Depressione, malessere da cambio stagione: che fare?

Salve,

sono diversi anni che mi curo per una forma depressiva con Venlafaxina 150+75 al dì.


Un problema che ho sempre avuto, è quello relativo al cambio di stagione, ma anche al cambio repentino della condizione metereologica.
Ad esempio, uno sbalzo di diversi gradi di temperatura atmosferica, oppure da soleggiato a piovoso o viceversa.


Io avverto il cambiamento del meteo 48-72 ore prima dell'evento, e lo avverto con diversi fastidiosi malesseri quali: senso di nausea, ansia non molto forte, amaro o cattivo sapore alla bocca, sonno più disturbato del solito, cambio di umore non molto forte vedendo tutto in modo più negativo (più negativo rispetto alla realtà, ma non pericoloso) e eccitazione sessuale, stanchezza che mi fa dormire più ore al giorno rispetto alla norma, diminuzione delle prestazioni sul lavoro (senso di sconforto, minore attenzione, minore produttività).


L'evento, solitamente dura tra i 2 o 3 giorni.
Dunque in qualche modo, se riconosco di trovarmi in questa situazione, so che nel giro di ore il tutto passa.


Nel corso degli anni ho imparato a difendermi, almeno in parte da questi episodi, utilizzando Biochetasi in pasticche per la nausea e il cattivo sapore alla bocca, e Xanax 0, 50 (che uso all'occorrenza) per smorzare la leggera anzia, che spesso ho notato mi provoca il senso di ansia.


Vorrei chiedervi, nella vostra esperienza, se posso agire in modo migliore o con metodi alternativi contro questi malesseri da cambio metereologico che per me sono veramente molto fastidiosi e invalidanti, sebbene per pochi giorni ogni tanto.


Grazie