaculazione retrograda. In questo post lei esordisce dicendo che ha avuto eiaculazione retrograda con reboxetina, mentre non è stata fatta nessuna diagnosi su questo.
E' inutile continuare a farsi domande senza farsi visitare, ma comunque il fatto che questi farmaci possano dare disturbi dell'eiaculazione è noto, quindi il "perché" non mi sembra ancora tutto da delineare, infatti è già stato detto tutto nel post precedente.
E' inutile continuare a farsi domande senza farsi visitare, ma comunque il fatto che questi farmaci possano dare disturbi dell'eiaculazione è noto, quindi il "perché" non mi sembra ancora tutto da delineare, infatti è già stato detto tutto nel post precedente.
[#7]
Utente
continuo a notare l'inefficienza di questo servizio, specialmente nella categoria psichiatria. non so cosa chiedere più, davvero... se volete parliamo di altro... bah... cmq io leggo qualche volta anche i post degli altri, possono essere aiutanti, e su 10 persone , almeno 7 ogni volta rimangono esterrefatte dalle vostre risposte. questa è sicuramente una tesi. non ho allucinazioni, nè deliri, in merito. saluti.
[#11]
"forse è meglio che non procede" non l'ho mai scritto, ho scritto "forse è meglio se non procede".
Mi sembra sia la stessa cosa che sta dicendo lei, non la soddisfa questo tipo di confronto, quindi non mi sembra utile andare avanti.
Qui non ci sono pazienti, il paziente è quello che si visita. Qui ci sono persone che chiedono consulti. Lei purtroppo ha preso male queste risposte perché si è messo nella posizione di chi vuole per forza portare avanti un suo discorso in una maniera rigida, senza leggere quel che le viene risposto e seguire eventualmente i consigli.
Le letture che ha fatto sui meccanismi d'azione dei farmaci l'hanno semplicemente confusa, e le hanno dato l'idea di sapere già le risposte.
Mi sembra sia la stessa cosa che sta dicendo lei, non la soddisfa questo tipo di confronto, quindi non mi sembra utile andare avanti.
Qui non ci sono pazienti, il paziente è quello che si visita. Qui ci sono persone che chiedono consulti. Lei purtroppo ha preso male queste risposte perché si è messo nella posizione di chi vuole per forza portare avanti un suo discorso in una maniera rigida, senza leggere quel che le viene risposto e seguire eventualmente i consigli.
Le letture che ha fatto sui meccanismi d'azione dei farmaci l'hanno semplicemente confusa, e le hanno dato l'idea di sapere già le risposte.
[#25]
Per me il tutto si riassume nel fatto che lei crede di prendere due o tre elementi delle risposte, metterli insieme e creare una sua visione della cosa, che comunque rimane un problema e allora chiede chiarimenti. Alla fine dovremmo essere noi o chi per noi a rispondere alle domande che ha impostato lei, non al problema a cui le domande si riferiscono, ma alle domande in sé. Noi siamo qui anche per commentare il fatto che le domande sono poste male. Se non le piace il sistema, pace.
[#26]
Utente
dott. ruggiero, invece di sparare a 1000, parli apertamente... che disturbo ha trovato? tanto li conosco bene quanto lei... posso dire anch'io di aver trovato un disturbo in lei, ma senza fondamento... è puerile, si vergogni. per quanto riguarda il dott. pacini, nulla da replicare. la sua risposta è ok.
[#28]
Utente
1. uno psichiatra non fa diagnosi per via telematica.
2. dire: "hai un disturbo che ho ben identificato", e non esplicitarlo, è da meschini.
3. pensa di mettere su un pò di morale od ha ancora il complesso di onnipotenza dei bambini?
se ha la certezza della diagnosi, la espliciti, sarò lieto di leggerla e discuterne.
2. dire: "hai un disturbo che ho ben identificato", e non esplicitarlo, è da meschini.
3. pensa di mettere su un pò di morale od ha ancora il complesso di onnipotenza dei bambini?
se ha la certezza della diagnosi, la espliciti, sarò lieto di leggerla e discuterne.
[#32]
Utente
ahahah lei è proprio fuori di testa... delira davvero! viste le risposte senza senso che da, l'ipocrisia che usa, tolgo la terza persona e per chiudere TI dico: vai a studiare tu, ma qua il problema è anche un altro: l'intelligenza. parli parli ma ci giri sempre intorno, dici di avere diagnosi certa, e neanche sai chi sono... poi mi chiedo: ma uno psichiatra "superuomo" come te dovrebbe avere l'agenda piena di impegni e non avere tempo durante la settimana per stare al pc... almeno la mia psichiatra è così... e concludo dicendo che ultimamente, visto il mio stato di salute molto ma mooooooooooolto migliorato, addirittura chiamo io la psichiatra ( come sempre fatto tra l'altro ), e mi dice quasi sempre che è piena di impegni e persone molto gravi da vedere, allora insieme concordiamo ovviamante di lasciare il posto a loro, è giustissimo sono il primo a dirlo. quindi se la sua diagnosi "certa" fosse stata a sfondo psicotico ( disturbo bipolare di tipo II, o I , in fase maniacale, disturbo schizoaffettivo o dist di pers borderline ), bè, si sbaglia di grosso. in passato sono stato il primo a dire che probabilmente avevo una psicosi e tutti gli psichiatri dove sono stato mi hanno riso in faccia dicendo che uno psicotico ragionava al contrario di come faccio io!!! quando ho chiesto agli inizi alla mia attuale psichiatra di darmi dell'Invega a basso dosaggio per il blocco setotoninergico, ha detto che finchè fossi stato da lei non avrei toccato antipsicotici. infatti mi ha salvato la vita. devo tutto a me stesso, ed ovviamente a lei. non a gente come te. P.S. mai visto uno psicotico che chiede se ha bisogno di antipsicotici? interrogati a fondo.
[#33]
Io ho affermato che lei e' un maleducato, ed infatti il suo ultimo scritto ne e' la ampia dimostrazione.
Quindi, come vede ho ben visto come e' lei.
Poi, che lei sia un vigliacco e si nasconde dietro l'anonimato per offendere una persona che, invece, anonima non e', questo e' un altro discorso che non mi interessa proprio intavolare.
Mi sono fatto l'idea che lei e' maleducato e quanto scrive lo conferma.
Poi posso farmi anche altre idee, che tengo per me perche' la diagnosi on line e' vietata e quindi me le conservo, non ho parlato ne' di psicosi, ne' di altro, non ho fatto menzione di nessun disturbo, forse lei immagina nella sua testolina qualcosa......
Il mio tempo me lo organizzo io quindi ho tutto il tempo per risponderle ne' tantomeno sono fatti suoi se voglio stare al computer o fare altro.
Oggi mi sto dedicando a risponderle ed e' pure domenica ed ho piu' tempo libero.
Quindi, come vede ho ben visto come e' lei.
Poi, che lei sia un vigliacco e si nasconde dietro l'anonimato per offendere una persona che, invece, anonima non e', questo e' un altro discorso che non mi interessa proprio intavolare.
Mi sono fatto l'idea che lei e' maleducato e quanto scrive lo conferma.
Poi posso farmi anche altre idee, che tengo per me perche' la diagnosi on line e' vietata e quindi me le conservo, non ho parlato ne' di psicosi, ne' di altro, non ho fatto menzione di nessun disturbo, forse lei immagina nella sua testolina qualcosa......
Il mio tempo me lo organizzo io quindi ho tutto il tempo per risponderle ne' tantomeno sono fatti suoi se voglio stare al computer o fare altro.
Oggi mi sto dedicando a risponderle ed e' pure domenica ed ho piu' tempo libero.
[#34]
Utente
riguardo oggi, ci ero arrivato grazie. riguardo la maleducazione, le do per certo che si sbaglia di grosso, glielo assicuro. cmq nessuno le ha mai chiesto ( e sono tornato al lei ) di mandarmi una prescrizione via fax, nè di farmi un MMPI telepatico. riguargo la psicosi, basta che rilegge sopra. dal test di roscharch, è uscito fuori che c'era una componente psicotica, ma sono test, lo sa bene anche lei. quella componente "psicotica" era in verità frutto di un'ansia aspecifica insostenibile. in passato, per errore diagnostico, infatti, mi fu prescritto il risperidone, l'aloperidolo, l'olanzapina, etc... e così tanti proprio perchè su di me avevano l'effetto di aggravare la patologia sottostante. appena presi gli SSRIs, sono rinato. un paziente grave non fa discorsi come i miei, e lo so anche perchè conosco alcune persone schizofreniche e so benissimo cosa vuol dire perdere il contatto con la realtà. non si spazientisca, poi le si alza la pressione! allora mi chiedo: in questo servizio non si possono chiedere info sui farmaci, perchè significa fare prescrizioni. chiedere sui sintomi è fare diagnosi. il 90% delle volte rimanda a chiedere spiegazioni al proprio specialista. quindi in conclusione è solo una cosa questo sito: un posto dove lei passa il tempo, la gente chiedere pareri, non verità assolute, e voi non sapete che rispondere. non si offenda, è così. mi faccia notare se erro. ovviamente dove e perchè.
[#35]
forniamo le risposte che possiamo dare.
Si danno risposte secondo le regole condivise.
Se lei non ne e' soddisfatto può postare altrove, dove credo difficilmente sopporterebbero questi suoi atteggiamenti.
Perlomeno le e' stato consentito di evidenziare numerosi aspetti di se'.
Basta che rilegge quanto ha scritto finora.
Si danno risposte secondo le regole condivise.
Se lei non ne e' soddisfatto può postare altrove, dove credo difficilmente sopporterebbero questi suoi atteggiamenti.
Perlomeno le e' stato consentito di evidenziare numerosi aspetti di se'.
Basta che rilegge quanto ha scritto finora.
Questo consulto ha ricevuto 38 risposte e 6.2k visite dal 05/05/2009.
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