Ho paura di una depressione

Sono un ragazzo di 22 anni un po' diverso da altri coetanei che a partire dai 17 anni ha visto la sua vita completamente stravolta e spiegherò il perché.

Premetto che a 17 anni appunto, sono andato via di casa per lavoro vivevo a torino e mi sono trasferito a Roma, da qui e iniziato il mio calvario.

Ho iniziato ad isolarmi, non so per quale motivo... forse la mancanza della mia famiglia non so.

Da 5 anni a questa parte ho vissuto così, qualche uscita coi pochi amici fatti a roma, ma sempre nella normalità mai nulla di speciale, cose che non mi hanno mai dato soddisfazione.
Sono un ragazzo basso rispetto alla media: 165 e questo mi ha creato molteplici problemi con le ragazze, perfino con quelle più basse di me! E lo dico perché ne ho avuto conferma da loro, non perché me lo invento, i ragazzi bassi non piacciono, esteticamente mi ritengo un bel ragazzo sia personalmente che detto da ragazze per cio sono sicuro di questo, ma la bassa statura mi crea problemi e questo mi fa stare molto male.
Mi sono circondato per casualità, di amici tutti altissimi e grossi, in mezzo a loro sembro un bambino e forse questo ha contribuito a buttarmi giù, quando si conoscevano ragazze ero sempre quello messo da parte e quante volte ho fatto la "candela"... troppe, sono esausto di tutto cio, e non finisce qui, trovai una ragazza a 19 anni con la quale ebbi una figlia, bellissima, che ora ha 2 anni.
Con la madre ci siamo lasciati per motivi riguardanti soprattutto la sua famiglia ma lei disse frasi che mi fecero pensare, ho un buon lavoro sicuro e con un bello stipendio e credo lei mi abbia usato, perché esteticamente credo di non esserle mai piaciuto appuntoz per i motivi che ho detto di sopra tanto che lei ogni volta che uscivamo e cera un alto e grosso se lo squadrava, e quando si trattava di chiacchierarci non perdeva mai l occasione anche davanti a me, quando ci lasciammo mi disse: tanto rimarrai Solo come tuo padre (mio padre e separato con mia mamma ma lui ha una certa età e penso abbia altri pensieri) e questo mi ha fatto male, perché forse ha ragione, io resterò solo, con mia figlia certo, che chissà un giorno chiamerà papà qualcun altro per chissà quale motivo, e io tutt'ora ricevo sempre rifiuti dalle ragazze e incredibile, sbaglierò magari nei modi di fare?
Non lo so, so per certo di essere bello ma so anche di essere basso... sto malissimo per tutto questo, tutto l insieme, non ho la mia famiglia con me perché sta a Torino, non ho una ragazza, ho pochissimi amici che vedo poco e... a dir la verità, mi trovo anche molto male con loro, (a torino avevo tutto, amici con cui stavo da dio, ragazze, famiglia... tutto) qui niente, certo mia figlia... che amo a dismisura, ma sono un ragazzo di 22 anni, ho bisogno anche di altro...e non riesco ad averlo, poi e chiaro una ragazza sente che ho una figlia e scappa via... per ciò anche questo e un problema.
non so più come andare avanti ci sono giorni in cui mi fermo al parco e guardo il vuoto, come un pazzo, aiuto.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Stiamo però parlando di una persona che a 22 anni ha già avuto una relazione, addirittura un matrimonio e una figlia.
Quindi il punto è che volendo cercare motivi per vedersi inadeguati, li si trova sempre. Direi di partire dalla considerazione di questo, cioè di quanto sia frenante il suo pensiero intorno a questo problema, e cercare di migliorare questo aspetto. Una visita psichiatrica può intanto stabilire su quale modello di diagnosi si deve lavorare.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini