Disturbo di pesonalita' mista
[#1]
Gentile utente,
nessuno di noi puo' sapere il perche' della sua diagnosi, ne' possiamo esprimerci su una terapia senza conoscerla.
In ogni caso i farmaci usati sono indicati nel suo disturbo.
Puo' togliersi qualsiasi dubbio chiedendo direttamente ai colleghi cio' che ha chiesto a noi.
Cordiali Saluti
Dr. F.S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
nessuno di noi puo' sapere il perche' della sua diagnosi, ne' possiamo esprimerci su una terapia senza conoscerla.
In ogni caso i farmaci usati sono indicati nel suo disturbo.
Puo' togliersi qualsiasi dubbio chiedendo direttamente ai colleghi cio' che ha chiesto a noi.
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Dr. F.S. Ruggiero
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[#2]
Gentile utente,
è purtroppo impossibile darle indicazioni e suggerimenti precisi. Sul piano strettamente teorico la sua terapia ha un senso, in particolare per il controllo di un disturbo dello spettro bipolare. Per eventuali dinamiche borderline, è assolutamente indicato un adeguato supporto psicoterapico: ne parli con il suo psichiatra.
Cari saluti
Silvio Presta
www.silvio-presta-psichiatra.tk
è purtroppo impossibile darle indicazioni e suggerimenti precisi. Sul piano strettamente teorico la sua terapia ha un senso, in particolare per il controllo di un disturbo dello spettro bipolare. Per eventuali dinamiche borderline, è assolutamente indicato un adeguato supporto psicoterapico: ne parli con il suo psichiatra.
Cari saluti
Silvio Presta
www.silvio-presta-psichiatra.tk
Silvio Presta
[#3]
"Disturbo di personalità mista" è una definizione non molto chiara, mentre l'accoppiata Disturbo Bipolare e disturbo borderline di personalità corrispondono ad un quadro meglio definito, incentrato su oscillazioni d'umore, spesso brusche e gratuite, estrema sensibilità ai rapporti interpersonali con centralità della gratificazione tramite le esperienze condivise con gli altri, e l'attuazione di gesti impulsivi come modalità di provocazione dell'ambiente o di risposta a emozioni negative.
Rispetto a questa diagnosi la terapia che riferisce è sensata, poiché si basa su uno stabilizzatore dell'umore, ovvero un farmaco anti-bipolare (il lamictal).
Una volta risolti i principali sintomi e ridotta la frequenza di comportamenti pericolosi, incluso l'abuso di sostanze e alcol, che spesso è presente, le consiglio di intraprendere una psicoterapia, senza sospendere la terapia farmacologica: lo scopo sarebbe quello di modificare le modalità di interazione con l'ambiente, partendo dalle convinzioni che ci si è fatti sul mondo e sugli altri, e costruendo strategie e tattiche diverse da quelle ormai "automatiche".
Rispetto a questa diagnosi la terapia che riferisce è sensata, poiché si basa su uno stabilizzatore dell'umore, ovvero un farmaco anti-bipolare (il lamictal).
Una volta risolti i principali sintomi e ridotta la frequenza di comportamenti pericolosi, incluso l'abuso di sostanze e alcol, che spesso è presente, le consiglio di intraprendere una psicoterapia, senza sospendere la terapia farmacologica: lo scopo sarebbe quello di modificare le modalità di interazione con l'ambiente, partendo dalle convinzioni che ci si è fatti sul mondo e sugli altri, e costruendo strategie e tattiche diverse da quelle ormai "automatiche".
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 12.4k visite dal 05/09/2006.
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