Pensieri ossessivi
Salve a tutti, da un po' di tempo soffro di alcuni disturbi che mi farebbe piacere condividere con voi per avere magari qualche rassicurazione.
Da quando ero bambino sono sempre stato un tipo ansioso ed avevo molte paure.
Da quanto ricordo ho subito anche dei piccoli maltrattamenti all asilo perché ero considerato "iperattivo" ma del resto tutto bene.
Sempre da bambino avevo molte paure che si palesavano in periodi diversi e che mi rendevano molto triste, ansioso e mi portavamo sempre a rimuginare.
Passato questo periodo brutto ci fu un periodo di "calma" durato circa 3 o 4 anni in cui ho condotto un esistenza del tutto normale.
Dal 2019 però ho iniziato ad accusare una forte ipocondria che mi ha fatto passare un bruttissimo periodo di alti e bassi durato fino a qualche mese fa.
Ora da circa un mese sto nuovamente malissimo perché dopo aver sentito un brutto caso di cronaca alla televisione ho inziato a pensare, in maniera sempre più intrusiva, di poter far del male, nel senso più brutto della parola che non voglio neanche dire, alla mia famiglia.
Da quando ho questi pensieri ho un angoscia terribile addosso e non riesco a fare più nulla.
Passo le giornate a letto documentandomi sui miei pensieri.
Questi pensieri si associano a immagini veramente orride che non ho il coraggio di descrivere.
Da questa mattina in particolare, dopo essermi documentato sui serial killer, non riesco più ad avvicinarmi ai miei famigliari per paura e quando li vedo immagino scene bruttissime e ho un senso di nausea perenne perché ho paura di avere quei disturbi.
In passato ho avuto delle discussioni molto pesanti con la mia famiglia e avvolte ho utilizzato anche la violenza, pentendomene poi, e per questo ho paura che la cosa possa riaccadere in modo più violento.
Quando immagino di fare qualcosa mi sale un senso terribile di nausea e inizio a sentire le braccia fredde e intorpidite e sono costretto a chiudere glibocchi e a tenere duro per non perdere il controllo.
Non ce la faccio veramente più.
Vedo la situazione come un tunnel senza uscita e mi sento anche l unica persona sulla terra ad avere questi pensieri.
Penso che nessuno mi possa aiutare e la cosa mi mette ancora più ansia.
Ho paura che nessuno che mi comprenda e che di conseguenza la situazione non si risolva mai.
Tra poche ore ho il mio primo appuntamento con uno psichiatra e sono gia seguito da uno psicologo ma ho paura di non uscire più.
Dubito di ogni cosa che il mio psicologo dice e sono anche scettico sui farmaci che lo psichiatra può darmi.
Voglio guarire da qualsiasi cosa io abbia ma ho l estrema paura di non riuscirci.
Ho paura di diventare schizofrenico o di essere psicotico e questo mi distrugge.
Potreste darmi una vostra idea sulla mia situazione.
Grazie (volevo mettere psicologia ma ormai non posso più cambiare, spero sia uguale)
Da quando ero bambino sono sempre stato un tipo ansioso ed avevo molte paure.
Da quanto ricordo ho subito anche dei piccoli maltrattamenti all asilo perché ero considerato "iperattivo" ma del resto tutto bene.
Sempre da bambino avevo molte paure che si palesavano in periodi diversi e che mi rendevano molto triste, ansioso e mi portavamo sempre a rimuginare.
Passato questo periodo brutto ci fu un periodo di "calma" durato circa 3 o 4 anni in cui ho condotto un esistenza del tutto normale.
Dal 2019 però ho iniziato ad accusare una forte ipocondria che mi ha fatto passare un bruttissimo periodo di alti e bassi durato fino a qualche mese fa.
Ora da circa un mese sto nuovamente malissimo perché dopo aver sentito un brutto caso di cronaca alla televisione ho inziato a pensare, in maniera sempre più intrusiva, di poter far del male, nel senso più brutto della parola che non voglio neanche dire, alla mia famiglia.
Da quando ho questi pensieri ho un angoscia terribile addosso e non riesco a fare più nulla.
Passo le giornate a letto documentandomi sui miei pensieri.
Questi pensieri si associano a immagini veramente orride che non ho il coraggio di descrivere.
Da questa mattina in particolare, dopo essermi documentato sui serial killer, non riesco più ad avvicinarmi ai miei famigliari per paura e quando li vedo immagino scene bruttissime e ho un senso di nausea perenne perché ho paura di avere quei disturbi.
In passato ho avuto delle discussioni molto pesanti con la mia famiglia e avvolte ho utilizzato anche la violenza, pentendomene poi, e per questo ho paura che la cosa possa riaccadere in modo più violento.
Quando immagino di fare qualcosa mi sale un senso terribile di nausea e inizio a sentire le braccia fredde e intorpidite e sono costretto a chiudere glibocchi e a tenere duro per non perdere il controllo.
Non ce la faccio veramente più.
Vedo la situazione come un tunnel senza uscita e mi sento anche l unica persona sulla terra ad avere questi pensieri.
Penso che nessuno mi possa aiutare e la cosa mi mette ancora più ansia.
Ho paura che nessuno che mi comprenda e che di conseguenza la situazione non si risolva mai.
Tra poche ore ho il mio primo appuntamento con uno psichiatra e sono gia seguito da uno psicologo ma ho paura di non uscire più.
Dubito di ogni cosa che il mio psicologo dice e sono anche scettico sui farmaci che lo psichiatra può darmi.
Voglio guarire da qualsiasi cosa io abbia ma ho l estrema paura di non riuscirci.
Ho paura di diventare schizofrenico o di essere psicotico e questo mi distrugge.
Potreste darmi una vostra idea sulla mia situazione.
Grazie (volevo mettere psicologia ma ormai non posso più cambiare, spero sia uguale)
[#1]
Attenda l'esito della visita tra qualche momento.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#4]
Ex utente
Dottore buonasera, sono andato a visita e, come temevo, mi è stato diagnosticato un DOC medio/grave. Il medico mi ha preschitto 3 farmaci e mi ha spiegato nei dettagli tutto. L unica cosa di cui non sono convinto sono gli effetti collaterali che vi sono sul foglietto illustrativo. Il dottore mi ha detto che sono rari e capitano nelle prime settimane ma io ho letto di alcuni effetti indesiderati di cui ho veramente paura. I farmaci sono ( Aripiprazolo 5 1compr per 5 giorni poi 2)/ Depakin chrono 300mg mezza compr per 5 giorni poi 1 al giorno/ Atenololo EG 100 1/4)
sul foglietto del aripipnazolo ho letto che può dare
Morte improvvisa
Suicidio
Aggressivita
Arresto cardiaco
E in tutti e 3 i farmaci vi è il rischio di convulsioni, suicidi, arresto cardiaco e morte improvvisa. La terapia dovrei iniziarla domani ma sono veramente spaventato. Se può esprimermi una sua opinione ne sarei grato. Grazie
sul foglietto del aripipnazolo ho letto che può dare
Morte improvvisa
Suicidio
Aggressivita
Arresto cardiaco
E in tutti e 3 i farmaci vi è il rischio di convulsioni, suicidi, arresto cardiaco e morte improvvisa. La terapia dovrei iniziarla domani ma sono veramente spaventato. Se può esprimermi una sua opinione ne sarei grato. Grazie
[#6]
Ex utente
Dottore buongiorno, grazie della risposta. Ho deciso di intraprendere questo percorso e sperare in un cambiamento, spero veramente sia cosi. Ho appena preso depakin e l atenololo. Speriamo bene. Però ho ancora molta paura per quegli effetti collaterali e non riesco a star tranquillo. Ho letto anche che gli antipsicotici riducono la massa celebrare ed ho paura di diventare stupido per questom ho paura anche di non riuscire a studiare per l università. Comunque la ringrazio dottore. Spero in una sua rassicurazione
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.2k visite dal 22/03/2021.
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