Stress intenso e autolesionismo

Salve, sono una ragazza di 29 anni ed è da circa 10 anni che in situazioni di forte stress ricorro all'autolesionismo.

Non parlo di tagli o bruciature, nulla che lasci dei segni permanenti perché sono consapevole che sarebbero più difficili da nascondere, parlo di morsi, schiaffi e graffi.

Mi capita che in situazioni di forte stress io abbia l'impulso irrefrenabile di mordermi, non ho mai morso tanto forte da perdere sangue ma da lasciare comunque dei lividi nero/viola sulla pelle, una volta compiuta questa azione mi sento leggermente meglio.

Non mi so spiegare se lo faccio per punizione nel caso io non abbia la forza di affrontare un argomento o mi venga fatto notare un mio errore o come un "smettila di frignare" in tutte le volte che vorrei piangere o urlare.

Preciso che non ho mai subito violenze o punizioni fisiche, i miei genitori non mi hanno mai dato nemmeno uno schiaffo in tutta la vita, nel caso di punizioni mi veniva semplicemente vietato di fare qualcosa, come uscire o giocare al PC, per fare degli esempi.

Ultimamente sono sottoposta a grandi stress, sono una persona estremamente ansiosa e con una seria fobia sociale, è una settimana che mi mordo le braccia, mi rendo conto che non è un modo sano di reagire ma non so davvero comportarmi in altro modo.

Secondo Lei soffro di qualche disturbo e c'è un modo per liberarmi di questa abitudine?

Grazie.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Partiamo dalle diagnosi note. Dice fobia sociale nel senso di una diagnosi ricevuta ? Ha qualche cura in corso o fatta in passato ?

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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Utente
Utente
È una diagnosi molto vecchia risalente alle scuole medie ma non ho mai fatto cure e non ne ho in corso, poteva essere anche una diagnosi errata ma le parlo anche di questo.
Parlo di fobia sociale perché evito il quanto più possibile le interazioni con le persone, mi mette una gran ansia e stress, ho paura di parlare e dire cose sbagliate e che tali persone possano pensare che io sia "stupida" o pensare comunque male di me.
Non mi fa agire con la sicurezza che vorrei e a volte non mi fa agire per niente.
Quando interagisco con qualcuno, per farle un esempio, una cassiera al supermercato, mi ritrovo a tremare e sbagliare il conto dei soldi da pagare varie volte, inoltre spesso sbaglio a parlare o non so cosa rispondere ad una banale domanda del tipo "carta o bancomat" anche se so la risposta, semplicemente è come se sparisse dal mio cervello.
Spero di essermi spiegata a dovere.
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