Medicine e sessualità più libera
Buongiorno,
Ringrazio già chi mi risponderà.
Sono in cura con Eutimil e Deniban da ormai circa 3 anni.
Da adolescente sono sempre stata una ragazzina "complessata".
Avevo degli amici, anche dell'altro sesso, ma ero super inibita.
Credevo sempre di essere inferiore alle mie coetanee e se qualche ragazzo ci provava con me mi bloccavo.
All'università ho avuto una specie di esaurimento nervoso e ho iniziato a soffrire di umore depresso.
Solo quando ho finito l'università però mi sono decisa ad iniziare a prendere dei farmaci per risolvere i miei problemi.
Negli ultimi mesi ho però notato una cosa.
Non sono più la ragazzina inibita e timida che ero da adolescente, anzi... ma gli antidepressivi non dovrebbero ridurre la sessualità?
Non capisco se la mia "reazione" sia dovuta ai farmaci o al fatto che sia emersa la mia vera persona.
Il fatto è che ora sono più disinibita di quel che credevo sarei potuta mai essere.
Mi sono iscritta ad alcuni siti online e gioco coi ragazzi come un gattino gioca con i topolini...
Sia chiaro, dico sempre da subito che non voglio cose serie, non voglio ferire nessuno.
Ma mi sono trasformata dalla ragazza timida alla collezionista di avventure di una notte.
Prometto sesso a ragazzi totalmente sconosciuti, il mio Whatsapp è pieno di scambi di foto hot con gente di cui non ricordo nemmeno il nome, lo ammetto...
Forse cerco anche una persona con cui scambiare quattro chiacchiere e non so perché ma ormai credo che il modo più facile per ottenerla sia questo.
Non so, io non ero così, la mia domanda è: sono i farmaci che possono fare questo effetto o in verità sono sempre stata così e i farmaci hanno solo fatto venire fuori questo lato?
Grazie
Ringrazio già chi mi risponderà.
Sono in cura con Eutimil e Deniban da ormai circa 3 anni.
Da adolescente sono sempre stata una ragazzina "complessata".
Avevo degli amici, anche dell'altro sesso, ma ero super inibita.
Credevo sempre di essere inferiore alle mie coetanee e se qualche ragazzo ci provava con me mi bloccavo.
All'università ho avuto una specie di esaurimento nervoso e ho iniziato a soffrire di umore depresso.
Solo quando ho finito l'università però mi sono decisa ad iniziare a prendere dei farmaci per risolvere i miei problemi.
Negli ultimi mesi ho però notato una cosa.
Non sono più la ragazzina inibita e timida che ero da adolescente, anzi... ma gli antidepressivi non dovrebbero ridurre la sessualità?
Non capisco se la mia "reazione" sia dovuta ai farmaci o al fatto che sia emersa la mia vera persona.
Il fatto è che ora sono più disinibita di quel che credevo sarei potuta mai essere.
Mi sono iscritta ad alcuni siti online e gioco coi ragazzi come un gattino gioca con i topolini...
Sia chiaro, dico sempre da subito che non voglio cose serie, non voglio ferire nessuno.
Ma mi sono trasformata dalla ragazza timida alla collezionista di avventure di una notte.
Prometto sesso a ragazzi totalmente sconosciuti, il mio Whatsapp è pieno di scambi di foto hot con gente di cui non ricordo nemmeno il nome, lo ammetto...
Forse cerco anche una persona con cui scambiare quattro chiacchiere e non so perché ma ormai credo che il modo più facile per ottenerla sia questo.
Non so, io non ero così, la mia domanda è: sono i farmaci che possono fare questo effetto o in verità sono sempre stata così e i farmaci hanno solo fatto venire fuori questo lato?
Grazie
[#1]
Potrebbe essere un effetto dei farmaci e deve riferirlo al suo psichiatra.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#4]
Concordo col collega, riferisca al più presto al suo psichiatra, perché potrebbe essere una fase di disinibizione favorita dai farmaci, quindi patologica, anche se si sente bene.
A questa fase up può seguire la fase down, con umore depresso, sensi di colpa e di vergogna anche molto forti, anche perché il rischio, che ora non considera, è di trovare le sue foto sparse per tutto il web, con commenti che si può immaginare.
A questa fase up può seguire la fase down, con umore depresso, sensi di colpa e di vergogna anche molto forti, anche perché il rischio, che ora non considera, è di trovare le sue foto sparse per tutto il web, con commenti che si può immaginare.
Franca Scapellato
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 3.4k visite dal 21/03/2021.
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