Disturbo bipolare tipo 1 - riduzione dei farmaci
Buongiorno,
sono un paziente bipolare di tipo 1.La terapia che assumo è: 40mg di citalopram-5mg di olanzapina ed 1 cpr e mezza di Litio resilient.
Non ho crisi maniacali da più di 2 anni, il mio umore attualmente è sullo stabile depresso.
Abbiamo deciso insieme allo psichiatra di tentare
una riduzione di antidepressivo e antispicotico, con obiettivo di rimanere solo con il litio.
Da circa 15 giorni ho iniziato a scalare il citalopram, passando da 40 a 35 mg.
Passati i 15 giorni dovrei passare da 35 a 30mg.
Secondo voi è una riduzione troppo veloce?
Potrei avere dei
peggioramenti in termini di ansia e depressione?
Grazie a chi mi risponderà
Saluti
sono un paziente bipolare di tipo 1.La terapia che assumo è: 40mg di citalopram-5mg di olanzapina ed 1 cpr e mezza di Litio resilient.
Non ho crisi maniacali da più di 2 anni, il mio umore attualmente è sullo stabile depresso.
Abbiamo deciso insieme allo psichiatra di tentare
una riduzione di antidepressivo e antispicotico, con obiettivo di rimanere solo con il litio.
Da circa 15 giorni ho iniziato a scalare il citalopram, passando da 40 a 35 mg.
Passati i 15 giorni dovrei passare da 35 a 30mg.
Secondo voi è una riduzione troppo veloce?
Potrei avere dei
peggioramenti in termini di ansia e depressione?
Grazie a chi mi risponderà
Saluti
[#1]
Il problema non è la velocità di riduzione, ma che litiemia ha e se il suo tipo di caso ha dei fattori di risposta al litio da solo oppure no.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.1k visite dal 19/02/2021.
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Approfondimento su Disturbo bipolare
Il disturbo bipolare è una patologia che si manifesta in più fasi: depressiva, maniacale o mista. Scopriamo i sintomi, la diagnosi e le possibili terapie.